andiamo per gradi
1-si parla di arancione per tutte le regioni e zone rosse per i comuni/province con focolai di varianti, ma comunque non succederà ma va anche bene adesso, i dati lo permettono anche se diverse regioni diventeranno comunque arancioni (già oggi)
2-in Italia nessuno muove un dito, tanto meno sulle case dei politici
3-in Olanda, appunto![]()
Si vis pacem, para bellum.
Mi aspettavo un forte aumento anche per qui, a dir la verità, visto che il numero dei nuovi positivi è in aumento da un bel po’ ormai. Meglio così, considerando lo scarso numero di tamponi avrei detto che il contagio fosse maggiormente fuori controllo, ma dopotutto con le restrizioni da zona arancione non è che fa molta strada.
Mi fa incazzare il ritardo dell’indagine sulle varianti comunque. In val di fiemme focolaio dell’inglese praticamente certo.
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Dati della mia regione non eccellenti purtroppo. La settimana 25-31 gennaio ha avuto un saldo di -1.034 casi attivi, quella 1-7 febbraio di +10, quella 8-14 febbraio +39 e questa appena conclusa un bruttino +459. I casi attivi, dunque, sono tre settimane che aumentano, con accelerata in questa settimana. Il tasso di positività ai tamponi, invece, tutto sommato non ha grandi variazioni: 4,4% / 4,8% / 4,3% / 4,5%, e anche il numero di tamponi settimanali ha poche variazioni. I decessi erano in costante diminuzione, ora sono sostanzialmente stabili, si è passati comunque da una media di 38 decessi giornalieri della settimana 25-31 gennaio ai 19 decessi giornalieri di questa. E' presto per capire se il calo dei decessi è dovuto alle prime vaccinazioni nelle RSA o se si tratta dell'andamento naturale della curva.
Ad ogni modo, a malincuore, devo dire che l'aumento di casi attivi non è un buon segno, e non è una fluttuazione normale, poichè il segno + è ormai ben evidente. Potrebbe essere il segnale che, alla fine, la terza ondata è partita anche qui.
Ufficialmente infettati il 5,54% dei piemontesi da inizio pandemia, e lo 0,215% dei piemontesi è ufficialmente morto di Covid-19.
Lou soulei nais per tuchi
Guarda, mi associo. Da sempre sono restìo a puntare il dito contro i singoli, ma adesso quel che troppo è troppo. Piano vaccinale fatto col c..., boiate sulle primule, pessimo tempismo & co, è l'ora di reclamare la sua testa. Anche per far capire che si fa sul serio, non è il momento di scherzare. E' un anno che siamo in pandemia mondiale, sono due mesi che ci sono i vaccini disponibili, adesso basta.
Lou soulei nais per tuchi
Ah guarda, non saprei dirti nemmeno io...oltre a ciò che ho raccontato è successo tra i miei conviventi a inizio pandemia, ora qualche giorno fa c'è stato un positivo vicino alla famiglia.
La mia compagna ha fatto il tampone ed è negativa.
Io che ho vissuto la settimana convivendo normalmente con lei, risulto negativo come gli altri componenti della famiglia che ogni tanto, non tutti i giorni, si ritrova a pranzo in casa.
Le cose sono 2, o quando il positivo è stato per quei 2gg era già non contagiante oppure c'è qualcosa di molto particolare.
Per quanto riguarda il mio caso addirittura ho convissuto con la mia compagna che di sicuro è stata insieme al positivo fin da quando si è contagiato.
Eppure lei non l'ha preso (potrebbe essere che gli si sono sviluppati quasi immediatamente gli anticorpi dato che ha già avuto il virus un anno fa) oppure lei l'ha in parte ripreso ma io a quel punto di nuovo non ne sono stato contagiato, boh....
Ultima modifica di Simotgl; 22/02/2021 alle 07:51
Ore 21.33 - Concluso vertice, ok Regioni a proroga stop mobilità
Si è da poco concluso il vertice in videoconferenza tra i ministri Speranza e Gelmini e i governatori, secondo quanto si apprende. Questi ultimi hanno dato un sostanziale ok alla proroga dello stop alla mobilità tra Regioni per altri 30 giorni, che sarà domani decisa dal Consiglio dei ministri.
E' molto difficile fare paragoni di questo tipo. La Festa nasce come momento del sacro, è legata al rito, e questo in tutte le culture antiche; ha quindi una dimensione , e un tipo di coinvolgimento completamente diversi. Se sospendi la festa, interrompo il patto con il divino, e questo ricade sulla tribù. Ovvio che non posso far saltare la festa. Infatti, vedi che i gruppi che maggiormente disobbediscono alle regole e continuano imperterriti la loro vita, sono spesso gruppi di fedeli ortodossi di qualche credo. Perché non puoi rinunciare al rito la domenica, il sabato o quello che è, in quanto rappresenterebbe la trasgressione somma.
Per noi fare festa è un'altra cosa. C'è sicuramente in alcuni eventi corali della nostra società la dimensione del rito e del gruppo che si riconosce come tale attraverso esso; però sono gruppi in seno alla società e non la società nel suo assieme. Andare alla sagra della salamella, o a ballare o all'aperitivo con gli amici per noi si riconducono all'idea di festeggiare, ma in tutto il mondo antico no.
E anche lo stesso discorso di "qualità della vita" è una conquista molto recente. Fino all'altro ieri, purtroppo, si sopravviveva e basta.
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