Nuovo Virus Cinese

[burian br]

Slovacchia breaking news:

Ieri testate 2 581 113 persone. Numero dei postivi: 25 850

Certo che la Slovacchia è un esperimento interessantissimo

PS: Anche se ci lamentiamo dei test antigenici, ho letto che in India si basano ormai su quelli per le diagnosi da Agosto.

[jack9]

Io più che tranquillo sarei agitato dal fatto che il 10% (che son mica bruscolini) ha già perso gli anticorpi dopo 5 mesi.

il 10% non è poco no, ma anche lì potrebbero essere quelli che l'hanno fatta da asintomatici? la butto lì.
io firmo adesso perché il vaccino funzioni al 90%
scusami, ma in estate abbiamo visto che girava tra i giovani, giusto? e che quasi la totalità di essi era asintomatica o con sintomi davvero lievi rispetto alla media di adesso, giusto?
questo perché complici UV e caldo suppongo che arrivi una carica virale piuttosto bassa, capace di scatenare una risposta immunitaria che però da subito o quasi ha la meglio, giusto?
visto che diciamo cose fuori dal mondo approfitto anche io , non può essere il caso di far infettare i giovani in massa d'estate?

[Perlecano]

io firmo adesso perché il vaccino funzioni al 90%

sì appunto, in una situazione del genere c'è poco da fare gli schizzinosi, mi ci metto dentro pure io che ho bestemmiato in turco scoprendo negli scorsi mesi i tassi di negativizzazione al sierologico... se l'immunità vaccinale fosse realmente 90% circa dopo qualche mese e anche 80% dopo un anno, tanto per essere spannometrici, a me francamente andrebbe benone.

[jack9]

sì appunto, in una situazione del genere c'è poco da fare gli schizzinosi, mi ci metto dentro pure io che ho bestemmiato in turco scoprendo negli scorsi mesi i tassi di negativizzazione al sierologico... se l'immunità vaccinale fosse realmente 90% circa dopo qualche mese e anche 80% dopo un anno, tanto per essere spannometrici, a me francamente andrebbe benone.

ma che scherzi? con due somministrazioni in 2 anni hai risolto la pandemia, l'immunità di gregge la raggiungi facile se dopo un anno hai ancora l'80% di popolazione sottoposta a vaccino con anticorpi. e 1 anno per organizzare vaccinazioni di massa non è poco. il problema sarà far arrivare dosi in massa...
poi, anche dovesse mutare, suppongo che produrre un nuovo vaccino avendo già la base potrebbe essere più veloce, come per quello antinfluenzale, sbaglio?

che poi, non ho mai capito sta cosa, ma i turchi bestemmiano?

[Perlecano]

ma che scherzi? con due somministrazioni in 2 anni hai risolto la pandemia, l'immunità di gregge la raggiungi facile se dopo un anno hai ancora l'80% di popolazione sottoposta a vaccino con anticorpi. e 1 anno per organizzare vaccinazioni di massa non è poco. il problema sarà far arrivare dosi in massa...
poi, anche dovesse mutare, suppongo che produrre un nuovo vaccino avendo già la base potrebbe essere più veloce, come per quello antinfluenzale, sbaglio?

che poi, non ho mai capito sta cosa, ma i turchi bestemmiano?

Diciamo che in Turchia la bestemmia è sicuramente più stigmatizzata (oserei anche dire "condannata") che in qualsiasi Paese non islamico - chissà se Città del Vaticano fa eccezione! -, ma non saprei dirti precisamente.

[jack9]

Diciamo che in Turchia la bestemmia è sicuramente più stigmatizzata (oserei anche dire "condannata") che in qualsiasi Paese non islamico - chissà se Città del Vaticano fa eccezione! -, ma non saprei dirti precisamente.

toglimi una curiosità, perché si dice che un vaccino provochi una risposta immunitaria più "lunga" del contrarre la malattia? vale per questo caso o in generale?

[burian br]

La scommessa, adesso, è capire qual è il numero reale dei contagi. Da ormai quattro o cinque giorni la progressione dell'epidemia sembra avere subito un leggero rallentamento: i 31.758 casi del 31 ottobre, per esempio, non sono il doppio dei 19.143 di sette giorni prima, ma sono più vicini al doppio dei 16.079 casi registrati nove giorni prima.
Vale a dire che il tempo in cui i nuovi casi raddoppiano sarebbe aumentato da sette a nove giorni, "ma non sappiamo se questo lieve rallentamento non sia il segnale del fatto che stiamo cominciando a perdere i casi: è possibile che non ci sia nessun rallentamento sui casi veri", ha detto all'ANSA il fisico Giorgio Parisi, dell'Università Sapienza di Roma. Nel frattempo si cercano nuove vie, come i dati di Google Maps, per monitorare i possibili contatti che avvengono con gli spostamenti, soprattutto con i mezzi pubblici.

Se ci fosse davvero un miglioramento, per Parisi "il guadagno di due giorni nel tempo di raddoppio sarebbe poco significativo: bisognerebbe portarlo a un mese o due. Certo, potrebbe essere l'inizio di qualcosa, ma sono dati inaffidabili", al punto che "seguire giorno per giorno l'andamento dei casi rischia di diventare inutile". Potremmo trovarci, cioè, in una situazione vicina a quella del marzo scorso, quando i casi reali erano fra cinque e dieci volte più numerosi di quelli registrati", anche se "è difficile stimare quanti siano oggi i casi che sfuggono". Un indice che fa sospettare che le cose stiano andando in questo senso è il rapporto fra casi positivi e tamponi, che ha toccato il nuovo record del 14,7%. "Sappiamo che quando questo rapporto va oltre il 5% si si stanno perdendo i casi", ha osservato Parisi.

In leggero rallentamento anche il numero dei decessi, sebbene i 297 registrati il 31 ottobre siano il numero più alto di questa seconda fase: fino a poco tempo fa ogni settimana aumentavano di 2,3, adesso l'aumento è di 2. "Se tra qualche giorno vedessimo che i decessi cominciano a rallentare - ha detto il fisico - sarebbe un buon segnale".

C'è però il fatto che "i morti non possono raddoppiare se non raddoppiano i casi gravi" e questi ultimi, ossia i ricoveri nelle unità di terapia intensiva, mostrano un andamento stabile, con un 60% in più ogni settimana. Un dato che, secondo Parisi, potrebbe indicare che le unità di terapia intensiva si stanno saturando.

In questa situazione la prima cosa da fare è "ridurre i contatti, a partire dai mezzi pubblici", osserva Parisi, che ha riportato alla situazione degli ultimi mesi la ricerca condotta nella primavera scorsa dall'Imperial College di Londra e basata sui dati degli spostamenti rilevati da Google Maps.
Questi indicano che fino all'inizio di ottobre le presenze sui mezzi pubblici sono state del 90% e che si sono ridotte al 71% a fine ottobre, contro il 22% dell'aprile scorso. Gli spostamenti dovuti al lavoro, pari al 75% in settembre, e all'85% a inizio ottobre, sono scesi al 75% a fine mese (38% in aprile); gli spostamenti per raggiungere ristoranti, bar e shopping center si sono ridotti dal 100% di settembre al 90% all'attuale 80% (14% in aprile). "Quelle che emergono da queste analisi sono solo delle indicazioni", ha detto Parisi, ma dati utili perché "ridurre la mobilità è un segnale preciso di quanto stiano funzionando le misure di contenimento".

Interessante e ottimo intervento

PS: Chi è nel tuo avatar?

[Musoita]

Interessante e ottimo intervento

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Michail Bakunin

[burian br]

visto che diciamo cose fuori dal mondo approfitto anche io , non può essere il caso di far infettare i giovani in massa d'estate?

Guarda, fui il primo a dirlo, ma scommetto che nessun giovane vorrebbe farlo volontariamente .

Sul fatto del 10%, non so se siano gli asintomatici, non ho letto studi al riguardo.

[Stefano De C.]

Questo significa operare in stato di emergenza....non i verbi al futuro che usano da noi.

Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk

va detto però che in paesi come l'Italia o la Francia è impossibile fare ciò, loro sono pochi milioni di abitanti