ho sentito stamane che il farmaco di Napoli anti artrite da stamattina viene testato in altre 8 strutture, speranza ragazzi, speranza. è da quando è uscita sta notizia che la reputo la più speranzosa. dovesse veramente funzionare anche solo per 2/3 delle persone, il problema TI si ridurrebbe drasticamente e ci sarebbe spazio per tutti.
e ho anche sentito che Zaia, per mezzo di una donazione di un privato che vuole rimanere anonimo, nei prossimi giorni avrà a disposizione 15k tamponi in più per tamponare anch'egli asintomatici e vedere come si comporta il virus anche in quella direzione. non è male...
Si vis pacem, para bellum.
Stavo facendo un piccolo conto, senza alcuna pretesa di scientificità, riguardo alle positività per lo più asintomatiche che sono emerse nel mondo del calcio professionistico italiano.
Facevo un conto spannometrico: nel mondo del calcio professionistico italiano siamo attorno a una ventina di infettati.
Si tratta di una categoria di persone che ha una possibilità di effettuare tamponi ben maggiore rispetto alla gente comune.
Ipotizzando per le 100 squadre delle leghe professionistiche una media di 50 persone a squadra tra giocatori e staff, avremmo 20 positivi su 5.000, che corrispondono ad una percentuale dello 0,4%.
Rapportando questa percentuale alla intera popolazione italiana (arrotondando a 60.000.000 di persone), parleremmo di 240.000 persone positive.
Sempre considerando che i tamponi non sono comunque stati fatti a tutti i 5.000 di cui sopra, avremmo comunque un dato reale di positivi di 15 volte superiore a quello ufficiale.
E tale rapporto sarebbe comunque ancora sottostimato poiché dei 5.000 ha fatto il tampone solo una parte.
Ribadisco, non ho pretese di scientificità.
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è del tutto verosimile, d'altronde l'influenza stagionale in atto (non Covid) in questo momento ne viene stimato, in questa settimana, un numero di infetti di 450k, come aveva posta Musoita. non capisco perché il Covid, ben più bastardo anche sotto il punto di vista della trasmissione, debba avere numeri inferiori. è proprio qui che entra in gioco l'importanza della quarantena.
PS: va da sé però che, con la vita che fanno i calciatori, la trasmissione è davvero molto favorita. ore e ore al giorno a contatto tra loro, anche e proprio fisicamente. prima dello scoppio, pensate alle partitelle in allenamento, le docce in spogliatoio, le sedute di stretching a coppie, i contatti col personale medico e societario... sono veramente a stretto contatto tra loro in una squadra di qualsiasi sport, con scambio continuo di fluidi (saliva, SUDORE che è peggio). penso che in ambienti così chiusi e selezionati cambino anche i valori di R0..
Si vis pacem, para bellum.
loro sanno di per certo che i morti sono pochissimi perché è la nazione glielo dice, tutti i loro morti non sono conteggiati come vittime da Covid ma vittime da influenza che, testuali parole loro, sarebbero morte in ogni caso. Quindi va da sé che, se lo stato tedesco gli dice così e vista la loro ferrea rigidità mentale, per loro è tutto a posto. Se però poi circolano, sotto sotto, le notizie vere che arrivano da qui, dalla Spagna e breve anche dalla Francia in maniera massiva, poi sotto pelle la preoccupazione sale, anche per il crucco che, di fatto, è composto da carne ed ossa come noi, le emozioni le dovrà pur sentire![]()
Si vis pacem, para bellum.
Coronavirus:teramano in Spagna,qui festa come se nulla fosse - Abruzzo - ANSA.it
In spagna si rischia una gravissima catastrofe.
Immagine profilo:
Io quando vedo un blocco atlantico.
Secondo me i calciatori non rappresentano un campione statistico “rappresentativo della popolazione”.
A che al momento ci siano sui 100mila in italia quello ci metto la mano sul fuoco.
Con 100mila siamo al collasso in molte regioni.
Considerando che al picco influenzale si ammalano circa 600mila a settimana a seconda delle epidemie....fate voi....
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