Si d'accordo.. ma c'è gente che vuole evitare Astra Zeneca e Johnson e johnson, perché sotto ai 60 anni c'è un minimissimo rischio trombotico (molto basso, ma c'è) e perché la protezione è migliore come percentuale per quelli a Mrna (pfizer, moderna)
Anche qualche farmacia ha comunicato (in via confidenziale a me) che forse per le farmacie potrebbe arrivare Moderna, più in là.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Lo scorso venerdì, mentre ero in coda al centro vaccinale e ci chiedevamo cosa ci avrebbero fatto, ti assicuro che molti 40enni avrebbero fatto volentieri J&J pechè a dose unica, oppure AZ perchè il green pass dura di più, oppure, come detto nel mio ultimo post, non volevano PFizer perchè non si fidano dei nuovi vaccini. (C'era anche uno che aveva portato con se una calamita, ma questa è un altra storia.
Poi nella realtà c'era solo PFizer per tutti e non mi sembra che qualcuno si sia tirato indietro.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Screenshot_2021-05-24-16-59-36-075_com.facebook.katana.jpg
Va bene, questi violavano il coprifuoco e la cosa può essere degna di essere menzionata su un notiziario. Solo che il tono usato, e anche i termini utilizzati, sono a dir poco ridicoli... Poi è pure normale che vi sia tanta roba insofferenza tra la popolazione.
Io non amo per nulla questo genere di uscite e attività ma se non vi fosse il coprifuoco, che comunque in rapporto ai dati epidemiologici potrebbe tranquillamente non esserci, questa è una normalissima serata in città, altro che apocalittico.
E date le evidenze dei bassi rischi all'aperto molto meglio vedere queste scene che le discoteche piene (l'unica cosa che aspetterei ad aprire almeno ad agosto infatti) tra l'altro.
Aspettiamo solo le polemiche sulle spiagge piene o mezzo piene, sui parchi, sulle code di persone sui sentieri in montagna con tanto di gente "indinniata" sui social che pretende che tutti stiano in casa come loro (o ancora peggio, magari loro sono primi a uscire ma con grande ipocrisia sono sempre pronti a giudicare le situazione che coinvolgono terzi)
Io un'altra estate di polemiche sul nulla e per ogni singola cosa anche in caso di dati epidemiologici rassicuranti sinceramente non la reggo.
Anche perché c'è un elemento per niente trascurabile... L'anno scorso si poteva anche capire, più o meno, quest'anno direi di no per vari motivi. Il fatto che si potrebbe comunque avere una risalita dei casi in autunno non è un valido motivo, anzi peggiora le cose : se davvvero accadrà nonostante i vaccini ci troveremo di fronte a uno scenario non simile ma lontanamente paragonabile forse, con periodi di maggiore rilassamento rispetto ad altri. E state pure tranquilli chr giornali e gggente continueranno a condannare a tutto spiano ogni singola volta nel caso, questo mi spaventa non poco. Vivere giudicando di continuo e attaccando chiunque a oltranza nonostante dopo un periodo oggettivamente duro per tanti sia fisiologico e naturale cercare un po' di libertà, davvero è questo che vogliamo?
E non dico per la "movida" o gli aperitivi, anche se ognuno fa quello che più gli piace e gli interessa in base alle possibilità : il problema è che si condanna anche chi vuole semplicemente uscire o dichiara di volerlo fare, così, perché si, ormai l'essere bacchettoni a priori fa parte di tante persone. Ieri ho persino letto un "non sono loro che chiedevano di riaprire? " in riferimento alla tragedia della funivia di ieri.
Questo bombardamento mediatico fortemente avallato ds uns parte della popolazione a lungo andare credo che sarebbe devastante. E purtroppo credo che avverrà anche se in autunno non ci dovessero essere misure restrittive , perché il virus continuerebbe comunque a circolare anche se in maniera leggera, e tanto basterebbe a queste persone per continuare la loro campagna.
Ultima modifica di ale97; 24/05/2021 alle 16:20
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Quello che mi stupisce, tra i "renitenti" ad AZ è che abbondino nella fascia d'età 60-79 anni, in cui ci sono moltissime persone che fanno ogni anno un vaccino antinfluenzale che ha una copertura, dalla malattia sintomatica, ben inferiore (intorno al 48-54%)...
P.S. a titolo aneddotico e senza pretese di "generalizzare" questo contesto, tra coloro che so che non si stanno prenotando, per non fare dover fare AZ, ci sono molti miei conoscenti che non solo fanno regolarmente l'anti-influenzale ma che ad inizio autunno, quando si profilavano problemi per forniture e distribuzione, erano preoccupatissimi di non riuscire a vaccinarsi, gente talvolta ai limiti dell'ipocondria...
Ultima modifica di galinsog@; 24/05/2021 alle 16:27
Comunque qualcuno potrebbe domandare a Fabrizio Pregliasco come minimizzare il rischio di contagio se si vuole partecipare a una rissa tra ubriachi... so già che ci ragionerebbe su e darebbe comunque una risposta: "Certamente in questo caso il rischio non è basso, ma con la mascherina e aumentando la velocità delle percosse, magari usando una spranga anziché le mani nude..."![]()
Ma non è solo un problema europeo, basta vedere cosa successo in Cile negli ultimi 2 mesi e mezzo... al di là del fallimento della campagna vaccinale (hanno puntato su vaccini come SinoVac e CanSino che hanno coperture risibili alla prima dose, somministrando quasi solo prime dosi). Fallita la campagna vaccinale i cileni hanno reintrodotto, in un contesto di elevatissima circolazione virale e con curva in ascesa, nelle maggiori aree metropolitane, misure di lockdown durissimo (più rigide di quello inglese e perfino del nostro di marzo-aprile 2020), ebbene, è bastato veramente poco, ossia l'allentamento minimo per garantire le elezioni della
Costituente e sono alle prese da circa una settimana con numeri nuovamente altissimi, non lontani da quelli dei picchi marzolini... è evidente che con la strategia "Covid 0" si debba per forza disporre di sistemi capillarissimi di tracciamento (Corea, Taiwan, Cina popolare, VietNam), magari con il contributo dell'insularità (Nuova Zelanda) altrimenti ti resta solo il tiramolla dei semafori italiani o dei lockdown austriaci (anche quelli abbastanza duri) che però sono solo palliativi, rispetto a una situazione che, se non aiutata da altri fattori più o meno esogeni (vaccini somministrati intelligentemente e/o stagionalità), tenderà rapidamente a peggiorare. Bisognerebbe anche capire quale sia la soglia di sostenibilità del tracciamento, anche a seconda del periodo stagionale e della diffusività della variante, perché i 50/100.000 abitanti sono un valore puramente "simbolico", la soglia temo possa essere molto più bassa (in inverno forse sotto i 10 o sotto i 5) e in funzione di quanto ci si sia voluto investire (ma i tedeschi che ci puntavano molto hanno comunque fallito).
Ultima modifica di galinsog@; 24/05/2021 alle 17:25
Nel Lazio sei tu a scegliere. Puoi fare il vaccino che vuoi. Naturalmente in base alla disponibilità e al momento giusto.
Io avevo prenotato in farmacia, con J and J. Ma la prima data utile per le mie esigenze è tra 20 giorni in tarda mattinata.
Dato che a vaccinarmi e all'esame del sangue non vado da solo, e dato che era forse col caldo, ho dovuto disdire nel giro di poche ore poiché non sapevo se avevo " compagnia"
Quindi dovrò "accordarmi" con la farmacia (che è a 10 km da casa) per farlo nel tardo pomeriggio trovando la prima data utile ( solo due volte a settimana fanno nel tardo pomeriggio e non di sabato).
Io qui vedo persino 60 enni e più che ancora non si sono vaccinati perché non riescono a "beccare" pfizer. Nonostante ai medici di famiglia stiano dando solo quello e forse moderna.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Aggiungo che mettere in piedi reti di tracciamento come quella coreana o quella cinese non è semplice, è vero che ci sono sul mercato soggetti privati che potrebbero contribuire perché già tracciano e profilano gli utenti, ma affidarsi a loro è un rischio gigantesco e non lo dico per un "dirittismo" immotivato... ci siamo dimenticati di cosa successo con Cambridge Analytica, perché "distratti" dalla Pandemia, ma è quello che abbiamo visto (che probabilmente è solo la punta di un iceberg) a me fa anche più paura del Covid... per cui anche chi dice che stiamo mettendo a rischio centinaia di migliaia di vite per tutelare i dati di persone che li cedono comunque ai gestori delle reti sociali, dice una cosa vera ma rimane sulla superficie dei fatti... insomma favorire un potere di condizionamento tendenzialmente illimitato da parte di soggetti totalmente privati e incotrollabili, come sono questi, significa scoperchiare un vaso di Pandora, che potremmo non riuscire più a chiudere... e per capire quanto sia pericoloso, restando nell'ambito dell'argomento Covid, basti pensare quanto i movimenti e le organizzazioni no-vax, abbiano sfruttato i social media e (tramite questi) condizionato anche i media tradizionali, e aggiungo, per completare questa riflessione, che un segnale abbastanza inquietante di come l'accesso a informazioni personali generi distorsioni cognitive, sfruttate da qualcuno (non fosse altro per far quattrini) lo dimostra ciò che è successo con il vaccino AstraZeneca ed è stato un segnale parecchio inquietante...
Ultima modifica di galinsog@; 24/05/2021 alle 19:15
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