Criptovalute: tanti ne parlano

[verza81]

Comunque parlavo di rendimento non di sicurezza


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[Gianni78ba]

Il mercato tradizionale potrebbe continuare a scendere (azioni e indici azionari). Bisogna vedere come reagirebbero le cripto

Risposta:
male


After holding up well against hoards of trouble and turbulence, the crypto market is finally heading south in a big way.The crypto royalty — that’s Bitcoin and Ethereum — went more than -10% lower today. With that, the world’s largest cryptocurrencies are down more than a fifth this week. And investors, which have been busy watching the Throne, are finally getting a hint that things are unwell in the proverbial Crypto Kingdom.Nowhere else are things more dire than on the Terra blockchain, which is facing its first real crypto market “black swan” of sorts. The blockchain for stable assets has suffered a massive blow as billions of dollars have fled its flagship TerraUSD stablecoin, also known as UST. UST, unlike other stablecoins such as USDC (which relies on actual cash and cash equivalent reserves held by centralized organizations) and DAI (which is minted using over-collateralized loans), is an algorithmic stablecoin. Algo stables use software to maintain their desired price, which in this case is $1.00.However, since UST relies on the price of $LUNA.X to stay afloat, things have been tenuous. $LUNA.X is down more than -50% in the last week, which is contributing to some major headwinds as the stablecoin’s software tries to claw back to $1.00.Selling pressure in the broader market has caused the stablecoin to be… well, not very stable. UST fell to as low as 86 cents on the dollar, reflecting a 14 cent discrepancy from its desired $1.00 peg. As of this writing, UST has recovered to about $0.93. This is referred to as a “depegging” of the asset.It’s not the first time that this has happened: UST depegged in a similarly dramatic incident — falling as low as 94 cents. However, it’s now really being put to the coals with this test. Unfortunately for the crypto market, UST is not like MIM or Beanstalk. It is a monster in its own rite now. A year ago, during its last depegging incident, UST depegged fell as low as 94 cents. However, it’s now really being put to the coals with this test. There was only $2 billion worth of UST in circulation at the time. Today, its outsized influence in the crypto space cannot be underscored enough… and there are now $18 billion worth of UST on the line.The incident has echoes of similar depegging incidents in the burgeoning and risky world of algorithmic stablecoins. Several months ago, an algo stablecoin called Magic Internet Money suffered a depegging incident after the project was shown to have close associations with an alleged convict. Just a few weeks ago, a new “credit-based stablecoin protocol” called Beanstalk lost more than $182 million of crypto after a hack.

Ps. il quote era di gennaio

[FunMBnel]

Tenete pure i soldi in banca…
Ecco, e arrivata la vera Patrimoniale. E adesso che facciamo? - ilSole24ORE

Non ho capito il problema della "banca"...

[FunMBnel]

Comunque parlavo di rendimento non di sicurezza

Beh, niente di meglio del commercio di cocaina allora (anche se qualcuno dice che le droghe sintetiche sono anche meglio).

[Friedrich 91]

Invece tenerli in bitcoin è totalmente sicuro?

Assolutamente no, di sicuro non c'è nulla.

Certamente però non terrei i soldi in banca, ne tantomeno comprerei una casa in Italia, perchè non appena lo Stato avrà bisogno di soldi (e secondo me probabilmente già la prossima legge di bilancio vedrà una politica fiscale restrittiva) verrà sicuramente a chiederli sulle case, come già aveva fatto a suo tempo con il governo Monti; non è escludibile nemmeno un nuovo prelievo forzoso, è già stato fatto nel 1992, perchè non dovrebbe esserci un bis?

La miglior opzione non è ne tenere i soldi in conto ne metterli tutti in bitcoin, bensì differenziare il proprio portafoglio, inserendo all'interno una quantità di investimenti volatili e poco rischiosi equilibrata in base alla propria capacità di risparmio e alle proprie esigenze di spesa future, e farlo facendosi aiutare dal proprio consulente finanziario.

[ale97]

Assolutamente no, di sicuro non c'è nulla.

Certamente però non terrei i soldi in banca, ne tantomeno comprerei una casa in Italia, perchè non appena lo Stato avrà bisogno di soldi (e secondo me probabilmente già la prossima legge di bilancio vedrà una politica fiscale restrittiva) verrà sicuramente a chiederli sulle case, come già aveva fatto a suo tempo con il governo Monti; non è escludibile nemmeno un nuovo prelievo forzoso, è già stato fatto nel 1992, perchè non dovrebbe esserci un bis?

La miglior opzione non è ne tenere i soldi in conto ne metterli tutti in bitcoin, bensì differenziare il proprio portafoglio, inserendo all'interno una quantità di investimenti volatili e poco rischiosi equilibrata in base alla propria capacità di risparmio e alle proprie esigenze di spesa future, e farlo facendosi aiutare dal proprio consulente finanziario.

Dello 0.6%.....


E il consulente finanziario credo proprio che ce lo si debba permettere.
Per chi ha piccoli risparmi e non ha conoscenze di finanza non vedo poi tante alternative

[Corry]

Beh, niente di meglio del commercio di cocaina allora (anche se qualcuno dice che le droghe sintetiche sono anche meglio).

Durante la pandemia ho visto un bellissimo "documentario" in merito.
Consigliatissimo!
Breaking Bad - Wikipedia

[Corry]

Assolutamente no, di sicuro non c'è nulla.

Certamente però non terrei i soldi in banca, ne tantomeno comprerei una casa in Italia, perchè non appena lo Stato avrà bisogno di soldi (e secondo me probabilmente già la prossima legge di bilancio vedrà una politica fiscale restrittiva) verrà sicuramente a chiederli sulle case, come già aveva fatto a suo tempo con il governo Monti; non è escludibile nemmeno un nuovo prelievo forzoso, è già stato fatto nel 1992, perchè non dovrebbe esserci un bis?

La miglior opzione non è ne tenere i soldi in conto ne metterli tutti in bitcoin, bensì differenziare il proprio portafoglio, inserendo all'interno una quantità di investimenti volatili e poco rischiosi equilibrata in base alla propria capacità di risparmio e alle proprie esigenze di spesa future, e farlo facendosi aiutare dal proprio consulente finanziario.

La prima casa non è praticamente tassata e le imposte per l'acquisto sono minime. Nella storia è l'investimento migliore.
Per le seconde case il discorso cambia, le tasse ci sono ma se le metti bene a reddito anche i rendimenti non sono male. Se affitti con cedolare secca ci paghi il 21 o il 10 a seconda dei casi e quasi sempre con l'affitto ci copri il grosso della rata del mutuo. Poi ci sono posti dove con gli affitti turistici i rendimenti sono altissimi.
E negli anni sei sicuro che il valore dell'immobile aumenta.

[Tarcii]

Beh, niente di meglio del commercio di cocaina allora (anche se qualcuno dice che le droghe sintetiche sono anche meglio).

Effettivamente sono molto più redditizie, ma sono un po' complicate da sintetizzare negli scantinati come si vede nei film.

[FunMBnel]

Certamente però non terrei i soldi in banca, ne tantomeno comprerei una casa in Italia, perchè non appena lo Stato avrà bisogno di soldi (e secondo me probabilmente già la prossima legge di bilancio vedrà una politica fiscale restrittiva) verrà sicuramente a chiederli sulle case, come già aveva fatto a suo tempo con il governo Monti; non è escludibile nemmeno un nuovo prelievo forzoso, è già stato fatto nel 1992, perchè non dovrebbe esserci un bis?

Beh, ma se dobbiamo ragionare per ipotesi allora non ho capito cosa ci sia di sicuro.
Prelievo su conto? Possibile, già fatto.
Patrimoniali su tds, azioni, fondi? Già c'è peraltro, quindi perchè non inasprire?
Tasse sugli immobili? Fatto e rifatto.
Sulle auto? Fatto e rifatto.

Secondo me conviene disfarsi di tutti i beni e andare a vivere sotto un ponte.

La miglior opzione non è ne tenere i soldi in conto ne metterli tutti in bitcoin, bensì differenziare il proprio portafoglio, inserendo all'interno una quantità di investimenti volatili e poco rischiosi equilibrata in base alla propria capacità di risparmio e alle proprie esigenze di spesa future, e farlo facendosi aiutare dal proprio consulente finanziario.

Eh... Magari.
Perchè ricordo sempre che son tutti trader quanto il mercato è bullish.
E' più difficile quando è bearish...