Aggiungo: l'età media è 38 anni nonostante l'alta incidenza ormai tra gli ultra80enni, quindi inferiore alla media di 4 anni.
Eppure la pressione c'è lo stesso.
Quando i numeri aumentano, è inevitabile. Ma vale per tutto: più un campione è vasto, più tenderà a corrispondere alle caratteristiche della popolazione di cui è parte integrante.
Io capisco quanto sia pesante la situazione attuale, ma non si può fare altro che cercare di trovare un punto di equilibrio che consenta di ritornare ad una vita quanto più normale possibile senza produrre dinamiche epidemiche esplosive che produrrebbero centinaia di migliaia di morti e persone con gravi conseguenze di lungo termine. E ricordiamoci che anche vedere ammalarsi e morire persone care e conoscenti può essere altamente traumatico, io ho un nipote terrorizzato perché due genitori (cinquantenni e sani) di suoi compagni di scuola sono morti a marzo. È semplicemente impossibile fare una vita normale mentre le persone che hai intorno si ammalano e muoiono.
Andiamo inevitabilmente per tentativi, le epidemie sono fenomeni complessi e nessuno sa realmente quali attività/precauzioni siano sufficienti a limitare la diffusione del virus e quali siano invece ridondanti/inutili. A parte qualche sbandata frutto di pressioni da parte di particolari interessi economici (come le discoteche) i provvedimenti messi in campo si sono evoluti con la conoscenza delle modalità di contagio. Stiamo imparando sempre di più su questo virus e forse questo inverno riusciremo ad evitare una diffusione sul larga scala mantenendo una vita quasi normale, limitando in caso di necessità solo le attività più rischiose.
Quello che mi sembra si faccia fatica a capire è che il confine tra i due scenari è veramente molto labile, basta poco per passare da una epidemia a bassa intensità ad una crescita esponenziale che produce uno sfacelo in poche settimane, serve la massima attenzione. Inoltre una volta che il numero di casi aumenta il livello di restrizioni necessario per limitare l'epidemia cresce a sua volta, quindi fare cavolate all'inizio della stagione più favorevole alla diffusione del virus potrebbe costare molto caro. Se si arriva al punto che test e tracciamento dei contatti non riescono a tenere il passo si può soltanto ridurre drasticamente tutti i contatti, mettiamocelo bene in testa.
La Spagna dovrebbe essere un campanello d'allarme per tutti, hanno puntato forte sul turismo estivo per questioni economiche, riducendo al minimo le limitazioni e sono già arrivati ad una situazione poco gestibile prima ancora che inizi l'autunno.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Aggiornamento ER 10-09-20
Tamponi 9.161
Test 3.017
Nuovi positivi 110 (65 asintomatci, 33 rientri da estero e 8 da altre regioni)
Età nedia nuovi positivi 42
TI 17 (+1)
Ricoverati 143 (+3)
Decessi 1 (un uomo del reggiano di 89 anni)
Nazionale
94.186 tamponi (-1.804)
Positivi 1.597
TI 164 (+14)
Ricoverati 1.836 (+58)
Decessi 10 (-4)
Brutto l'aumento medio del 10% delle terapie intensive degli ultimi giorni e il calo dei tamponi, seppur lieve
3 dei decessi di oggi sono avvenuti in Puglia.
Ho letto un pò i messaggi OT e un pò capisco le lamentele, sia di coloro che la vedono un pò nera, sia di coloro che auspicano una discussione dai risvolti puramente 'scientifici'.
Io credo che questa SARS-CoV2 sia una sorta di guerra che nessuno ha cercato o voluto.
Ma ci siamo dentro e non serve a nulla lamentarsi. Ci si adegua, si combatte, si fa ciò che è necessario.
Domandarsi come sarà il futuro etc etc serve a poco: costruiamolo un passo alla volta, facendo di necessità virtù.
Ci sono generazioni nate sotto ai bombardamenti e, nonostante tutto, sono cresciute col sorriso.
Andiamo avanti, consapevoli che non basta dirsi #andràtuttobene. Facciamo in modo, noi stessi, nel nostro piccolo, che possa andare al meglio possibile. E per far questo c'è bisogno di conoscenza. Seria. Pura.
Durante il lockdown, ma anche dopo, le informazioni più genuine, più veritiere, che spesso si sono rivelate sensate, corrette, le ho reperite qui dentro. Molti di voi hanno riportato evidenze scentifiche reperite seriamente. Questo non solo è utile, ma credo sia un bell'esempio di una 'informazione necessaria'. Non c'è soluzione senza conoscenza del problema.
Scusate la paternale
Ultima modifica di Luca D'inverno; 10/09/2020 alle 16:33
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Intanto oggi peggiora La Spezia. 92 dei 114 contagi liguri sono concentrati lì.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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