E' esattamente il punto che intendevo: l'importante pare che sia "digitalizzare la scuola", ma gli insegnanti vengono formati a ciò?
A me è capitato di fare un laboratorio specifico, relativo al corso di "didattica della storia", in cui si doveva - scelto un tipo di scuola/classe - e un argomento, impostare una ricerca da far fare ai ragazzi, comprensiva di una serie di siti da indicare come fonti su cui basarsi, in modo che: 1) la ricerca dei ragazzi si svolgesse su fonti controllate 2) l'insegnante già a priori aveva cercato e verificato il materiale 3) i ragazzi fossero messi in condizione di "razzolare" liberamente i siti indicati, trovando da sé le pagine e gli elementi utili ala loro ricerca.
Un altro laboratorio, molto settoriale ma che dava indicazioni di metodo generale applicabili a qualsiasi campo, era relativo sulla ricerca di fonti in rete per la storia medievale, ognuno per uno stato; io dovevo fare l'elaborato sui siti "a tema" nella Nuova Zelanda, compilando una scheda di analisi con una serie di parametri che ne indicavano la validità. La griglia prevedeva ad esempio la trasparenza del sito, chi è l'autore, che competenze ha, perché è stato fatto quel sito etc. cioè ad esempio essere consapevoli che un sito magari ha scopi pubblicitari, un altro è il blog di uno sconosciuto che si firma paperino, un terzo invece è un museo che mette in rete scansioni di documenti o schede di reperti... e hanno valore diverso e uso diverso.
Insomma, tutte cose abbastanza basilari per usare la rete, però erano laboratori "a scelta", facoltativi, e in uno specifico corso di laurea. Ecco, una formazione così dei futuri docenti andrebbe fatta "a tappeto", dopodiché, i docenti dovrebbero anche essere dotati di ufficio con computer e rete per preparare le lezioni.
Però non credo che in tutti i corsi di laurea sia così.
Filippine per la prima volta oltre gli 8000 casi giornalieri, ma oggi solo 4 decessi (non penso mentano volontariamente sui morti, di solito sono molti di più).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Gli USA fecero oltre 300mila casi ufficiali in un giorno nel periodo di picco della pandemia, a gennaio? Impressionante, a suo tempo non lo avevo notato.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Israele ieri ha fatto ben tre aggiornamenti in totale: 552 casi complessivi, numero che comunque è il più basso da tanti mesi a questa parte. Nell'aggiornamento di oggi siamo per ora a 467 positività, anche con qualche ulteriore aggiornamento andrebbe benissimo, recuperare così poco dopo un weekend contrassegnato dalla penuria di nuove infezioni è confortante (in Israele i due giorni di "stanca" dei dati sono il sabato e la domenica, non domenica e lunedì come da noi).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Portogallo che viaggia stabilmente sui 450 casi al giorno, a volte poco di più e a volte poco meno. Lockdown che nel Paese lusitano si protrae da circa un paio di mesi.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Abbozzo di terza ondata in Colombia; terza ondata che sembra invece già avviata in Cile. Argentina stabile o in aumento molto lieve.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Ancora 3 giorni (compreso oggi) e Andorra supererà il 15% di popolazione ufficialmente contagiata. Letalità dello 0,98% nel Paese (a fronte di 11517 casi e 113 decessi).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Infatti io son guarito da 7gg di febbre con tachipirina e antinfiammatori, invece un mio coetaneo è da 9gg che ha la febbre e il dottore fin dall'inizio gli ha detto solo di prendere l'OKI (e nemmeno due volte al gg come dovrebbe essere per uno di 90kg), ora ha ancora tosse e febbre da 9gg e comincia a peggiorare, e forse forse gli prescrive antibiotico e cortisone, adesso che già è peggiorato cerca di riparare al non avergli dato tachipirina e antinfiammatori...
E sul discorso cortisone nei primi giorni, quello cui l'ho passato, stava già prendendo cortisonici per allergia di stagione e i primi 2/3gg di sintomi a cavallo del giorno del 1o tampone praticamente non se n'è accorto di avere sintomi da Covid, poi dopo tampone positivo ha capito il perché di un po' di tosse, e nei 2/3 giorni dopo è peggiorato di botto. Poi fortunatamente niente di più.
Ultima modifica di Simotgl; 22/03/2021 alle 15:01
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
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