Visto che se ne era accennato sull'altra discussione, parliamone qui.
Preferite lavorare in proprio o da dipendenti?
Vorreste divenire lavoratori in proprio?
Lo si può fare senza un centesimo da parte? (anche se mi sa di no).
Il lavoro in proprio comporta nel non essere vincolati a orari ( alcuni clienti mi dicono "il titolare non c'è sempre, sa fa un po' come gli pare"), nel non prendere rimproveri da nessuno ecc., ma forse non può farlo chiunque perchè comporta molte responsabilità.
Cosa ne pensate?
Io sono dipendente e a tempo indeterminato da quasi 28 anni, mai aperto attività in proprio, quindi non posso fare paragoni.
Posso dire che sicuramente, a meno di grossi avanzamenti di carriera, non hai grandi risvolti economici e non hai ampie variazioni di carichi di lavoro nel breve periodo come succede quando sei in proprio. Da questo punto, nel secondo caso, devi anche saperti gestire.
Si certamente.
Per questo dicevo non tutti possono lavorare in proprio.
Però dipende anche da cosa si fa.
Mandare avanti un bar o un vivaio per esempio, penso cambi poco sia facendolo in proprio che da dipendente.
Mentre che so, gestire una società che fa commercio di qualcosa, tramite rappresentanza, è differente
Se una persona vuole lavorare tot ore al giorno e poi "staccare la spina", senza ulteriori preoccupazioni, si faccia assumere (per quanto sia difficile oggi).
Il lavoratore dipendente (anche se occorrerebbero i dovuti "distinguo) gode, inoltre, di garanzie e tutele precluse al lavoratore autonomo. Egli fruisce di permessi, ferie, rol, malattia retribuita, tfr, tredicesima (in alcuni casi, a seconda delle tipologie contrattuali, quattordicesima e quindicesima) e di tutti quegli ammortizzatori sociali che scattano, automaticamente, in caso di crisi aziendale e/o perdita del posto di lavoro.
Un lavoratore autonomo, nella maggior parte dei casi, non ha pace 7 giorni su 7 e, mentalmente, lavora anche nei periodi di "riposo". Egli deve procacciarsi il lavoro, organizzare il proprio e quello altrui, deve competere in un mercato globale "lottando", contemporaneamente, contro il fisco locale. Se sbaglia è finito (e, nella maggior parte dei casi, lo è per sempre perché perde tutto ciò che ha, senza alcun sostegno da parte dello Stato).
Aprire oggi una partita iva richiede una buona dose di ambizione e di incoscienza. Il tutto può essere sintetizzato come "pura follia", vincente solo in un caso su cento.
E' l'attuale sistema economico-sociale che crea queste aberrazioni. Meglio quindi pensare ad un sistema diverso piuttosto che insistere nel tenere in vita ciò che è già morto (ma questo è un altro discorso).
Obsequium amicos, veritas odium parit.
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Certamente, però il titolare di una pasticceria o di un bar, o di un hotel, non ha bisogno di andare in giro a cercare clienti (come invece farebbe che so, un'azienda di disinfestazioni o di pulizie, tanto che più che il titolare, lo fanno i commerciali quel lavoro) certo, deve comunque saperci fare affinchè come giustamente dici vuole avere sempre clientela
Mi è capitato di vedere casi di nuove aperture pubblicizzate da massiccia distribuzione di volantini. Ogni minima attività, anche indiretta, richiede una ricerca di clientela "sul campo" che deve poi essere mantenuta ed ampliata. E' chiaro poi che, a seconda del tipo di lavoro, tale aspetto risulta più o meno importante in rapporto al servizio offerto. Un avvocato, ad esempio, può anche trattare bene il proprio cliente ma questo, purtroppo, tornerà da lui - al massimo - solo se dovesse avere un ulteriore problema di natura legale. Se invece mi sono trovato bene da Tizio per un aperitivo, è estremamente probabile che il successivo lo farò ancora nel suo locale (visto che non si mangia e non si beve una volta sola nella vita) ... .![]()
Obsequium amicos, veritas odium parit.
Mah Stefano non concordo proprio sul discorso del bar , essere titolari di un bar comporta grandi sacrifici perché passi gran parte della giornata fuori casa e se hai famiglia rischi di vedere poco i tuoi cari.
Inoltre come tutti i lavori in proprio hai tutta la pappardella del commercialista , fornitori che porta certamente uno stress maggiore.
Mentre invece da dipendente ti fai le tue otto ore ciao grazie e arrivederci...
Ah dimenticavo per essere dei buoni proprietari di un bar devi avere una grande capacità di organizzare serate ed eventi a tema che portano certamente soldi in più e ti assicuro che su questo non tutti son capaci.
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
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