Pensiero mio...ma a fronte di una situazione che sta nettamente peggiorando, dichiarazioni "ufficiali" nessuno le fa?
Al di là di un possibile obbligo di mascherina all'aperto che non penso servirà a molto.
Che senso avrebbero le dichiarazioni ufficiali? E poi rispetto a cosa? Saranno fatte entro mercoledì con l'approvazione del nuovo DPCM... oltretutto stanno emergendo tutti i limiti di una sanità regionalizzata, in cui non solo il decisore è locale (che potrebbe essere una cosa buona) ma è locale pure il modo in cui viene tracciato l'andamento di una pandemia... Dati odierni che, pur preoccupanti, continuano ad essere inconfrontabili tra loro... io ad esempio i dati degli ultimi giorni, relativi alla Città metropolitana di Genova e alla Provincia di Alessandria, territori integratissimi, ma appartenenti a due regioni diverse, non riesco nemmeno a confrontarli...![]()
Si è così, in primavera qui non ci fu alcun segnale di sorta. In provincia di rilevante ci fu solo il focolaio di Ariano Irpino, poi divenuta zona rossa, oltre a singole rilevazioni di casi in singoli comuni, per lo più provenienti da fuori e tenuti in quarantena senza altri esiti.
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Periodo romantico alfa
Io non l'ho portata per buona parte della fase 1, non se ne trovavano e le uniche due che avevo (ffp2 senza filtro) cercavo di centellinarle al massimo, usandole solo in casi davvero rischiosi, però avevo le finestre dell'ufficio aperte per tutto il tempo... Bene, per quanto io sia tra quelli che non ne ritengono ragionevole l'uso all'aperto in luoghi non affollati, ultimamente la sto usando sempre (chirurgica), perfino nelle passeggiate domenicali, che faccio sui monti senza trovare quasi nessuno... lo faccio in spregio a certi personaggi e ne vado fiero...![]()
Noto che nella mia zona le aree colpite sono sempre le stesse che furono colpite in primavera (per ora), sono piccoli comuni della Val d'Agri (tra i 1000 e i 4000 abitanti), uno dei quali solo ieri ha fatto 13 positivi.
La psicologia vuole che adesso si comincino ad evitare tutti gli agriturismi ed altre attività che lì fanno affari d'oro in periodo di castagne. Una mazzata.
Oddio, le attività turistiche possono accendere focolai, lo abbiamo visto qui in Liguria nell'ultima settimana di febbraio, la totalità di infetti (tutti sintomatici) erano turisti lombardi e piemontesi (che lo avevano preso dai lombardi) e loro contatti stretti... poi nei primissimi giorni di marzo è esploso il contagio endemico (che si è diffuso come uno tsunami partendo dai grossi centri costieri, in particolare da Genova, probabilmente veicolato dagli ospedali cittadini)...
Se continua così gli articoli sul virtuoso modello italiano invecchieranno male ancor più rapidamente di quelli sul virtuoso modello veneto![]()
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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