se per entrare in un locale chi deve fare il tampone perchè non può vaccinarsi deve correre il rischio di essere contagiato da chi è vaccinato, di concetto il green pass io non lo capisco, è una licenza di contagiare?
per il virus cinese credo che la situazione sia peggiore che nel 2020, spero di sbagliarmi ovviamente...vedremo.La carica virale a parer mio visto la bella stagione in corso è ancora inespressa.
A parte che hai linkato la notizia come se si trattasse della segnalazione di una nuova variante in Francia, quando è una variante che in Francia circola da parecchie settimane (sono andato a rivedermi un po' di fonti e anche loro l'hanno isolata a maggio). Al di là di questo ti faccio solo notare questo passaggio tratto dall'articolo del Giorno: "La variante colombiana era già stata identificata in dieci regioni francesi, per un totale di 53 casi, di cui 45 dopo il 21 giugno" e ti segnalo che le regioni attuali della Francia sono tredici... per cui di cosa stiamo parlando? Di clickbaiting? Aggiungo che certamente la "Colombiana" è una variante da attenzionare, non a caso è corresponsabile del 10% dei contagi nell'area metropolitana di Miami, ma ti faccio anche presente che proprio i dati della Florida, dove è relativamente diffusa, suggeriscono che sia: più contagiosa di Alfa ma verosimilmente meno di Delta, non più elusiva di Delta rispetto ai vaccini.
E' pienamente espressa nel Sud della Florida dove la stagionalità di Sars-CoV2 come dell'influenza e di tutti i virus respiratori, è completamente invertita rispetto al resto degli USA e alle aree temperate dell'emisfero Nord e la sua circolazione nella popolazione vaccinata della Florida è analoga a quella del resto del mondo dove si è diffusa, ossia paragonabile a quella di Delta. Questo dicono i dati disponibili. Su cosa potrà accadere nei prossimi mesi non ho idea alcuna, ti posso dire che sicuramente nel corso di questa estate la circolazione di Sars-Cov2 è stata superiore rispetto a quella dell'estare 2020 e probabilmente di quasi un intero ordine di grandezza (x 10).
Ultima modifica di galinsog@; 15/08/2021 alle 12:34
probabilmente era una notizia figlia del focolaio belga di inizio agosto visto che si parlava di Alta Francia:
Covid, 7 anziani morti in clinica belga per nuova variante - Europa - ANSA
Aggiungo tra l'altro che qualche vistosa disomogeneità a livello territoriale sta cominciando a vedersi anche in Italia, dove guardacaso nelle regioni che hanno vaccinato meno, come la Sicilia (che comunque rispetto al dato federale USA sarebbe sopra media) sia in termini di velocità nella propagazione, sia in termini di impatto sul SSN, registra le maggiori criticità a livello nazionale. Negli USA abbiamo stati in cui solo 1 cittadino su 3 ha completato il ciclo vaccinale (e 6 su 10 non hanno ricevuto nemmeno la prima dose) e altri in cui abbiamo 7 cittadini su 10 immunizzati.
Perché è un'infezione che si diffonde per ondate concentriche sostenute da focolai e perché comunque l'Arkansas e buona parte del Mississippi hanno una stagionalità delle infezioni respiratorie di tipo sostanzialmente temperato. Poi è chiaro che tra fine ottobre e marzo la circolazione virale aumenterà pure da noi... per cui dipenderà da situazioni non solo regionali, ma anche su scala locale... condizione che tra l'altro abbiamo visto molto bene in azione in UK e in Israele, dove le ondate epidemiche sono esplose, guardacaso, in contesti a (relativamente) bassa diffusione dei vaccini. A dimostrazione che il vaccino non solo mitiga la gravità clinica dei casi ma ostacola la diffusione del virus.
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