Nuovo Virus Cinese

[Andreas94]

Non è sbilanciarsi Andreas, è che non ci sono prove di alcun tipo per dire che fosse in Italia a Novembre.

Avere la mente aperta non significa porre sullo stesso livello di probabilità tutte le tesi. Ma significa essere disposti ad accettare prove di altro se queste fossero rilevanti.
Al momento non c'è niente di rilevante tale da mettere in discussione il sapere odierno sull'origine dell'epidemia e sulla presenza del virus in Europa.

Però scusami sai, niente esclude che in futuro saltino fuori prove provate che affermano ben altro.
Fissarsi non ha molto senso.
Ed è giusto poi che un dibattito ci sia.

[jack9]

Allora perchè questi dottori affermano altro rispetto a quello che dici te?

Magari non si sbilanciano su una sola teoria, ma ne preferiscono tenere da conto più di una come possibilità

oppure a novembre ha fatto un bel giro di polmoniti random ed il virus è talmente contagioso che in realtà come la Valseriana ha portato nel giro di un paio di mesi all'immunità di grosse.

i modi, comunque, per andare a vederlo ci sono. ad esempio: a Milano e provincia, al 21 di febbraio, il 5% della popolazione dei donatori di sangue dell'Avis aveva già gli anticorpi. dato sorprendente di per se, ai miei occhi, ma se il virus fosse in circolazione da novembre sarebbe il 50%, non il 5.

[Andreas94]

oppure a novembre ha fatto un bel giro di polmoniti random ed il virus è talmente contagioso che in realtà come la Valseriana ha portato nel giro di un paio di mesi all'immunità di grosse.

i modi, comunque, per andare a vederlo ci sono. ad esempio: a Milano e provincia, al 21 di febbraio, il 5% della popolazione dei donatori di sangue dell'Avis aveva già gli anticorpi. dato sorprendente di per se, ai miei occhi, ma se il virus fosse in circolazione da novembre sarebbe il 50%, non il 5.

E su che base dovrebbe esser 50?

Comunque vedi, anche te hai portato un esempio non da poco, che non è una veritá ma comunque utile ad una discussione nel merito.

[Danirimini]

Test sierologici volontari a Rimini, circa il 10% e positivo

Riguardo ai test sierologici svolti in provincia. Penso che i 9 positivi di oggi siano usciti da questo percorso

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[burian br]

E su che base dovrebbe esser 50?

Comunque vedi, anche te hai portato un esempio non da poco, che non è una veritá ma comunque utile ad una discussione nel merito.

Sulla base di una relazione di esponenzialità.

La data di inizio dell'epidemia di Covid-19 in Italia (ed altre considerazioni statistico-matematiche)

[burian br]

Test sierologici volontari a Rimini, circa il 10% e positivo

Riguardo ai test sierologici svolti in provincia. Penso che i 9 positivi di oggi siano usciti da questo percorso

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Il 29 Maggio inizieranno lo screening della regione su 57mila riminesi. Sarà interessante

[LucaTs]

<3

[snowaholic]

Rettifico, così messo sembrerebbe che il 58% dei bergamaschi sia positivo

E' positivo il 58% di chi era in isolamento fiduciario perchè sospettava di avere il Covid.

Sono citate anche le percentuali di positività ai test sierologici nel personale sanitario: 29% nel bergamasco.

Il dato più interessante è che solo il 13,5% dei operatori sanitari lombardi é risultato positivo, a screening praticamente completato.

Quindi in Lombardia ci saranno massimo 1,4 milioni di casi, a voler essere molto generosi sulla specificità del test e ipotizzando che l'incidenza tra i sanitari non sia superiore al resto della popolazione.
Più realisticamente i casi in Lombardia saranno poco più di un milione, potenzialmente meno se il personale sanitario si è infettato in misura significativamente superiore al resto della popolazione.
Su scala nazionale staremmo attorno ai 2 milioni, 2,5 sarebbe già troppo.

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[GiagiKarlo]

<3

Immagine

Queste sono le serate Covid che ci piacciono

[snowaholic]

oppure a novembre ha fatto un bel giro di polmoniti random ed il virus è talmente contagioso che in realtà come la Valseriana ha portato nel giro di un paio di mesi all'immunità di grosse.

i modi, comunque, per andare a vederlo ci sono. ad esempio: a Milano e provincia, al 21 di febbraio, il 5% della popolazione dei donatori di sangue dell'Avis aveva già gli anticorpi. dato sorprendente di per se, ai miei occhi, ma se il virus fosse in circolazione da novembre sarebbe il 50%, non il 5.

Il 4,6% è risultato positivo con un test di specificità dichiarata di 98,3%, quindi un terzo sono falsi positivi e la percentuale scende almeno a 3%.
Ma i produttori hanno una patologica tendenza a sopravvalutare la specificità, che potrebbe anche essere più bassa (i test fatti non escludono che possa essere fino a 97%), nel qual caso si scende a 1,5%.
Con l'incertezza campionaria dovuta al campione ristretto l'intervallo di confidenza scenderebbe ben sotto 1%.

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