Non lo so se sono consentite ma onestamente stavolta ha ragione chi vorrebbe attuare queste misure. Permettere lo spostamento di chi vive in zona rossa nelle zone bianche quando non si permette quello tra due zone rosse è totalmente insensato e iniquo per chi è in zona bianca; a quel punto sarebbe più sensato permettere lo spostamento per le seconde case da zona bianca a zona rossa a patto che si stia lì per un periodo minimo di qualche settimana (ma dubito che ci sia la fila per questa soluzione).
Non so se sia lecito quindi, può essere di no, ma qui è il governo centrale che ha mostrato gravi mancanze e peccato di superficialità nel permettere gli spostamenti.
So che ne avrete parlato spesso, ma dopo un'attenta valutazione personale lo chiedo di nuovo: non è che un'attività fisica molto intensa stressa troppo il sistema immunitario e finisca per indebolire il corpo nella lotta contro il virus? Già il "semplice" allenamento con i sovraccarichi è bello tosto se fatto decentemente, così come la pedalata in bici sulle lunghe distanze (pratico entrambe le discipline da solo e senza particolari pretese, a livelli discreti). Dalle varie testimonianze lette da un anno a questa parte ci sono spesso (nel senso di continuità nel tempo, non credo in percentuali assolute) casi abbastanza seri in giovani adulti che praticavano sport stressanti per il corpo (ma non per la mente); tra questi casi ho letto più volte anche che gli stessi genitori invece non presentavano sintomi particolarmente seri, forse proprio perché non praticavano nessuno sport in particolare. Con questo non voglio affatto demonizzare la pratica sportiva a certi livelli, ma forse è il caso di stressare meno il corpo, allenandosi più frequentemente ma per meno tempo, andando meno in debito di ossigeno durante le sessioni. Secondo me è un giusto compromesso, che ne pensate? È solo una domanda per sentire qualche opinione, non pretendo che qualcuno sappia rispondere con assoluta certezza.
Hai assolutamente ragione, ma non è lo sport in sè il problema, quanto il proprio grado di allenamento.
Se io non corro mai, per farti un esempio, anche correre un paio di km potrebbe fiaccarmi e stressarmi, e questo stress è avvertibile con il forte senso di fatica, il fiatone pesante, la tachicardia, la sensazione di dolenzia generalizzata, la stanchezza improvvisa, il senso di annebbiamento. Questo è vero e proprio stress per l'organismo, è la stessa definizione di stress anzi (in fisiologia si parla non a caso di "stress cardiaco" per riferirsi a un sovraccarico di attività del cuore, per fare un esempio).
Se però io sono un'agonista, anche 10 km potrebbero non stressarmi.
Insomma, io credo che i fattori che possano influenzale negativamente il decorso di un'infezione sono:
1) lo sport praticato
2) il proprio grado di allenamento (e dunque di tolleranza fisica) allo sport
3) il mio stato clinico
Il fattore 3 non è da trascurare: se io ho già contratto il virus, e questi si sta replicando, anche se sono apparentemente sano potrei sovraccaricare di attività un corpo non nella sua forma più smagliante perchè cela il virus, e questo potrebbe peggiorare il mio stato clinico futuro.
Mio padre mi ha prima riferito che mentre due settimane fa aveva solo un paio di pazienti positivi, ora sono 15! Uno di questi è stato ricoverato (60enne). Un altro paziente lamentava da qualche giorno sintomi, ma diceva "no, dottore, è solo influenza". Ha fatto comunque il tampone ed è positivo. Stasera ha chiamato mio padre lamentando difficoltà respiratorie. Ha 50 anni.
Ha parlato poi con un suo collega, che gli ha riferito che ci sono 12 persone attualmente in TI con i posti letto non TI ormai tutti occupati...
Un altro suo collega, che ha sentito via telefono, gli ha detto di essere risultato positivo al tampone nonostante avesse fatto entrambe le dosi del vaccino mesi fa e nonostante abbia in questo momento anticorpi altissimi. E' asintomatico, quanto meno per il momento.
La situazione non è rosea nemmeno a Brindisi, che secondo i dati ufficiali rilasciati Martedì ha visto fino al 15 Marzo, da inizio pandemia, almeno il 4.2% della popolazione comunale positiva (quasi 4000 abitanti su 88mila). Con il sommerso sono sicuro arriviamo agevolmente ad almeno il 7%.
In provincia sono morte 227 persone di Covid da inizio pandemia.
nuovi casi di ieri che tornano sopra i 500000 a livello mondiale dopo oltre un mese sotto questa soglia.
Già riportato il record di casi in Brasile, prima volta sopra i 90000.
Germania +16094 in aumento deciso.
ieri anche record casi da inizio pandemia in Moldavia (+1916) e Paraguay (+2540)
dai dati di oggi aumento evidente anche in Belgio +5116
USA stazionari, distanza geografica dalle fonti delle varianti peggiori e avanzamento della campagna vaccinale potrebbero consentire una situazione migliore rispetto ad altre zone
A Ottobre/Novembre facevamo fino a 200.000/230.000 molecolari e ne trovavamo 30/35.000 che portavano poi a quei decessi, adesso facciamo al max 170.000 molecolari e non tutti nuove diagnosi e ne troviamo 20/25.000 e già facciamo quei decessi.
O è veramente più grave la malattia e la mortalità soprattutto nei meno anziani, oppure ci perdiamo di nuovo almeno il 30/40% dei positivi nelle prime fasi del contagio.
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