Nuovo Virus Cinese

[Pino 64]

Si può discutere ad esempio su quali attività chiudere.
Molte ricerche, e la stessa esperienza, mostra chiaramente che tenere aperti bar o ristoranti sia assolutamente deleterio in presenza di una crescita dei casi. Questo è un dato di fatto ad esempio.
Chiudere le scuole invece ha un'influenza? Molte ricerche sostengono di sì, ma se per le vecchie varianti l'impatto non era molto forte, per le nuove risulta essere così, e gli stessi dati dell'incidenza di nuovi casi nelle fasce dei minori ce lo suggeriscono.

Insomma, su questi dati le conclusioni che si possono imbastire non lasciano personalmente molto spazio all'immaginazione, la conclusione che ne deriva è quasi sempre la stessa: bisogna chiudere quelle attività.

Ho fatto un esempio.

Hai fatto l'esempio dei bar, e può valere anche per tante altre attività, a patto però che ci siano rimborsi degni tale nome e fino ad adesso non è stato così.
Porto il mio caso come esempio: mia moglie lavorava nel turismo scolastico agenzia chiusa, io per fortuna anche se lavoro in una società privata ho fatto solo 15 gg di Cig ad Aprile scorso soldi mai presi, il figlio più grande appena laureatosi aveva cominciato a lavorare rimasto casa.
Lo sai la cosa che mi terrorizza di più qual'e è che perda il lavoro anche io ed in questa situazione ci si trova moltissima gente.
Per quanto riguarda la scuola ragazzi, penso che il problema non sia la scuola stessa, ma i mezzi pubblici per arrivarci, in un'anno non è stato fatto nulla, chi abita in una grande città sa cosa significhi prendere una metro, si sta come sardine.
Mi rendo conto che è difficilissimo gestire una situazione del genere, ma non può andare avanti anni così, crollerebbe tutto il paese Italia


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[burian br]

Hai fatto l'esempio dei bar, e può valere anche per tante altre attività, a patto però che ci siano rimborsi degni tale nome e fino ad adesso non è stato così.
Porto il mio caso come esempio: mia moglie lavorava nel turismo scolastico agenzia chiusa, io per fortuna anche se lavoro in una società privata ho fatto solo 15 gg di Cig ad Aprile scorso soldi mai presi, il figlio più grande appena laureatosi aveva cominciato a lavorare rimasto casa.
Lo sai la cosa che mi terrorizza di più qual'e è che perda il lavoro anche io ed in questa situazione ci si trova moltissima gente.
Per quanto riguarda la scuola ragazzi, penso che il problema non sia la scuola stessa, ma i mezzi pubblici per arrivarci, in un'anno non è stato fatto nulla, chi abita in una grande città sa cosa significhi prendere una metro, si sta come sardine.
Mi rendo conto che è difficilissimo gestire una situazione del genere, ma non può andare avanti anni così, crollerebbe tutto il paese Italia


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Mi spiace per i rimborsi mai arrivati, ma non è che ignorando il problema lo si risolverebbe...purtroppo i bar sono occasioni ghiotte per il virus, così come i ristoranti, con una caterva di gente ravvicinata che parla senza mascherine perchè deve bere o mangiare...aggiungi gli ambienti chiusi e senza ricircolo che siamo in inverno, ed è servita la bomba...

Sulla scuola potresti avere ragione, ma non sono problemi risolvibili anche se il tutto fosse legato ai soli mezzi pubblici, quindi anche in questo caso l'unica soluzione possibile è chiuderle così che nemmeno i mezzi vengano presi e intasati.

[verza81]

A Ottobre/Novembre facevamo fino a 200.000/230.000 molecolari e ne trovavamo 30/35.000 che portavano poi a quei decessi, adesso facciamo al max 170.000 molecolari e non tutti nuove diagnosi e ne troviamo 20/25.000 e già facciamo quei decessi.
O è veramente più grave la malattia e la mortalità soprattutto nei meno anziani, oppure ci perdiamo di nuovo almeno il 30/40% dei positivi nelle prime fasi del contagio.

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Ma senza dubbio si perde gente, specie gli asintomatici.
Però anche in Inghilterra si è visto l'effetto con centinaia di migliaia di tamponi giornalieri in più.
Sono un'arma che aiuta, ma non così fondamentale come la si vuole far apparire, a meno di non fare restrizioni in stile regime militare cinese...
I 370 mila di ieri, assieme a tutte le altre misure, sono un numero a mio parere coerente, assieme a tutti gli altri strumenti in atto.
Ovvio, fossero 500 mila sarebbe meglio, ma ripeto non si può parlare di tracciamento saltato, etc.
A testimonianza anche di quello che ho scritto ieri riguardo mia cognata.
Classe subito in quarantena, tampone PCR per tutti dopo 5 giorni, esito il giorno dopo e tutti negativi.

[verza81]

Mi spiace per i rimborsi mai arrivati, ma non è che ignorando il problema lo si risolverebbe...purtroppo i bar sono occasioni ghiotte per il virus, così come i ristoranti, con una caterva di gente ravvicinata che parla senza mascherine perchè deve bere o mangiare...aggiungi gli ambienti chiusi e senza ricircolo che siamo in inverno, ed è servita la bomba...

Sulla scuola potresti avere ragione, ma non sono problemi risolvibili anche se il tutto fosse legato ai soli mezzi pubblici, quindi anche in questo caso l'unica soluzione possibile è chiuderle così che nemmeno i mezzi vengano presi e intasati.

Lasci aperti i bar/ristoranti solo con tavoli all'aperto.
Lasci aperti nido, materne ed elementari.
Ripeto, penso che l'italia sia l'unico paese che nel 2021 ha chiuso nuovamente le scuole per i più piccoli.

[Simotgl]

Sardegna bianca si blinda contro il Covid: in arrivo ordinanza contro assalto seconde case. A Sant'Antioco obbligo di quarantena
Vietato entrare in Sardegna per chi possiede una seconda casa
Francamente queste ordinanze insensate probabilmente sono anticostituzionali, le Regioni non hanno il potere di limitare la circolazione tra i cittadini sul territorio nazionale

Nel frattempo è la regione che vaccina di meno, grande strategia.....

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[Corry]

Hai assolutamente ragione, ma non è lo sport in sè il problema, quanto il proprio grado di allenamento.

Se io non corro mai, per farti un esempio, anche correre un paio di km potrebbe fiaccarmi e stressarmi, e questo stress è avvertibile con il forte senso di fatica, il fiatone pesante, la tachicardia, la sensazione di dolenzia generalizzata, la stanchezza improvvisa, il senso di annebbiamento. Questo è vero e proprio stress per l'organismo, è la stessa definizione di stress anzi (in fisiologia si parla non a caso di "stress cardiaco" per riferirsi a un sovraccarico di attività del cuore, per fare un esempio).

Se però io sono un'agonista, anche 10 km potrebbero non stressarmi.


Insomma, io credo che i fattori che possano influenzale negativamente il decorso di un'infezione sono:

1) lo sport praticato
2) il proprio grado di allenamento (e dunque di tolleranza fisica) allo sport
3) il mio stato clinico

Il fattore 3 non è da trascurare: se io ho già contratto il virus, e questi si sta replicando, anche se sono apparentemente sano potrei sovraccaricare di attività un corpo non nella sua forma più smagliante perchè cela il virus, e questo potrebbe peggiorare il mio stato clinico futuro.

Per il punto 3 c’è da dire, chi è sportivo l’avrà provato, che in caso di piccoli malesseri (un po’ di spossatezza, magari un pizzichio alla gola o un pochino di raffreddore) una blanda attività fisica di solito aiuta. Invece io sono assolutamente contro, c’è chi lo fa (non da un anno a questa parte spero ) ad allenarsi con la febbre che è chiaramente un avvertimento del nostro corpo che qualcosa non va.

Ti chiedo ci sono già statistiche attività sportiva/covid?
Perché nel mio piccolo vedo che i professionisti l’hanno fatto in tanti, anche se con nessuna conseguenza, invece gli amatori che si allenano regolarmente, tra i miei amici/conoscenti e leggendo sui vari forum praticamente nessuno o pochissimi.

[Simotgl]

Allegato 562690
Non mi torna questo dato,quindi hanno finito?
Mi sembra molto strano,per me domani o sparisce il grafico o ci troviamo al 202%

Tutti i colleghi di mia madre in un laboratorio privato hanno ricevuto 2a dose, tutti i colleghi della mia compagna volontari 118 pure....dal mio punto di vista limitatissimo han già finito.

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[Pino 64]

Non è che si ignorino i problemi del PIL - peraltro discussi in altro topic - è che è difficile vedere al momento altre soluzioni.
Da sempre, quando non si riusciva a fare abbastanza contro un nemico, ci si è in prima battuta asserragliati cercando di sfuggire allo scontro, e poi di capire i suoi punti deboli.
Ecco, siamo come nel X secolo di fronte alle invasioni degli Ungari... tiriamo su palizzate e ci asserragliamo in difesa. Con un vantaggio, però: abbiamo "i microscopi", cioè tutte quelle attrezzature che ci permettono di "vedere" e quantificare l'attacco, e stiamo mettendo a punto le strategie di difesa.
Prima o poi, salteremo fuori dalle tane, spero... intanto iniziamo a contrattacare, però.

A meno che non vengano fuori idee migliori, che permettano di salvare il PIL e anche i contagiandi.

TIeni conto anche che con i sintomi pesanti del covid, e i tempi di malattia e ripresa che contempla, certi settori a contagio libero rischiano di rimanere paralizzati comunque, e in maniera totalmente random. Per dire, se l'80% dei dipendenti della ditta che rifornisce una filiale di supermercato rimane a casa in malattia per dieci giorni, si rischia una chiusura dello stesso a sorpresa, anche se vende generi di primissima necessità. Idem una scuola che si trova una mattina con metà del corpo docente a casa in malattia, cosa fa? manda a casa senza preavviso alcuno tutte le classi coinvolte?
INsomma, limitare i contagi il più possibile rischia di essere fra le manovre salvaPIL, in qualche caso...

Bel discorso tutto vero ciò che dici, hai fatto un riferimento storico, bene parli con una persona che più spartana e pragmatica non si può trovare, ti voglio portare ad esempio il mio caso per sentire la tua opinione.
Sposato tre figli uno appena laureato, mia moglie lavorava nel turismo scolastico, è stata la prima a perdere il lavoro, il figlio laureato appena cominciato a lavorare rimasto a casa, io l'anno scorso per fortuna ho solo 15 giorni di Cig, soldi mai presi, e lavoro in una società privata che sta soffrendo molto, a te cosa farebbe più paura, perdere il lavoro o il rischio del Covid.
Ecco perché dico che ci troviamo in una situazione talmente difficile che purtroppo nessuno può dire facciamo così o in un'altra maniera perché in ogni caso, a qualcuno pagherà un conto salatissimo, ed è tutto collegato lavoro, salute società civile ed economia, è una catena dove non si può spezzare nemmeno un anello

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[SsNo]

Non lo so se sono consentite ma onestamente stavolta ha ragione chi vorrebbe attuare queste misure. Permettere lo spostamento di chi vive in zona rossa nelle zone bianche quando non si permette quello tra due zone rosse è totalmente insensato e iniquo per chi è in zona bianca; a quel punto sarebbe più sensato permettere lo spostamento per le seconde case da zona bianca a zona rossa a patto che si stia lì per un periodo minimo di qualche settimana (ma dubito che ci sia la fila per questa soluzione).

Non so se sia lecito quindi, può essere di no, ma qui è il governo centrale che ha mostrato gravi mancanze e peccato di superficialità nel permettere gli spostamenti.

Lo spostamento verso le seconde case è permesso anche da zona rossa a zona rossa. Si, il governo centrale è stato superficiale a non porsi il problema, ma non cambia il fatto che l'ordinanza sia anticostituzionale. A parte che non saremmo dovuti essere zona bianca perché i dati di una settimana non erano consolidati, e il governo non neanche dovuto istituire la zona bianca, per poi abolire la zona gialla. I ricoveri in TI sono già in aumento, i casi pure ( Nuoro e Cagliari sono oltre i 50 casi/100k abitanti) E la cosa più importante è vaccinare, siamo tra le regioni peggiori d'Italia! È questo che serve per attirare i turisti

[burian br]

Lasci aperti i bar/ristoranti solo con tavoli all'aperto.
Lasci aperti nido, materne ed elementari.
Ripeto, penso che l'italia sia l'unico paese che nel 2021 ha chiuso nuovamente le scuole per i più piccoli.

Non è vero, perchè l'UK ad esempio mi pare lo abbia fatto.

Comunque con i bar/ristoranti all'aperto non risolvi la situazione visto che non credo molti vorrebbero stare all'aperto facendo ancora freddo. Il tempo non è nemmeno clemente nè lo sarà di questo periodo. Fossimo in estate ti avrei dato ragione.