Ma l'avete vista la puntata di Report o parlate per sentito dire? Come si fa a dire che è stata una puntata pro no green pass o pro no Vax? Addirittura interrogazione parlamentare da parte di FI e PD. Credo che si stia un filo esagerando. Sono solo state evidenziate alcune criticità solo su alcuni aspetti di tutta questa intricata e complessa vicenda che giocoforza ha dovuto far interagire politica, comunità scientifica e case farmaceutiche come credo non fosse mai successo prima, o perlomeno non in questa misura. Non ha certamente messo in discussione in alcuna misura le fondamenta della campagna vaccinale e le sue motivazioni.
Leggo che questa trasmissione può creare confusione e paure, parliamoci chiaro, è da un anno ormai che il 99,9% dei media ufficiali cartacei, web e televisivi è un blocco unico e inscalfibile che rema tutto dalla stessa parte senza alcun cedimento, abbiamo paura che una puntata di Report che ha solo posto qualche dubbio sulla forma e non sulla sostanza mandi tutto a ramengo?
Parlo da doppio vaccinato ovviamente, prima che mi mettiate sullo spiedo.
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Meno male
Scuola, nuove regole anti-Covid: tutti a casa con tre positivi in classe
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In USA hanno approvato Pfizer tra i 5 e 11 anni.
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Le carte fedeltà dei miei amici no-vax
durante il trial ci sono stati questi 5 "serious events" valutati come scollegati da FDA.
nessun caso di miocardite
1) un bambino ha ingoiato una monetina
direi che questo prova la magnetizzazione indotta dal vaccino, come si vede in molti video in rete
2) tre fratture (due nel gruppo dei vaccinati uno in quello dei placebo)
la falsa sicurezza del vaccino ha indotto comportamenti più pericolosi
3) un caso di infezione virale artritica
qui non mi viene in mente niente
What to Know About the Newly Authorized COVID Vaccine for 5- to 11-Year-Olds
Interessante.
Australia, in preparazione vaccino per ogni ceppo
Un vaccino universale, efficace anche contro future varianti del Covid-19 , capace di attivare anticorpi che neutralizzano la parte ’immutabile’ della proteina spike del Sars Cov-2. È il progetto in cui sono all’opera gli scienziati del Garvan Institute di Sydney, che hanno studiato in laboratorio migliaia di anticorpi per identificare quelli che elicitano una risposta immunitaria, puntando sulla parte della proteina spike del coronavirus che rimane immutata quando il virus muta.
I ricercatori hanno già testato diverse immunizzazioni in topi di laboratorio, con i risultati pubblicati sulla rivista Immunity. L’obiettivo è di generare anticorpi che puntino su una regione della proteina spike chiamata ’class 4 epitope region’, che non varia geneticamente fra ceppi di coronavirus e ha quindi meno capacità di mutare nel futuro. Identificando questi anticorpi, i ricercatori hanno potuto sviluppare una strategia di vaccinazione, che resterà efficace per ceppi futuri del virus, scrive il direttore esecutivo del Garvan, Christopher Goodnow.
“I vaccini correnti fanno un ottimo lavoro nel tenere le persone fuori dagli ospedali e rallentando la diffusione del virus. Tuttavia gli anticorpi prodotti con i vaccini correnti sono diretti a una parte del virus che può facilmente mutare e ridurre l’efficienza con cui gli anticorpi diretti contro quella parte del virus, lo può bloccare. Noi abbiamo guardato ad altre parti dello spike che sono ugualmente vitali al virus per infettare. E abbiamo esaminato migliaia e migliaia di anticorpi, molti in grande dettaglio, per concentrarci sugli anticorpi che agiscono su questa parte immutabile di cui il virus necessita per infettare, ma che non cambia. Nella prossima fase del progetto, saranno testate formulazioni di tali vaccini di prossima generazione in modelli pre-clinici per determinare se possono generare anticorpi per proteggere da differenti ceppi del virus.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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