Buongiorno a tutti.
Ieri mi sono messo a guardare i dati più nel dettaglio della AUSL di Bologna, che confermano come gran parte dei focolai e dei contagi avvengano nel nucleo familiare:
Report casi fine settembre Bologna.jpg
Report focolai.jpg
I casi nelle scuole, ad ora, non sono trascurabili ma nemmeno così elevati come si poteva pensare ... Poi è vero che la riapertura scolastica è recente.
Mi viene in mente quello che diceva @galinsog@ in merito alla Cina che isolava i positivi dalle famiglie trasferendoli in strutture ad hoc: non mi ricordo se avevi parlato di legislazione, ma la cosa qua in Italia sarebbe fattibile, allo stato attuale delle cose (ovvero senza una legge ad hoc)? Soprattutto per quanto riguardi i minori?
Cartabellotta mi sembra uno dei pochi in grado di fare un discorso realistico su cosa sia la convivenza con Sars-CoV2, il punto però non è la gestibilità "tecnica" di uno scenario del genere ma la sua sostenibilità "politica"... è per questo che ritengo quasi sicuro un lockdown generalizzato.
Ultima modifica di galinsog@; 05/10/2020 alle 08:10
Servirebbe un costituzionalista... però no, non credo e non so nemmeno se sarebbe etico, anche perché il contagio inter-familiare, se non c'è una circolazione del virus sufficiente, garantita da tutte le altre modalità di trasmissione, sembra spegnersi nell'arco di 4 cicli di replicazione virale (una sessantina di giorni) come abbiamo visto tra inizio maggio e inizio luglio... infin dei conti se un positivo vuole restare in famiglia e i familiari conviventi sono felici di questo, è un problema essenzialmente suo e dei suoi parenti. Sarebbe invece importante consentire a coloro che non vogliono contagiare i familiari di fare la quarantena al di fuori della famiglia.
Ultima modifica di galinsog@; 05/10/2020 alle 08:46
Riguardo i dettagli di come è avvenuta la diffusione in Europa si possono solo fare ipotesi, la genomica consente soltanto un approccio probabilistico sulle specifiche catene di contagio.
Però se guardiamo il quadro generale si possono trarre conclusioni molto più forti, non ci sono dubbi sul fatto che il virus in Cina abbia circolato poco, i genomi sequenziati in giro per il mondo a gennaio/febbraio hanno una scarsa differenziazione e sono tutti riconducibili a quelli sequenziati a Wuhan a gennaio. Questo non è compatibile con una epidemia in rapida espansione già a ottobre e novembre.
Alcuni studi (incluso uno con il nostro Galli tra gli autori) ipotizzano una mutazione a dicembre che ha aumentato la contagiosità del virus (prima aveva R0 prossimo a 1 e quindi riusciva appena a sopravvivere), a gennaio si è aggiunta la mutazione di cui parlava Burian che ha prodotto anche la variante italiana ancora più contagiosa.
Anche l'ipotesi che ci sia stata una diffusione incontrollata nelle zone rurali non regge, avrebbero dovuto comunque imporre limitazioni drastiche agli spostamenti interni e non ci sono notizie di provvedimenti di questo tipo.
Semplicemente hanno scelto di intervenire drasticamente al minimo focolaio e sopprimere completamente l'epidemia, non sono stati gli unici a farlo e con un governo autoritario questo è anche più facile.
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
Ultima modifica di snowaholic; 05/10/2020 alle 13:01
Ma non devono obbligarti, ci mancherebbe e poi chi abita in una villetta, con due o più appartamenti separati, perché mai dovrebbe andare a far la quarantena in albergo o in caserma? Dovrebbero organizzarsi per dare la possibilità, a chi è positivo e non ha spazi per vivere completamente isolato dal proprio nucleo familiare, di fare la quarantena in strutture dedicate... Così eviteresti anche qualche ricovero "compassionevole" di pazienti oligosintomatici (o perfino asintomatici) che si è verificato soprattutto in luglio, quando non c'era nessuna pressione sugli ospedali...
Ultima modifica di galinsog@; 05/10/2020 alle 10:10
Sull'ultimo punto ho grosse obiezioni, un governo efficiente, non un governo autoritario, ci sono decine di controprove, a partire dalla situazione nelle Filippine. Ho anche grossi dubbi sul fatto che la pubblica amministrazione cinese sia efficiente... probabilmente hanno avuto fortuna e probabilmente i numeri di Wuhan ci sembravano grandi solo perché non siamo abituati a ragionare usando come metro le grandezze demografiche cinesi.
Mettiamola così, magari è una condizione necessaria ma non sufficiente.
Io comunque continuo a non capire certe posizioni così drastiche nei confronti della Cina.
Si può discutere all'infinito sull'origine del virus e francamente ora non ha neanche particolare rilevanza.
Ma si può credere davvero che la Cina con la globalizzazione attuale avrebbe potuto comunque impedire che il virus uscisse dal proprio territorio?
Nessun paese al mondo è riuscito a contenerlo, nonostante si sapesse da tempo della sua presenza.
Eppure alla Cina sempre la solita più o meno esplicita accusa: l'ha fatto uscire.
Intanto fortuna o meno l'hanno contenuto...
a proposito di mascherine all'aperto.... visto che siamo prossimi anche noi all'imposizione generalizzata all'aperto con maxi multe
Francia, il Tar boccia il decreto sulle mascherine all'aperto: viola la liberta. Pioggia di ricorsi – Il Tempo
Per il tribunale regionale il provvedimento va riscritto entro lunedì "sottolineando in quali fasce orarie o comuni o quartieri" rimodulando dunque le reali necessità che obbligano all'utilizzo della mascherina. L'imposizione generalizzata è infatti "una grave violazione della libertà personale e di circolazione".
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Segnalibri