La quantità di veleno è variabile, ne iniettano generalmente poco (in media 0,1-0,15 mm per le vespe forse qualcosa di più per i calabroni), inoltre i calabroni e le vespe possono pungere più volte e di solito non inoculano tutto il veleno in una sola puntura. Però anche se il calabrone fosse quasi "scarico" la sola azione meccanica della puntura dovrebbe essere dolorosa, perché il pungiglione del calabrone europeo è lungo fino a 2,2-2,3 mm e l'insetto te lo inserisce praticamente tutto nella pelle (dovresti avvertire un dolore simile a quello che provi quando ti pungi con le spine di un riccio di castagna). Io fui punto infilando direttamente la mano nello zaino per prendere una maglia e il calabrone mi punse probabilmente 2-3 volte in rapidissima successione più o meno nello stesso punto (il giorno dopo con la lente di ingrandimento si vedevano distintamente due lesioni puntiformi sulla parte più indurita del ponfo).
Se disturbati mentre bottinano i calabroni volano spesso in modo caotico, cercando istintivamente una via di fuga aperta (se ti entrano in casa proveranno a trovarla quasi sempre salendo verso l'alto e volando a sfioro sul soffitto, per poi cadere miseramente urtando contro la prima parete che trovano). Comportandosi in questo modo finiscono con l'urtare contro cose o persone, in queste circostanze spesso pungono ma altrettanto spesso no. Se ti picchiano dentro, siccome non sono piccoli e sono discretamente veloci (20 Km/h o qualcosa di più) quando ti urtano senti comunque una bottarella, perché pungano il contatto comunque non può essere troppo istantaneo. Come ho già scritto a mia nonna ne cadde uno dentro il colletto della camicetta, lei che pensava fosse una grossa cimice d'erba diede una scrollata per fare uscire l'insetto e il calabrone cadde per terra senza pungerla, per poi mettersi a volare caoticamente dentro la cucina, urtando ovunque. Un'altra volta ne entrò uno la sera in cucina, metre stavamo cenando, picchiò contro il lampadario sopra la tavola, cadde su un tovagliolo e a quel punto iniziò a pungerlo compulsivamente, lo "freddai" schiacciandolo con un bicchiere. Situazione analoga, stessa specie, ambedue femmine (i maschi non hanno il pungiglione e si allontanano raramente dal nido e poi si distinguono per le antenne più lunghe) eppure manifestarono livelli di aggressività completamente diversi. Gli animali non sono sempre prevedibili, neppure gli insetti nonostante abbiano schemi di comportamento relativamente limitati.
Ultima modifica di galinsog@; 27/02/2023 alle 13:58
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