Scusa Ilio, non ce l'ho con te ma con i giornalisti che scrivono vaccate.
Sembrerebbe che il sistema fly by wire ottenga informazioni sbagliate dai sensori esterni (tubo di Pitot).
Qui mischiamo un pò le cose ad minchiam.
Il sistema Fly By Wire è l'insieme di servocomandi con relativi servoazionamenti elettrici ed elettronici che agiscono sulle parti mobili di un aereo.
Una volta per inclinare un'alettone un flap o comunque una parte mobile, azionavi una leva che, tramite giochi di leverismi, tiranti, sistemi idraulici di comando, agivanno sulla parte mobile.
Tutta questa serie di particolari che si possono deteriorare e non funzionare a dovere, sono stati sostituiti da un impulso elettrico che comanda un servoazionamento locale.
Questo è il Fly By Wire.
Ora.
Se si toppa il tubo di Pitot è il sistema di elaborazione dei dati che va in palla e manda dei comandi sbagliati al sistema Fly By Wire, ma li manderebbe sbagliati anche se ci fossero i tradizionali sistemi meccanici/idraulici.
Se invece il problema sta in un dispositivo Fly By Wire non necessariamente deve esserci una avaria al sistema di rilevamento di velocità e altitudine (tubo di Pitot)
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Ne hanno trovata una sola al momento.
Sembra che siano ancora alla ricerca della seconda unità, quella con i dati di volo.
Francia, schianto aereo':' riprese le operazioni. Trovata la scatola nera, ma è danneggiata - Repubblica.it
Non è bello ciò che è bello, figurati ciò che è brutto
Cioè, è andato dritto contro la montagna. Intanto sembra sia stata trovata anche la seconda scatola nera.
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
io ne capisco poco o nulla di aerei ma ... mettiamo ci sia stato un problema di depressurizzazione, ma l'aereo non dovrebbe "ballare" invece di seguire una discesa dritta e precisa fino a schiantarsi su quelle montagne ? Pure che sia stato inserito il pilota automatico ma se si apre qualcosa dall'interno dubito che l'aereo stia bello diritto, come appare dalla rotta ... a scanso di equivoci non credo all'ipotesi terrorismo (d'altronde, se ci fosse stato un dirottamento, IMHO, avrebbero scelto di schiantarsi su una grande città, Marsiglia è a due passi fra l'altro o sulla stessa Barcellona e non su una montagna isolata) però alcune cose sfuggono in questa tragedia
ad ogni buon conto a prescindere dalle cause, tragedia incalcolabile, non si riconosce nulla su quelle montagne, si può solo immaginare il dolore delle famiglie ...
Adri, dimmi che hai fatto la battuta...![]()
Luca Bargagna
No, ho riportato ciò che gira in rete. Ma comunque ci vuole una bella faccia tosta per sostenere una roba del genere.![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
La news peggiore è quella che è stata data per primo dal NYT ripresa dai nostri media oggi.
A quanto pare dall'analisi del CVR si è appurato che:
1. c'era un solo pilota in cabina al momento della discesa
2. la porta è chiusa per le norme antiterrorismo
3. si sente il secondo pilota bussare alla porta e nessuna risposta
4. il secondo pilota urla, picchia, in pratica cerca di sfondare la porta e poi silenzio.
Se venissero confermate queste voci (al momento non ci sono conferme ufficiali) nascono un po' di domande.
a. La procedura antiterrorismo è ok, ma nel caso diventa fondamentale che non resti uno solo in cabina. Sia per parare le chiappe nel caso questo pianifichi scientemente qualcosa di insensato sia, soprattutto, nel caso per esempio possa avere un malore.
b. Nel caso siamo di fronte ad un gesto volontario/pianificato bisogna farsi delle domande sui criteri di valutazione psicologica dei piloti.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
È probabilmente lo scenario a cui si pensa più raramente e certamente non nell'immediato.
Di fatti si è parlato subito di guasto tecnico o al massimo di ipotesi terrorismo.
D'altra parte quando si sale in aereo o si prende anche un semplice autobus si ha fiducia nel conducente e non si pensa che questo possa "impazzire" privandoti, con i suoi gesti e le sue personali decisioni, di tutto.
Puoi aver paura degli altri passeggeri...ma non del conducente.
Accettare un fatto del genere risulta in partenza difficile.
Renderebbe tutto meno amaro, se vogliamo, lo scenario in cui l'unico pilota rimasto in cabina si fosse sentito male e che quindi quel che è successo sia solo frutto di una serie di situazioni sfortunatissime.
La speranza è che riescano a stabilire anche questo critico passaggio; anche se mi chiedo come possano farlo.
Forse solo scavando nella vita del pilota rimasto solo in cabina..
Non è bello ciò che è bello, figurati ciò che è brutto
Quella che riportate è una ricostruzione del NYT però, non confermata da fonti ufficiali...
Speriamo facciano chiarezza il prima possibile, avrò volato con GW una dozzina di volte l'ultima anno (anche per Barcelona) e settimana prossima anche la mia ragazza si muove con loro...
A quanto pare però non è impossibile aprire la porta anche dall'esterno, tramite una password, sempre che il comandante non decida di escludere la procedura...
Alessandro Tarable
La mia stazione Netatmo: https://weathermap.netatmo.com/?stat...ee:50:a5:a6:98
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