Stamattina alle 5:20 bel 10k lento:
tempo 59:39 passo 5:57. Ho cercato di tenere più possibile i battiti bassi e sono abbastanza soddisfatto Fc media 148 bpm. Clima perfetto per correre anche se fino alle 6 è buio pesto. Ottime sensazioni, avrei continuato volentieri, ma dovevo rientrare x andare a lavorare.
la felicita' di un attimo crea il ricordo di una vita
Eccomi anch'io qui, ho iniziato a correre alla fine di giugno senza che prima d'allora avessi mai fatto un metro di corsa
Primo percorso a giugno appunto, poco più di 3 km in 22' circa con un male incredibile alle ginocchia e ai muscoli per due giorni.
A fine luglio dopo aver corso quel mese il sabato e la domenica con dolori alle ginocchia abbastanza invalidanti, mi sono deciso a comprare scarpe più serie e magicamente i dolori sono passati.
Comunque alla fine per farla breve, vicino a casa ho una pista di atletica aperta a tutti che misura 260 metri a giro. Facendo 16 giri sono 4.16 km, a inizio luglio li facevo in oltre 27', a metà agosto li ho fatti in 21'49" con una media di 5'15"/km.
Domenica 4 settembre ho fatto la mia prima gara, una non competitiva di 8.2 km su percorso in parte asfaltato e in parte sterrato con un po' di saliscendi (dislivello totale 139 metri, quota minima 249 m, quota massima 284 metri) chiuso in 46'47" (in realtà sarebbe un po' di meno perché ho fatto partire il cronometro al via ufficiale della corsa). Quindi una media di circa 5'35"/km.
Per di più senza alcun dolore dopo la gara e gambe perfette senza acido lattico.
Pian piano cercherò di migliorare ancora![]()
Direi eccellente per ora
Sei nella fase in cui i secondi al chilometro si guadagnano con più facilità, ma ti auguro di guadagnarne ancora moltissimi in più, sempre se la cosa ti soddisfa.
Eh, le scarpe...C'è un sacco di gente convinta che una scarpa valga l'altra, ma se, date alcune condizioni di partenza (vedi dopo), vuoi iniziare ad allungare la falcata e a picchiare in terra con decisione e poi farlo ancora di più mano a mano che ti alleni, allora una scarpa decente e studiata ad hoc è necessaria.
Poi possiamo pure fare filosofia sugli indigeni o sugli umani preistorici, come fanno alcuni, ma dovremmo partire da considerazioni serie e considerare quindi alcune condizioni di base di cui dicevo pocanzi:
a. il peso: la stragrande maggioranza di noi occidentali non è mai leggera a sufficienza;
b. lo stato strutturale complessivo: molti di noi non praticano sport per anni o non lo hanno praticato adeguatamente in gioventù, salvo provarci più seriamente in età avanzata, con il conseguente strascico di articolazioni non adeguate, muscolatura non reattiva, posture incongrue ecc.ecc.;
c. l'età e la sua combinazione con la prestazione ricercata: nella preistoria spesso neanche ci arrivavano a certe età, ma in ogni caso più invecchiavano più cedevano il ruolo di cacciatori/camminatori ai giovani. Noi, per dire, invece pretendiamo di correre 42 km ancora a 50-60 anni e pure abbastanza lestamente.
Date tali condizioni, la scarpa deve fare necessariamente il suo, e appunto lo fa.
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Benvenuti ai "Nuovi"
io son ancora che arranco nei bassifondi , la vedo ancora lunga tornare dove ero . forse è il caldo lo spero ... oggi un caldo schifoso a lavoro . già avevo sudato li tanto , a casa ero indeciso se andare o noi poi son andato lo stesso . tanta afa o quantomeno umido . volevo cmq fare il 12 x 1min veloce e 1min lento . fatto il mio po di riscaldamento ( tanto ero già bollente .. ) e son partito provando prima a fare i lenti corricchiando . Ho capito subito che non era il caso .. ero come una fontana aperta . la maglia da strizzare dietro già dopo la 2° così ho camminato nei lenti . poca distanza ovviamente pero' i veloci son venuti ma non sono soddisfatto da come corro . mi sento tutto scoordinato . forse la stanchezza ..poi fatto un po di pausa per recuperare un po e finito corricchiando . pensavo di andare pianissimo invece ero sui 6 . giuro che non ci capisco piu nulla dei miei ritmi .. non riesco a dosarmi perchè non ci capisco piu' nulla .
i veloci son venuti anche abbastanza uguali , i primi spaccati al sec .. 4.24 4.24 4.24 4.23 4.32 4.21 4.34 4.18 4.09 4.06 4.04 4.11
piu' del minuto ora cmq non reggo .
prima di partire mi ero pesato per curiosità 63.3 . finito correre 62.4 e ho pure bevuto la flask .. infatti ora mi sto sparando un po di sali ...
7.52 km 50:00 6:39 /km
Garmin Connect
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Signori 115 km in MTB, la mia Alessia, di cui una decina di salita con circa 300/400 metri di dislivello.
finalmente sono andato in zona canneto pavese, broni.
niente male per uno che ha avuto il coviddi ad agosto per la seconda volta.... il povero cartabellotta e i vari guru ci rimarrebbero male...
al ritorno mi sono fermato a fare il bagno sul ticino al ponte della becca, c'è una spiaggia bellissima.
forse la mia tappa migliore di sempre
"i'm becoming harder to live with..."
Domenica 7 km in 49' 14'' al passo medio di 7' 02'' al km Garmin Connect
Ho corso e camminato: leggero fastidio al calcagno al'inizio e poi praticamente nulla.
Di sera un pò di fastidio, ma poi passato velocemente e non ho notato un peggioramento della situazione o novità negative durante questi giorni.
Vediamo se riesco a tornare domani o venerdì, meteo permettendo; inevitabilmente faccio fatica (anche se con poco fiatone rispetto a quanto mi aspettavo), ho provato anche a fare un km di fila (in discesa) e 900 metri sempre consecutivi alla fine.
Se sono guarito, spero che poi il problema non si ripresenti velocemente pur riprendendo gli allenamenti con gradualità; ora ci vorrà moltissima pazienza per tornare ad un livello decente, il primo obiettivo sarà quello di correre mezz'ora consecutiva.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Altra eccellente corsa stasera, 9 km a 4'54"/km medi, con partenza più lenta, poi 6° e 7° km a 4'43" e ultimi due km in 4'25" e 4'15", molto molto al limite il finale ma ho tenuto, fondamentale per riportare le gambe a certi ritmi.
Allora...
Preso da una insolita verve, almeno per l'ultimo periodo, dopo due uscite alla 'perchè mi sono alzato alle 5.40' di martedì e mercoledì, stamattina ho riportato il Vo2Max a valori accettabili: 52
10 km finalmente non deludenti, nulla di che: 4'51" di media
Però negli ultimi 3 ho staccato un 4'25" - 4'29" - 4'36"
Il bombo ha una superficie alare di 0,7 cm² ed un peso di 1,2 grammi. Secondo i vigenti principi dell'aerodinamica è impossibile volare con tali caratteristiche. Ma il bombo non lo sa e quindi continua semplicemente a volare!
Ieri sono tornato dalla fisioterapista; secondo lei il calcagno è ancora un pò infiammato, ma il resto del piede è a posto e comunque l'area che ha problemi si è ridotta di estensione.
Mi ha detto che posso riprendere con la corsa, ma in dosi moderate (20-30 minuti di corsa ad intervalli per due-tre volte alla settimana); mi ha consigliato di controllare cosa succede di sera e soprattutto se il dolore peggiora il giorno dopo.
Proprio ieri ho fatto 6.5 km in 46' al passo medio di 7' 03'' al km Garmin Connect
Ho alternato due minuti di corsa a due di camminata; ho avuto un pochino di fastidio nel primissimo tratto (ma lo sentivo già prima di iniziare a correre, probabilmente come conseguenza del fatto che la fisitoerapista ha controllato il calcagno e vi ha premuto sopra) e qualcosina verso la fine.
Dato che ho anche una postura di corsa inefficace e dispendiosa (tendo a tenere il sedere un pò basso e ad usare poco le braccia), ho cercato di correggere la postura tenendomi dritto ed usando le braccia; probabilmente qusto spiega il ritmo molto rapido (per me) tenuto nei tratti di corsa seppur brevi.
Ad ogni modo, sia ieri sera che oggi il problema al calcagno non è assolutamente peggiorato; vediamo che cosa accadrà quando riprenderò ad andare tre volte alla settimana, anche correndo pochi km alla volta.
E vediamo se riesco a cogliere l'occasione per assumere una postura corretta e correre finalmente a ritmi non indegni.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
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