Detto così è tutto logico e sensato (ed è evidente che in buona parte è vero), ma siamo sicuri che sia davvero così?
Voglio dire...quanta di questa responsabilità è da imputare al popolo? E quanta all'establishment europeo? Quando la Grecia è entrata nella comunità economico europea, chi ha chiuso un occhio di fronte ai conti sballati pur di farla entrata comunque?
Chi ha voluto le olimpiadi nel 2004? Che sono solitamente uno spreco abnorme di risorse pubbliche praticamente a fondo perduto.
Ragionamenti da profano e piuttosto ignorante in materia economica, ma mi sembrano comunque validi.
Ripeto, non sto dicendo che tu abbia torto, dico solo che, se si analizza la vicenda da più punti di vista, forse non è proprio così lineare come potrebbe sembrare, ecco.
La mia umile stazione meteo
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Premesso che è vero che è stata fatta entrare in eurozona privilegiando le ragioni storiche e non quelle politico/economiche e non si doveva; ed è sicuramente vero che nella fase iniziale la crisi è stata gestita malissimo.
Ma in mezzo a tutto questo, se i soldi dell'UE invece che per ammodernare/ristrutturare un Paese sono stati usati per "dar la pensione alle zitelle" dire che non si possa decisamente imputare ai non greci. E se è vero che non tutti possono essere economisti il dubbio magari potrebbe venire almeno a qualcuno...
Sta a vedere che le han volute i tedeschi, come le ipotetiche a Roma...
Quando toccherà a noi far la fine della Grecia a chi daremo la colpa? Sempre ai tedeschi o agli americani/russi/cinesi?![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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