I vaccinati oggi contribuiscono allo spread e ai ricoveri quanto i non vaccinati se non di piu'. Non di piu' in proporzione, ma la proporzione in questo caso conta abbastanza poco.
Ergo o si sceglie il modello inglese, o ci saranno restrizioni per tutti prima o poi. Tertium non datur. (eccetto la terza dose, ma va fatta a tutti)
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Io ho dubbi anche sulla terza dose, non come misura di protezione individuale, che ovviamente auspico sia disponibile per tutti ma come misura di sanità pubblica. Per me le scelte si restringono a 2:
- modello cinese (0Covid e stato di polizia)
- modello britannico (mantenimento dello Stato di diritto e di un regime liberale, ma alcune decine di migliaia di morti).
E ambedue, se intraprese, vanno attuate con decisione, perché va da sé che la "terza via" voglia dire sostanziale sospensione dello Stato di diritto + alcune decine di migliaia di morti e un continuo loop di mitigazione/allentamento senza alcuna via d'uscita.
Ultima modifica di galinsog@; 19/11/2021 alle 11:24
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Infatti ci starà tutta l'Europa, mi aspetto esattamente scelte analoghe a quelle della primavera 2020, ma in quel caso furono il classico rimedio della disperazione, anche perché Covid (intesa come malattia e come rischio individuale di morte) era ben altro, ora Sars-CoV2 "solo" un virus altamente diffusivo che per qualche anno metterà (ciclicamente) sotto stress i sistemi sanitari pubblici, in particolare nel semestre freddo e purtroppo provocherà tanti morti. Se in UE non ci si riesce a mettere in testa che in pandemia si muore e soprattutto non lo si vuol dire chiaramente all'opinione pubblica allora questo è un vulnus incolmabile delle democrazie del "Vecchio continente"... vecchio anche in senso anagrafico, insomma un continente di demo-gerontocrazie.
Poi per carità mi rendo conto di essere un tantino estremo e per niente empatico, ma questa è la realtà.
Hai ragione, ma la credibilità è stata minata dalla base dalla non volontà di dire, a una popolazione in cui una delle componenti più forti e anche economicamente più ricche è la fascia >60 anni, che, nonostante le vaccinazioni avremo ancora migliaia di morti, stragi nelle RSA, problemi di tenuta (ciclici e temporanei) della sanità ospedaliera ed extra-ospedaliera, che a loro volta provocheranno una quota parte di vittime collaterali.
Ergo la campagna ce la siamo minata da soli (governi UE) poi i no-vax avranno solo acceso la miccia... e quando dico che per me e per tanti il "contratto sociale" è carta straccia lo dico al 50% scherzando e al 50% no...
La scelta austriaca va valutata nel complesso, obbligo da febbraio.
Volendo si può inserire l'obbligo ora in Italia, volendo...
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