Occorre un portafoglio molto largo, e di pazienza
Come Ponzio palato nessuno non ha la colpa, si lavano le mani.Le mie foto su Flickr:
http://www.flickr.com/photos/14667436@N02/
Il mio fotoalbum:
http://fotoalbum.virgilio.it/fabrizio.binello
Ma che problemi hai tu, mi domando. Cosa ti ha dato fastidio: il filmato di Veronesi, forse? Posta il filmato di un altro oncologo che dice di mangiare carne a volontà e ne discutiamo. E' forse vietato parlare di questi argomenti? hai notato toni oltre le righe o maleducazione da parte di qualcuno? L'unico messaggio che stona è proprio il tuo.
Una discussione che ha raccolto 7 pagine di commenti in poche ore credo che possa fare solo bene al forum e non male.![]()
Obsequium amicos, veritas odium parit.
Non mi sognerei mai dire a qualcuno quello che deve o non deve mangiare. Sul fatto che l'abuso di carne rossa sia deleterio per il corpo che occupo, mi pare sia cosa risaputa da decenni, peccato che persoNalmente ne mangi pochissima. Mia moglie è quasi vegetariana. Ma da persona intelligente quale è, continua a dare carne ai nostri figli, 3, tra 14 e 20 anni. Est modus in rebus...
Occorre un portafoglio molto largo, e di pazienza
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Ma io ho forse detto a qualcuno cosa debba o non debba mangiare? non mi pare. Ho semplicemente argomentato a favore di un certo tipo di dieta (postando anche il parere di un oncologo che, invece, dice più esplicitamente cosa sarebbe giusto mangiare). Semmai te la devi prendere con Veronesi: scrivigli e, sicuramente, ti risponderà. Conosco bambini vegetariani e o vegani dalla nascita che sono in perfetta salute, oltre che più forti e robusti degli altri coetanei.
Obsequium amicos, veritas odium parit.
Infatti è una libera scelta, perchè i vegani e i vegetariani devono sempre puntare il dito contro chi mangia anche la carne? Uno fa un po' come vuole, sono scelte personali da rispettare ma nessuno appunto deve imporre agli altri cosa mangiare o meno... certo poi nella nostra era è più facile anche essere vegetariani/vegani se uno lo sceglie (ad esempio la frutta e la verdura la trovi tutto l'anno al supermercato, uno se sceglie di diventare vegetariano o vegano può benissimo rinunciare alla carne e agli altri prodotti di origine animale...) ma già solo ai tempi dei nostri nonni/bisnonni quando l'esigenza primaria quella della sopravvivenza non potevano permettersi di fare i "difficili", anche perché se avessero scelto di diventare vegetariani o vegani nei lunghi mesi invernali non avrebbero mangiato praticamente niente! (e di cosa campavano? di aria?). In campagna vivevano tutti di agricoltura di sostentamento e tutti avevano degli animali (mucche, maiali, pecore, capre, polli..). la principale fonte alimentare erano proprio gli animali, certo poi la carne (quella più buona) la si mangiava una volta alla settimana (mentre tipo il bollito o i salumi anche più giorni a settimana), ma tutti gli altri prodotti (latte, uova, derivati dal latte, ecc) li si utilizzavano quotidianamente. Certo poi tutte le famiglie avevano l'orto e d'estate si mangiava anche parecchia verdura... Ma al contrario di oggi non si poteva conservare per l'inverno (non c'erano mica i freezer e poi altri metodi di conservazione non erano conosciuti o praticati), le poche eccezioni erano la patata e il mais.
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Vorrei capire chi ha puntato il dito contro chi e dove stia l'imposizione. In realtà, l'unica imposizione da tutti subita è proprio quella dei genitori i quali, mi auguro ancora oggi inconsapevolmente, costringono i figli a mangiare contro natura (visto che l'uomo non è biologicamente fatto per consumare carne).
E poi, come già detto, è molto più semplice mangiare frutta, verdura e semi tutto l'anno piuttosto che carne (e non solo in inverno). Voi tutti, infatti, che trovate la bistecchina pronta nella confezione di polistirolo (o la mortadella dipinta di rosa), perché non fate a meno di andare a comprarla al supermercato? Compratevi un vitello, allevatelo, sgozzatelo, macellatelo, fate le bistecche, conservatele (ovviamente senza conservanti, così che possano imputridire nell'arco di poche ore) e mangiatele. Io faccio l'orto (e non vado a prendere la verdura negli scaffali); voi dimostrate di saper fare lo stesso e macellate gli animali. Dove sta il problema?
I miei nonni non mi hanno mai raccontato che la loro principale fonte alimentare fosse rappresentata dagli animali. Anzi, mi dicevano proprio il contrario, tanto che mangiar carne era una rarità. In seguito, grazie al finto progresso, il consumo di carne è divenuto diffuso e si sono moltiplicate, a dismisura, problematiche fisiche e malattie prima quasi del tutto "sconosciute". Queste sono le fonti dirette di cui ho potuto disporre.
Obsequium amicos, veritas odium parit.
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