La cosa mi intriga ma non vorrei andare troppo fuori tema
Ho trovato questo, abbastanza recente
Come guidare nelle rotonde: forse non tutti sanno che… - Automobilismo
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e quindi
Parere - 19/01/2011 - Prot. n. 207 - Quesito relativo alla circolazione dei veicoli nelle rotatorie
Oggetto: Quesito relativo alla circolazione dei veicoli nelle rotatorie.MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione
e i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale perla Sicurezza Stradale
Divisione II
Prot. 207 – 19 gennaio 2011
Al Sig.
Al Provveditorato Interregionale 00.PP.Oggetto: Quesito relativo alla circolazione dei veicoli nelle rotatorie.Con riferimento alle problematiche esposte nella nota in riscontro, si comunica quanto segue.
Per quanto concerne la circolazione sulle rotatorie, si osserva che in linea generale ricorre l'applicazione dell'art. 154 del Nuovo Codice della Strada (DLgs n. 285/1992)
In particolare il comma 1 prescrive che tutti i conducenti, prima di effettuare una manovra, devono preventivamente assicurarsi di non creare pericolo o intralcio agli altri conducenti, e segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione.
Quale che sia l'ordine di precedenza stabilito nella rotatoria, chi si immette sull'anello deve azionare l'indicatore sinistro, chi ne esce deve azionare l'indicatore destro.
In ogni caso l'anello della rotatoria è assimilato ad un tronco stradale munito di diramazioni; durante la marcia su di esso, dunque, non è necessario mantenere la segnalazione dell'indicatore sinistro; è invece necessario moderare la velocità ai sensi dell'art. 141, ce. 3 e 4, e attenersi alle prescrizioni dettate dall'art. 154.Si resta a disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento.IL DIRETTORE DELLA DIVISIONE
E addirittura in questa circolare ancora più recente, al paragrafo 7.4 comma d) sembra addirittura che l'indicatore sinistro non debba proprio essere usato ... se non nelle rotatorie a più corsie
https://www.mit.gov.it/sites/default...22-03-2017.pdf
Ultima modifica di nago; 31/07/2021 alle 20:43
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Ai “miei tempi” c’erano poche rotonde, ma in città c’erano e la precedenza l’aveva di regola chi entrava in rotatoria, immaginati che disastro era girare per Milano. Un passo avanti l’abbiamo fatto
Comunque, per chiudere, prometto che da oggi nelle rotonde con più corsie , se devo svoltare a sinistra terrò la freccia sinistra accesa finché sarò nella corsia a sinistra
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Sì infatti. La teoria in realtà è piuttosto semplice nelle rotonde alla francese*: sostanzialmente, "girare" in rotonda è come stare sulla strada principale, mentre imboccare una delle uscite è appunto uscirne e quindi va usata la freccia a DX (anche se vai dritto per dritto). La freccia a SX andrebbe invece limitata al cambio di corsia, dove sono presenti più corsie, sempre come se fossimo su una strada principale.
Poi c'è la questione molto italiana della gente che non mette la freccia per svoltare, e anche dove la usa di più, quasi mai la si usa in rotonda per uscirne. Ammetto di aver imparato a usarla anche in rotonda in Austria e Slovacchia, dove controllano anche questo e rischi davvero una multa; nelle svolte normali invece la usavo sempre.
*discorso simile e inverso per le rotonde all'italiana: in assenza di segnali di dare la precedenza per chi arriva e di diritto di precedenza per chi è in rotonda, la precedenza va data a chi proviene da destra
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