sì ma non sono i milanesi a scappare eh sono quelli che a Milano ci sono per lavoro o studio
ridicola la parte sui bar ed i centri commerciali, così è uguale a prima. anzi, il messaggio sembra proprio: contagiatevi e ammazzatevi fra di voi purché l'economia continui a girare e non infettate quelli di altre regioni/nazioni. tra le tante cagate che hanno fatto dall'inizio, questa forse è la peggiore perché arriva dopo un po' di esperienza, significa essere o recidivi e stolti o troppo cinici ed infami, delle due l'una.
Si vis pacem, para bellum.
Si vis pacem, para bellum.
A me fa davvero tanta rabbia, credimi. Se ci sono chiari avvisi (e me la prendo anche con la comunicazione inefficiente del governo) tu non prendi il primo mezzo e scappi perché oltre ad abbandonare una città che ti ha dato tutto e che in questo momento ha bisogno di forze, metti in serio pericolo le tue stesse famiglie.
Annotation 2020-03-08 014510.jpg
Veramente pauroso,questo mi spaventa veramente.
Sarà un'opinione impopolare, ma visto che qua si sta andando diretti verso un disastro sociale, economico e sanitario di proporzione epiche, se davvero si vuole tentare di arginare sul serio la crisi si faccia intervenire l'esercito. Tanto questa sera abbiamo le prove che come al solito la gente non capisce un caxxo, o ancora peggio capisce ma nega aggrappandosi al suo bias di normalità; il governo può far passare tutti i decreti che vuole, dare tutte le raccomandazioni di questo mondo ma se non si applica il bastone ai voglia di farle rispettare al bestiame.
Sulla questione della bozza, pare sia stata fatta trapelare da qualche membro interno, che non so se è meglio peggio rispetto all'idea che il governo l'abbia diffusa con condizione di causa.
per chi non ha ancora compreso a cosa ci troviamo di fronte, invito alla lettura d questo messaggio dall'interno
In una delle costanti mail che ricevo... - Daniele Macchini | Facebook
whatever it takes
Affidarsi al buon senso dei cittadini è stata una strategia fallimentare fin dall'inizio. In Italia ognuno pensa ai cazzi propri, e non si rende conto che così facendo mette nella merda anche se stesso. Emblema di ciò è il politico che scopre di essere stato infettato (presumibilmente) a Milano, proprio mentre sbandierava ai quattro venti che "Milano non si ferma". Il tipico cog.lione italiano da quattro soldi, una persona totalmente inaffidabile e priva di qualsiasi moralità.
Ti straquoto, stavo pure io per scrivere una roba simile su twitter ma visto il terribile politically correct che gira ho evitato. poi tutti a fare la morale.
in ogni caso... quelle 36/48 ore in cui Stampa, giornali (bi-partisan) e pubbliche amministrazioni dopo lo schock iniziale del primo week-end in cui eravamo diventati il principale focolaio dell'occidente hanno minimizzato dicendo che era tutto sotto controllo e sarebbe stato questione di tempo, ci sono state fatali. Se al fortissimo allarme iniziale fossero seguite misure graduali ad allarmare le persone il giusto e altresì continuare nel tenere alta l'allerta forse a quest'ora un minimo in meno di disastro ci sarebbe stato. e davvero no comment su Zingaretti che (e i tempi dell'incubazione direi siano perfetti) pur di far credere che Milano sia un paradiso intoccabile se ne va lì a fare la bella faccia e dire che tutto è a posto con l'hashtag Milanononsiferma. come se dipendesse da lui.
io cominicio a dar ragione a chi dice che tutto questo social e web ci abbia reso ormai inebetiti e incapaci ad essere coesi. persino una questione di salute si è divisa in destra e sinistra, io mi sono sentito dare del "Salviniano che dice puttanate" per aver scritto (proprio il giorno dell'inizio dei contagi) che stavamo dormendo sugli allori... uno spaccato osceno.
Sono convinto che anche solo 13 anni fa, per dire, forse sarebbe stato tutto meno contraddittorio e ambiguo.
"i'm becoming harder to live with..."
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