Nuovo Virus Cinese

[kima]

Ma infatti erano a fare la spesa in molti. Il PIL lo fanno girare
Purtroppo anche il virus, se era tra loro.

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[Calibre]

Cosa vuoi punire se le mascherine nemmeno si trovano ancora?
Non vorrei ricominciare sull'inutilità degli "oggetti riparatori", ma leggevo che gli stessi esperti dicevano che sciarpe, mascherine fatte con la carta da forno o simili sono totalmente inutili, appunto.

Di sicuro meglio ostacolare in qualche modo le droplet che rinunciare del tutto a farlo. No ma continuiamo a giustificare i cog**oni che prendono per i fondelli chi rispetta le regole, mi raccomando.

[Pigio]

Ma che stai dicendo Burian, abbi un minimo di pazienza: anche l'ISS ha affermato oggi che non c'è stata l'esplosione di casi al Sud per via delle restrizioni prese ("si rischiavano piccole Codogno se no"), il virus al Sud è arrivato come è arrivato in tutte le regioni italiane quando è scoppiato e quando vi erano tutti gli spostamenti regolari: i filmati dell'esodo al Sud rappresentano una piccola parte del danno che era INEVITABILE fosse avvenuto, anche perchè o Sud o Friuli Venezia Giulia stiamo parlando delle stesse possibilità.

A 25/30 ... 40 giorni dal lockdown se viene consentita la possibilità alle persone di tornare alle residenze il contagio potenziale è già enormemente più basso rispetto al periodo di picco. Se si evita questo, qualsiasi cosa non dovrebbe più essere mossa fino alla fine dei contagi (e delle fobie.)

Sarà, ma nel mio paese al momento le persone infette sono tutte in famiglie con figli o capo famiglia venuti dal Nord, tranne un'infermiera

[inocs]

A Calitri, un comune vicino a dove lavoro, provincia di Avellino, ci sono stati i primi due casi, due coniugi. Detto meglio: un paio di giorni fa è stata comunicata la notizia dei due positivi al tampone. Si dà il caso che siano due amici di una mia collega di lavoro, che li ha chiamati. Erano ad Ischia dal 1° marzo (per cure inalatorie) e sono rientrati il 12 marzo. Al rientro la moglie aveva diarrea, una leggera febbre e forte mal di testa, ha avvisato le autorità e si sono subito rinchiusi in casa, senza mai incontrare nessuno, e a tutt'oggi è così. Alla fine, dopo giorni, sono stati sottoposti a tampone e risultati positivi entrambi. La moglie ha avuto comunque solo quel tipo di sintomi, poi passati, senza mai sviluppare alcuna tosse. Il marito praticamente nulla.

[Dream Designer]

Parli quindi solo di un viaggio per tornare nelle proprie residenze?
Il punto è che queste persone andrebbero a convivere con i genitori nella maggioranza dei casi, e chi può sapere se in casa con loro rispetterebbero le rigide misure di quarantena? Sempre che siano fattibili?

La quarantena di 14, 21, 30 ... 40 giorni serve per smaltire il virus pure se sei asintomatico, è a questo che serve lo stare a casa: se la maggior parte della popolazione Italiana si è CIONCATA in casa per tutte queste settimane prima o poi al di là della pendenza della curva dei contagi, che sarà comunque in calo, gli devi dare la minima possibilità d muoversi: la prima possibilità è che ognuno torni alle residenze, è il minor danno possibile che si possa fare perchè non significa scorrazzare in giro ma significa che si torna a fare quello che è stato bloccato nell'ultimo decreto: tornare alla propria abitazione, stop.

Opterei per chi prende il treno il controllo della febbre e l'uso obbligatorio di quanti e mascherine che dovranno essere dati al gate, nonchè una riduzione dei posti prenotabili sui treni per mantenere l'ulteriore distanza di sicurezza fra i passeggeri. Questo, fra 15 giorni, lo ripeto, fra 15, almeno.

A metà Maggio invece saranno già scesi tutti in piazza, quindi è meglio evitare questi scenari.

[burian br]

Non so se è già stato affrontato l'argomento , ma un importante ruolo di sterilizzazione del virus ( e di tutti i virus simili) è dato dai raggi UV
In particolare UVC.
Per lavoro abbiamo acquistato una specie di "fornetto" ( grande poco più di un microonde) dove inserendo un oggetto la sterilizzazione UV avviene in meno di 5 minuti
Anche le fabbriche si stanno dotando di " tunnel UV" per l' accesso del personale.

Questo spiega anche la minor diffusione estiva. L' indice UV estivo delle regioni mediterranee è più che sufficiente. Quindi mentre in inverno (tipo la giornata padana di gennaio, 5 gradi, foschia e indice UV pari a 0) se un infetto tocca un corrimano, una panchina, il virus resta e devi fare sterilizzazioni anche esterne, in estate muore con i raggi UV del sole.
(Ho studiato un po' la cosa è pare che rompano la barriera lipidica protettiva del virus riuscendo a modificare l' RNA)

Quindi in estate , generalmente
- raggi UV
- scuole chiuse
- sistema immunitario più attivo

E ogni anno anche l' influenza si ferma

Ma non questo virus sembra, perchè si diffonde nei paesi tropicali, dove i raggi UV sono puntatori laser.
Non aspettiamoci che il virus si fermi quest'estate. L'influenza già di suo è pochissimo contagiosa rispetto a questo virus, e proprio perchè poco contagiosa basta il clima estivo per fermarla.

Questo virus viene stonato dal clima caldo e dal sole, ma non annientato.

[burian br]

E' già un disastro, scusa se entro nella discussione in maniera così diretta.
Il problema psicofisico arriverà dopo, ma già oggi da amici e conoscenti sento storie brutte, attività sull'orlo della chiusura, lettere di licenziamento, cig a tappeto, difficoltà a gestire i figli conciliando il lavoro...

E poi ti senti dire dai provetti virologi "bisogna aspettare metà maggio, forse meglio fine giugno, per essere sicuri famo fine agosto..." è evidente che chi parla così sta bene economicamente, buon per lui. La realtà dice altro, se entro 15/30 giorni non s'inventano qualche forma chiara di sostentamento dei redditi, e se non bloccano i pagamenti sarà un'ecatombe... ma per il tessuto imprenditoriale.

Un consiglio spassionato: parlate con amici, parenti, conoscenti... aiutate chi potete, anche economicamente, cerchiamo nel nostro piccolo di tenere unito il tessuto sociale.
La frase che sento spesso negli ultimi giorni è "se per evitare di morir col virus, devo morir per fame e perdere l'attività, non ho dubbi su cosa scegliere"

Tutto ok, ma se riaprissero e le entrate comunque non ci fossero (cosa probabilissima) cambierebbe qualcosa?
Sono serio, non sono ironico.

[Julio]

Vedo che l'insofferenza comincia a diffondersi anche in questo thread. Se vi viene la depressione per meno di 30 giorni passati in casa (poi voglio vedere quanti di voi lo hanno fatto davvero come il sottoscritto, che non esce di casa dal 5 marzo...) allora il vostro è un problema presente già da prima, che solo ora è uscito allo scoperto. Non è un sacrificio quello di restare in casa (parola orrenda da utilizzare in questo contesto), ma una misura che un giorno potrebbe salvare la vita a voi e ai vostri cari. Le perdite economiche le sto subendo anch'io, ma evidentemente abbiamo diverse priorità e un diverso attaccamento alla vita.

[burian br]

La quarantena di 14, 21, 30 ... 40 giorni serve per smaltire il virus pure se sei asintomatico, è a questo che serve lo stare a casa: se la maggior parte della popolazione Italiana si è CIONCATA in casa per tutte queste settimane prima o poi al di là della pendenza della curva dei contagi, che sarà comunque in calo, gli devi dare la minima possibilità d muoversi: la prima possibilità è che ognuno torni alle residenze, è il minor danno possibile che si possa fare perchè non significa scorrazzare in giro ma significa che si torna a fare quello che è stato bloccato nell'ultimo decreto: tornare alla propria abitazione, stop.

Opterei per chi prende il treno il controllo della febbre e l'uso obbligatorio di quanti e mascherine che dovranno essere dati al gate, nonchè una riduzione dei posti prenotabili sui treni per mantenere l'ulteriore distanza di sicurezza fra i passeggeri. Questo, fra 15 giorni, lo ripeto, fra 15, almeno.

A metà Maggio invece saranno già scesi tutti in piazza, quindi è meglio evitare questi scenari.

Il problema, ripeto, è l'arrivo a casa.
Il tuo discorso fila benissimo, ma basta essere usciti di casa per fare la spesa nelle due settimane antecedenti il viaggio per essersi potenzialmente infettati.

Mi dirai che il rischio è remoto e che esagero, ma ragionando su grandi numeri (mettiamo rientrino 40mila persone) già 100 non sono pochi, perchè poi potrebbero infettare nonni, fratelli, sorelle, genitori, e tutto va già moltiplicato per 5.
E quando magari riapri tutto, 15 giorni dopo (4 Maggio) questi circolano e si ricreano focolai.

Sono apocalittico? Può darsi, ma se è per questo sarebbe stato apocalittico chiunque solo due mesi fa avesse preventivato uno scenario del genere in Italia a distanza di 50 giorni

[Dream Designer]

Vedo che l'insofferenza comincia a diffondersi anche in questo thread. Se vi viene la depressione per meno di 30 giorni passati in casa (poi voglio vedere quanti di voi lo hanno fatto davvero come il sottoscritto, che non esce di casa dal 5 marzo...) allora il vostro è un problema presente già da prima, che solo ora è uscito allo scoperto. Non è un sacrificio quello di restare in casa (parola orrenda da utilizzare in questo contesto), ma una misura che un giorno potrebbe salvare la vita a voi e ai vostri cari. Le perdite economiche le sto subendo anch'io, ma evidentemente abbiamo diverse priorità e un diverso attaccamento alla vita.

Guarda, l'unica cosa che si dovrebbe veramente evitare in questo momento è il diffondersi del populismo, che è esploso in maniera dilagante in questa emergenza: è una situazione dem.merda non perchè si sta a casa 30 giorni e oltre, ma perchè lo è e ognuno ha il diritto di esprimere il proprio punto di vista perchè TUTTI stiamo subendo questa situazione, tutti, per un semplice motivo: domani non sappiamo cosa diavolo succederà a livello lavorativo ed economico. Erano 75 anni che non avveniva una cosa del genere. E' meglio mettersi nei panni degli altri con gentilezza, perchè a livello personale nessuno sa cosa accade nella mente dell'altro.

Grazie.