Quanto guadagnate?

[Alessandro1985]

>3000



PS E' in lire, vero?

no in copechi

[jack9]

Falso.

Il costo della vita è al massimo il doppio, se non meno. A Berna per esempio trovi affitti anche sotto i mille euro, a Lugano gli affitti costano più o meno come a Milano, e nei luoghi meno gettonati puoi addirittura comprare casa a valori del tutto simili a quelli italiani (esempio: 3 locali Doppeleinfamilienhaus a 8773 Glarus Sud – Mercato Immobiliare di comparis.ch).

Non solo, ma anche a parità di spese è meglio guadagnare molto di più in valori assoluti.

Facciamo l'esempio di un professore italiano che prende circa 1700 netti per 13 mensilità, ossia una RAL attorno ai 30k.
Diciamo 500 di affitto se vive in una città economica di provincia, 200 per la spesa, altri 200 per la macchina, e mettiamoci altri 100 per spese varie così arriviamo a 1000 tondi tondi. Quindi per spese "voluttuarie", risparmi ecc. gli rimangono 700 euro ogni mese. Poco più di 9000 euro l'anno.

La sua controparte svizzera prende 110k CHF l'anno, quindi in un cantone tipo che so i Grigioni sono 6200 netti per 13 mensilità.
Facciamo 1200 per l'affitto di un bell'appartamento a Coira. 500 per la spesa, 350 per l'assicurazione sanitaria, 200 per altre spese, l'automobile non ti serve.
Ti rimangono circa 4000 franchi al mese. Circa 50mila euro l'anno.
Il professore italiano vuole la macchina nuova, il viaggio in Giappone, l'iPhone, l'operazione estetica ai denti? Ehhh, tocca aspettare e risparmiare. Lo svizzero invece lo fa in un mese così, e dopo 4-5 anni può pure comprarsi una seconda casa sulla riviera ligure sull'unghia.

In altre parole il professore svizzero è di fatto 5 volte più ricco del professore italiano, ma per carità, se uno si trova bene in Italia sono scelte sue, basta non raccontarsi fandonie.

tutto meraviglioso ma mi parli di Milano e poi metti una bettola in mezzo al niente senza manco una foto dell'interno (il che fa già capire da solo), di 80mq a 250k franchi cioè euro, cambia poco.
eeeehm, non è un'ottima argomentazione.
per il resto nulla da dire, se parliamo di stipendi più alti (cioè del doppio..) del minimo salariale in Svizzera non stai male.

[nevearoma]

tutto meraviglioso ma mi parli di Milano e poi metti una bettola in mezzo al niente senza manco una foto dell'interno (il che fa già capire da solo), di 80mq a 250k franchi cioè euro, cambia poco.
eeeehm, non è un'ottima argomentazione.
per il resto nulla da dire, se parliamo di stipendi più alti (cioè del doppio..) del minimo salariale in Svizzera non stai male.

Ma il minimo salariale in Svizzera lo prendono giusto i frontalieri da Varese.

[SsNo]

Falso.

Il costo della vita è al massimo il doppio, se non meno. A Berna per esempio trovi affitti anche sotto i mille euro, a Lugano gli affitti costano più o meno come a Milano, e nei luoghi meno gettonati puoi addirittura comprare casa a valori del tutto simili a quelli italiani (esempio: 3 locali Doppeleinfamilienhaus a 8773 Glarus Sud – Mercato Immobiliare di comparis.ch).

Non solo, ma anche a parità di spese è meglio guadagnare molto di più in valori assoluti.

Facciamo l'esempio di un professore italiano che prende circa 1700 netti per 13 mensilità, ossia una RAL attorno ai 30k.
Diciamo 500 di affitto se vive in una città economica di provincia, 200 per la spesa, altri 200 per la macchina, e mettiamoci altri 100 per spese varie così arriviamo a 1000 tondi tondi. Quindi per spese "voluttuarie", risparmi ecc. gli rimangono 700 euro ogni mese. Poco più di 9000 euro l'anno.

La sua controparte svizzera prende 110k CHF l'anno, quindi in un cantone tipo che so i Grigioni sono 6200 netti per 13 mensilità.
Facciamo 1200 per l'affitto di un bell'appartamento a Coira. 500 per la spesa, 350 per l'assicurazione sanitaria, 200 per altre spese, l'automobile non ti serve.
Ti rimangono circa 4000 franchi al mese. Circa 50mila euro l'anno.
Il professore italiano vuole la macchina nuova, il viaggio in Giappone, l'iPhone, l'operazione estetica ai denti? Ehhh, tocca aspettare e risparmiare. Lo svizzero invece lo fa in un mese così, e dopo 4-5 anni può pure comprarsi una seconda casa sulla riviera ligure sull'unghia.

In altre parole il professore svizzero è di fatto 5 volte più ricco del professore italiano, ma per carità, se uno si trova bene in Italia sono scelte sue, basta non raccontarsi fandonie.

Scusami però, d'accordo su tutto, ma 250.000 euro per 80 metri quadri non è un prezzo che in Italia pagheresti per un luogo poco gettonato. Con quel prezzo compreresti un appartamento (non nuovo, chiaro) in periferia a Roma o nel primo hinterland milanese

[lg59]

Quando lavoravo sui 1500 euro al mese,poco piu,per 14 mensilità,operaio generico,conduttore di mezzi d'opera,.Tra una cosa e l'altra anche ora ho più o meno a disposizione quella cifra(ho lasciato il lavoro in attesa della pensione con una buonauscita).Con 1500 euro non si salta,ma con reddito e rendite di mia moglie si arriva sui 3000.Erano buoni fino a qualche anno fa,al giorno d'oggi con l'inflazione galoppante, non sono niente di che,comunque si tira avanti senza grossi patemi.

[lothar]

Falso.

Il costo della vita è al massimo il doppio, se non meno. A Berna per esempio trovi affitti anche sotto i mille euro, a Lugano gli affitti costano più o meno come a Milano, e nei luoghi meno gettonati puoi addirittura comprare casa a valori del tutto simili a quelli italiani (esempio: 3 locali Doppeleinfamilienhaus a 8773 Glarus Sud – Mercato Immobiliare di comparis.ch).

Non solo, ma anche a parità di spese è meglio guadagnare molto di più in valori assoluti.

Facciamo l'esempio di un professore italiano che prende circa 1700 netti per 13 mensilità, ossia una RAL attorno ai 30k.
Diciamo 500 di affitto se vive in una città economica di provincia, 200 per la spesa, altri 200 per la macchina, e mettiamoci altri 100 per spese varie così arriviamo a 1000 tondi tondi. Quindi per spese "voluttuarie", risparmi ecc. gli rimangono 700 euro ogni mese. Poco più di 9000 euro l'anno.

La sua controparte svizzera prende 110k CHF l'anno, quindi in un cantone tipo che so i Grigioni sono 6200 netti per 13 mensilità.
Facciamo 1200 per l'affitto di un bell'appartamento a Coira. 500 per la spesa, 350 per l'assicurazione sanitaria, 200 per altre spese, l'automobile non ti serve.
Ti rimangono circa 4000 franchi al mese. Circa 50mila euro l'anno.
Il professore italiano vuole la macchina nuova, il viaggio in Giappone, l'iPhone, l'operazione estetica ai denti? Ehhh, tocca aspettare e risparmiare. Lo svizzero invece lo fa in un mese così, e dopo 4-5 anni può pure comprarsi una seconda casa sulla riviera ligure sull'unghia.

In altre parole il professore svizzero è di fatto 5 volte più ricco del professore italiano, ma per carità, se uno si trova bene in Italia sono scelte sue, basta non raccontarsi fandonie.

Stai facendo cherry picking coi numeri, il confronto non è del tutto corretto, sei molto generoso con i costi svizzeri e comunque non intendevo confrontare il tenore di vita di un professore italiano e di uno svizzero ma quello di un professore italiano in Italia e lo stesso italiano in Svizzera. Mediamente, per ora, non vedo tutto questo salto di qualità che giustifichi il sacrificio. Con mediamente sto naturalmente escludendo le singolarità di chi qua dentro ha già cambiato svariati Paesi di residenza e lo fa perchè gli piace, non per questioni solamente economiche.

[Friedrich 91]

A quelli che "in Svizzera non ti rimangono più soldi in tasca che in Italia" (ho semplificato ma il concetto di fondo è quello) dico che girando un attimo su internet si trova ad esempio il seguente dato:

Standard of Living by Country | Quality of Life by Country 2023

Paesi del mondo per qualità della vita. La Svizzera è ai primi posti (prima secondo Numbeo, quinta secondo US News e sesta secondo CeoWorld), mentre l'Italia, in tutti i casi è tranquillamente una ventina di posizioni più in giù).

Vero che magari non si può fare di tutta l'erba un fascio, perchè la qualità della vita in Calabria non è certamente la stessa del Trentino, però insomma...mi sembrano dati e cifre piuttosto oggettive, a fronte delle quali leggo: "eh ma per esperienza...". Vabbeh

[Lou_Vall]

A quelli che "in Svizzera non ti rimangono più soldi in tasca che in Italia" (ho semplificato ma il concetto di fondo è quello) dico che girando un attimo su internet si trova ad esempio il seguente dato:

Standard of Living by Country | Quality of Life by Country 2023

Paesi del mondo per qualità della vita. La Svizzera è ai primi posti (prima secondo Numbeo, quinta secondo US News e sesta secondo CeoWorld), mentre l'Italia, in tutti i casi è tranquillamente una ventina di posizioni più in giù).

Vero che magari non si può fare di tutta l'erba un fascio, perchè la qualità della vita in Calabria non è certamente la stessa del Trentino, però insomma...mi sembrano dati e cifre piuttosto oggettive, a fronte delle quali leggo: "eh ma per esperienza...". Vabbeh

Il punto secondo me è proprio questo... in Italia c'è moltissima disparità non solo di costo della vita, ma anche di qualità di servizi, opportunità lavorative, ecc.ecc. Si mettono nello stesso minestrone zone con differenze abnormi.

Non voglio dire "un amico mi ha detto che", perchè effettivamente non è indicativo in senso assoluto, però è indicativo di persone che hanno fatto un confronto tra il vivere qui (Piemonte, Cuneese) e il vivere in altre località (Wellington, New York, Nizza, Francia centrale, Bretagna, Paesi Baschi francesi, ecc.ecc.) e in generale, tirando le somme, quasi tutti (12/13 su una quindicina) puntano a ritornare/sono tornati perchè ritengono che si viva meglio qui, per motivi diversi, pur non negando i problemi in casa.

[Friedrich 91]

Il punto secondo me è proprio questo... in Italia c'è moltissima disparità non solo di costo della vita, ma anche di qualità di servizi, opportunità lavorative, ecc.ecc. Si mettono nello stesso minestrone zone con differenze abnormi.

Non voglio dire "un amico mi ha detto che", perchè effettivamente non è indicativo in senso assoluto, però è indicativo di persone che hanno fatto un confronto tra il vivere qui (Piemonte, Cuneese) e il vivere in altre località (Wellington, New York, Nizza, Francia centrale, Bretagna, Paesi Baschi francesi, ecc.ecc.) e in generale, tirando le somme, quasi tutti (12/13 su una quindicina) puntano a ritornare/sono tornati perchè ritengono che si viva meglio qui, per motivi diversi, pur non negando i problemi in casa.

Il cuneese è un gran bel posto, poco da dire (personalmente lo metto nel podio delle mie province preferite in Italia assieme al Trentino e all'Urbinate/Pesarese).

Quello che hai detto tu è perfettamente legittimo e soggettivo: ci sta eccome che uno preferisca vivere a Mondovì piuttosto che a New York, e io tra l'altro sono senza dubbio uno di quelli, beninteso

Il fatto di quanti soldi in più o in meno ti rimangono in tasca, però, è un discorso oggettivo e misurabile e per quello che finora ho visto come dati disponibili in rete, mediamente c'è una discreta sproporzione tra la Svizzera e l'Italia in favore della prima. Forse parzialmente diverso (ma comunque ho diversi dubbi che le differenze si annullino) se il paragone in questo senso lo facciamo tra Svizzera e Nord Italia

[jack9]

tutti pareri condivisibili, secondo me è tutto giusto quanto è stato scritto poiché dipende strettamente da fattori tipo quanto si prende e dove si paragona.
inutile il paragone con l'Italia intera perché, a differenza della Svizzera ad esempio, alle differenze in base a dove ci si sposta sono ENORMI. E non solo a livello nazionale, ma anche a livello regionale.
Prendiamo la Lombardia: milano e hinterland, Monza e Brianza e zone più urbanizzate sono una cosa in termini di costo della vita (dalla casa ai servizi anche più banali), le zone più rurali sono completamente un'altra. Non è la stessa cosa vivere nel pavese o cremonese o attorno a Milano, per fare un esempio.
1500euro al mese nelle basse pianure possono essere sufficienti, a Milano no, a Monza no, a Seregno nemmeno forse peggio
ma anche in Svizzera, è diversissimo prendere 3000 franchi vivendo lì piuttosto che prenderne anche solo 4/5000. Nel primo caso fai fatica, pochi cacchi, nel secondo stai bene.
questo per dire che è difficile parlare in assoluto, poi che ci siano dei fattori indicativi sui quali si stilano delle classifiche anche piuttosto affidabili non c'è dubbio, ma ad esempio il caso Italia è piuttosto emblematico.
Le differenze che ci possono essere in termini di qualità e prezzo della vita tra la Lombardia e la Calabria, per fare un esempio, dubito che ci siano in così tanti altri stati occidentali... In Lombardia con 1500euro al mese sopravvivi, in Calabria sei un re