Disastro naturale nelle Filippine, una frana spazza via due villaggi.
Più di tremila dispersi, duecento vittime e la stampa che ne parla pochissimo, standosi ad occupare piuttosto di un ministrucolo da strapazzo che si è messo una maglietta provocatoria (viva la satira ma non la provocazione).
Eppure, nemmeno due anni fa, è successo un disastro certamente maggiore per il numero di vittime, ma, a quanto pare, la classe giornalistica internazioname si era precipitata in loco.
Forse perché c’erano degli occidentali durante lo tsunami?
O forse perché si stanno facendo due categorie di popolazioni, cioè occidentale (la “prima”) ed orientale (la “seconda”)?
O forse perché i disastri sono all’ordine del giorno, e meno una popolazione è ricca e più non fa notizia?
Se i giornalisti vanno in Indonesia rischiano di essere rapiti e/o uccisi.
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
cosa c'entra l'indonesia?Originariamente Scritto da djordj
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Si occupano di più di quello che secondo loro può interessare maggiormente la gente.
Brutta razza i giornalisti comunque.
Nulla, ho sbagliatoOriginariamente Scritto da roby4061
![]()
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
ah, eccoOriginariamente Scritto da djordj
i filippini sono più cattolici di noi![]()
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Purtroppo è da sempre così, e in parte è anche naturale che lo sia, non vedo dove sta lo scandalo.Originariamente Scritto da Meteovers il malcontento
Disastri esaltati solo se ci sono occidentali coinvolti ... ma non mi pare una novitÃ*...![]()
L'alba del 29 Dicembre 2005...
...questa meraviglia della natura, colori che sembrano dipinti da una mano divina...questa alba è un soffio che ti entra nell'anima e non può che farti respirare felicità.
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