Nuovo Virus Cinese

[jack9]

Variante delta, quanto contagiano i vaccinati? I nodi da chiarire

anche questo è interessante.

[burian br]

Scusa ma non è che voglia dire molto, la selezione sta anche nel fatto che in Europa ci si contagiava di meno; una volta contagiati poi perché la letalità doveva essere per forza più bassa?

Infatti non era così.
La letalità cui mi sono riferito (10% tra gli europei) derivava appunto dal fatto che non hai 100 europei su 100 che erano suscettibili al contagio, ma solo 50 su 100 (faccio per dire).

[Fabio68]

Vorrei parlare di questo.
Spesso leggo queste affermazioni e mi lasciano l'impressione che si creda che l'organismo umano, nel corso del tempo, nel mondo europeo, avesse "appreso" e selezionato persone con un sistema immunitario più forte nel combattere virus quali influenza e vaiolo, al punto che se avessimo scelto un europeo da una parte e un amerindo dall'altra, entrambi mai infettati da quei virus nel corso della loro vita, l'europeo sarebbe sopravvissuto e avrebbe avuto, molto probabilmente, sintomi meno gravi rispetto all'amerindo.

La realtà, invece, è ben diversa: sì, ci sarà stata sicuramente una selezione genetica che rendeva gli europei tendenzialmente meno inclini a morire o avere forme gravi quando contraevano quei virus, ma questa selezione genetica non era tale da lasciare un segno evidente.

Il vero motivo è che molti di quegli europei erano già sopravvissuti al vaiolo probabilmente, una malattia che colpiva nel Settecento secondo le stime 1,2 milioni di europei l'anno (numero che ho ricavato io moltiplicando per 3 il numero di morti annuali che si sono stimati, circa 400mila l'anno; il tasso di mortalità del vaiolo è sul 30% infatti), ovvero l'1% della popolazione europea dell'epoca. Possiamo applicare stessi numeri e stime anche al Cinquecento e Seicento.

Ne deriva che mentre nella popolazione amerinda un'epidemia di vaiolo aveva una mortalità fino al 40% essendo la popolazione vergine, tra gli europei ne ammazzava anche meno del 10% visto che molti si erano già immunizzati in passato nel Vecchio Mondo.
Ma sia l'amerindo sia l'europeo avevano una probabilità di morire, se contraevano la malattia, sostanzialmente identica, il 30-40%.

Quanto dico è ben spiegato a pagina 8 e 9 di questo documento:

https://local.disia.unifi.it/livi/pu...ic-america.pdf



In altre parole la specie umana non si è mai adattata al virus del vaiolo, nè gli amerindi erano così immunodeficienti rispetto agli europei per il solo fatto di non aver mai avuto conoscenza con la malattia; il motivo per cui sembrava che fosse meno diffuso è nella semplice matematica dell'epidemiologia e non in una forma di evoluzione del sistema immunitario nostrano contro il patogeno, che non può avvenire in così breve tempo (ricordo che ci sono solo 3-4 generazioni nell'arco di un secolo; ogni generazione corrisponde ad una ricombinazione del materiale genetico).
Per dire, la malaria ha sì selezionato esseri umani più resistenti nel bacino dove era diffuso (Mediterraneo, fenotipo resistente nell'anemia falciforme mediterranea), ma la malaria si stima sia tra noi da oltre 50mila anni...

Gianni, scusa
io avevo letto che anche uno dei motivi di morte per malattia nel Nuovo Mondo ai primi del '500 era dovuto al fatto dell'importazione da parte dei nostri "civilizzatori" di malattie quale in morbillo
che io ricordi il morbillo si era sviluppato circa 1500 anni fa nel Vecchio Mondo (Asia, Europa) e faceva le sue belle stragi nei primi periodi
successivamente qui da noi era diventato meno pericoloso rispetto ad altra malattie (vaiolo, peste, ecc.), ma appena portato nelle Americhe le popolazioni indigene venivano falcidiate in percentuali maggiori rispetto a noi


può essere intervenuta una risposta immunitaria?

[jack9]

Da mercoledi tutta la Nuova Zelanda sara in lockdown dopo che a Auckland e stato riscontrato il primo contagio da coronavirus in sei mesi - Il Post

ma non è un pelo esagerato? addirittura, oltre al lockdown, sospendere la campagna vaccinale per due giorni?

[SsNo]

Da mercoledi tutta la Nuova Zelanda sara in lockdown dopo che a Auckland e stato riscontrato il primo contagio da coronavirus in sei mesi - Il Post

ma non è un pelo esagerato? addirittura, oltre al lockdown, sospendere la campagna vaccinale per due giorni?

È la strategia ZeroCovid...

[burian br]

Gianni, scusa
io avevo letto che anche uno dei motivi di morte per malattia nel Nuovo Mondo ai primi del '500 era dovuto al fatto dell'importazione da parte dei nostri "civilizzatori" di malattie quale in morbillo
che io ricordi il morbillo si era sviluppato circa 1500 anni fa nel Vecchio Mondo (Asia, Europa) e faceva le sue belle stragi nei primi periodi
successivamente qui da noi era diventato meno pericoloso rispetto ad altra malattie (vaiolo, peste, ecc.), ma appena portato nelle Americhe le popolazioni indigene venivano falcidiate in percentuali maggiori rispetto a noi


può essere intervenuta una risposta immunitaria?

Il morbillo è una malattia con un bassissimo tasso di mortalità nei bambini, ma in presenza di malnutrizione o deficienza di vitamina A può superare anche il 10% fino al 20-30% in presenza di complicazioni.
Il motivo per cui il tasso di mortalità è sceso in Europa e in Asia è perchè con il tempo il morbillo è diventata una malattia esantematica dell'infanzia, colpendo molti meno adulti che sono i più suscettibili.


In 2011, the WHO estimated that 158,000 deaths were caused by measles. This is down from 630,000 deaths in 1990.^[94] As of 2018, measles remains a leading cause of vaccine-preventable deaths in the world.^[19][95] In developed countries the mortality rate is lower, for example in England and Wales from 2007 to 2017 death occurred between two and three cases out of 10,000.^[96] In children one to three cases out of every 1,000 die in the United States (0.1–0.2%).^[97] In populations with high levels of malnutrition and a lack of adequate healthcare, mortality can be as high as 10%.^[7][98] In cases with complications, the rate may rise to 20–30%

[Gianni78ba]

Covid, Bassetti: "Errore terza dose a tutti dopo 8 mesi, Pfizer non e unico vaccino"

a mio giudizio, condivisibile.

In realtà il concetto è uno solo, vediamo come va agli altri e ci accodiamo

[jack9]

È la strategia ZeroCovid...

ho capito, lo rispetto, però perdiana UN contagio sarà mica difficile risalire la catena di contagio di un solo cristiano limitare totalmente una settimana milioni di persone per un contagio (e sospendere la campagna vaccinale), mi sembra esagerato, ma tant'è

[jack9]

In realtà il concetto è uno solo, vediamo come va agli altri e ci accodiamo

eh sì, aspettiamo dati e ci accodiamo, ma anche Galli ha detto le stesse cose, Pfizer spinge un po' troppo è proprio vero che più ne hai più ne vuoi

[jack9]

Qualche dato in più. Il 98% dei nuovi infetti ha contratto la variante delta. Il 20% rientrava dalle ferie. Mi manca la percentuale dei non vaccinati fra i nuovi infetti, che dovrebbe essere di circa il 90% ma purtroppo non trovo il dato preciso, quindi come non detto.
In Italia avete questa percentuale?

allora, mi è giunta un'immagine su whatsapp che parla dei ricoveri a San Diego:

San Diego.jpg

allo stesso tempo, un medico amico di famiglia che lavora a Lodi ci dice che su 87 ricoveri covid 85 sono non vaccinati.
sostanzialmente siamo lì, 2-5% di ricoveri di vaccinati, il resto tutti non vaccinati.
ma il vaccino non funziona e c'è il 5G con il grafene ossidato:

5GGGGG.jpg


ecco, altroché il 90enne, mi chiedo come chi la pensa in sta maniera possa avere miei pari diritti