ma l'ambulanza piena di esplosivo alla fine è vero o no?! non riesco a capire guardando google news...
Si vis pacem, para bellum.
Pare di no. Tutto un cinema di interventi, figlio di una segnalazione "attendibile";
È stato fatto saltare un involucro dagli artificieri, sul treno che era stato bloccato. Non è detto tuttavia, anche secondo le autorità, che fosse certamente un ordigno.
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Io temo che, in realtà, non abbiamo le stesse opportunità. A parte quelle utopiche che non hanno nemmeno gli italiani poveri rispetto a quelli ricchi, i bambini marroncini sono guardati con timore alla meglio. Con odio nella normalità dei casi. Quando vanno all'asilo vengono lasciati nell'angolo dagli altri bambini.
Succede nel ricco Nord. Succede tutti i giorni. Succede perché glielo dicono i loro genitori. Cioè i trentenni o quarantenni di oggi.
Smettiamola di dire che non siamo razzisti quando lo siamo in ogni sfaccettatura della nostra vita. Però almeno che si abbia la coscienza di gestire la questione in modo sensato. Trattiamoli come tratteremmo i poveri della nostra società. E, se rimangono poveri, continuiamo a sovvenzionarli come faremmo con un povero nato a Orzinuovi piuttosto che nel Cuneese, oppure immigrato dal sud o dall'Albania.
Senza dire che sono poveri perché sono sfaticati, perché la madre non può aprire la porta di casa, perché cucinano un quintale di agnello e non mangiano il maiale. Sono poveri.
#NousAvonsDéjàGagné
Sì, ma uno non è che è povero "perchè è povero", e quindi "poveriiiiiino, piccolo, lui è pooovero, dobbiamo aiutarlo."
Certo, ci sono le mense Caritas dove chi ha bisogno di aiuto riceve cibo e vestiti, ed è giusto.
Ma questo non è un modus vivendi. Uno può essere povero, ma questo deve essere un periodo momentaneo della vita. Ad esempio ha perso il lavoro e non riesce più a pagare l'affitto o il mutuo, e allora si "mangia" i risparmi. Fino a che non trova un altro lavoro è indubbiamente povero. Ma quando ri-inizierà a lavorare smetterà di esserlo. "I poveri sono poveri perchè sono poveri" non vuol dire niente e non ha nessun senso. Nessuno è povero per volontà divina o perchè nasce così.
Lou soulei nais per tuchi
Su questo non sono molto d'accordo. Un articolo che mi sento di condividere: Did the media ignore the Beirut bombings? Or did readers? - Vox
Francia sì. La differenza con gli altri paesi è marcata ma non enorme; in Italia sono 1.5 mil, in UK 2.6 mil, in Germania 6 mil ma di questi 2.5 mil vengono dai Balcani, quindi musulmani per modo di dire. E la maggior parte degli altri sono turchi. La Francia (e il Belgio) fanno davvero storia a sè.
paradossalmente siamo quasi più pieni noi di musulmani "veri" (meriorientali e nordafricani, quindi non i balcanici come dici tu come ad esmepio gli albanesi, che nel caso qualcuno non lo sappia l'Albania è a maggioranza musulmana) che la Germania... perchè i Turchi oramai sono ben "smorzati" (anche se ultimamente anche lì sta ritornando con prepotenza). in Francia invece sono pieni. circa l'8% della popolazione è musulmana, il che si traduce in 6/7mln e controllarli tutti diventa difficile...
Si vis pacem, para bellum.
Per me avere quasi la meta' degli immigrati musulmani di un Paese con il nostro numero di abitanti, fuori da Schengen, e ben lontano dal Mediterraneo e' una cosa incredibile. Questo grafico qui sotto e' dove sta il problema. Ne abbiamo pochi, pensiamo di averne 5 volte tanto. In Europa solo la Spagna ha una percezione ancora più' sbagliata di noi (che strano).
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Ultima modifica di Professeur Bugigiò; 18/11/2015 alle 11:36
#NousAvonsDéjàGagné
Ecco mi piacerebbe sapere la percentuale di musulmani tra gli albanesi in Italia. Perché se e' qualcosa sopra il 50% come nella media, allora significa che dei nostri 1.5 milioni di Musulmani intorno a 300mila sono albanesi. Gli albanesi si sono integrati decisamente bene e hanno creato pochi problemi, pur essendo musulmani sunniti, in prevalenza. Tra l'altro, a naso, non mi sembra ci siano tanti "foreign fighters" reclutati dall'ISIS tra gli albanesi.
Ultima modifica di Professeur Bugigiò; 18/11/2015 alle 11:22
#NousAvonsDéjàGagné
Mica tanto considerato che c'è Londra, dove abita il 40% dei musulmani dell'Inghilterra e che è un polo attrattivo fondamentale.
Parlando di immigrati di prima generazione, UK, Francia e Germania sono sullo stesso livello (poco sotto l'8% della popolazione), ma la UK ha un'incidenza molto minore di musulmani rispetto alle altre due e con una composizione molto diversa (prevalgono indiani, bengalesi e pakistani, per ragioni linguistiche). Discettando della parte "sensibile", ovvero in buona sostanza arabi, si tratta davvero di quattro gatti. La Francia, ma anche l'Italia pur con numeri enormemente inferiori, si trova ad avere un mix molto più difficile da integrare.
Già. Mi sorprende il Belgio, tuttavia, dove c'è però da dire che i musulmani sono oltre il 25% nella capitale, e questo presumibilmente influenza la percezione.
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