Come da titolo: che tipo di tessuto consigliate? So che si sopravvaluta il cotone ma secondo me non è tanto buono quando fa caldo. Forse il lino potrebbe essere meglio. Il poliestere non so.
Io di solito mi vesto in canotta e pantaloncini corti.
Che ne pensate della canotta con i buchi traspiranti in poliestere? È meglio rispetto ad una canotta in cotone?
Il peggiore inverno che abbia mai visto?
Il 2006/2007!!!
il cotone è senz'altro l'ideale però... meglio un misto cotone. il lino si stropiccia all'inverosimile.... il sintetico puzza....
la canotta a buchi.... dipende.... forse per fare sport sì... ma se è pure mezzo trasparente non mi pare adatta per le uscite serali....![]()
dipende per fare cosa .. sport ? tessuti tecnici . ci sono pantaloncini e maglie che praticamente nemmeno diventano umide e si asciugano in poco tempo . quando li lavo e escon dalla lavatrice praticamente son già asciutti . calse stessa roba . metti un paio di calze di cotone o un paio di calzini specifici e ne senti subito la differenza
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Il cotone non è una gran fibra, spesso finisce per tenere troppo caldo, a meno che non sia leggerissimo, quelli semtrasparenti da copricostume da signora, per intenderci.
Nelle fibre naturali, il lino è l'ideale. Sì, si stropiccia, però lo sanno tutti, quindi lo si tollera. Anzi, a volte il capo stropicciato fa elegante, perché comprova che la fibra è naturale.
In fondo, sono solo schemi mentali e convenzioni!
è il mio mestieree no, il cotone è il peggiore in assoluto
tra i materiali migliori per il caldo c'è la merinos, termoregolatrice, antimicrobica e stra confortevole. l'esempio classico è sempre quello: nel deserto sono vestiti con la lana, non con il cotone.
essendo anti microbica naturalmente non puzza MAI, puoi indossarla anche 5gg di fila facendo trekking o un cammino (quindi sudando copiosamente) e non sentirai mai puzzare (se lo fa è perché è la tua ascella a fare pietà).
Ha un difetto, sostanzialmente: un capo 100% lana si scioglierebbe col sudore (difatti diffidate da quelli che ti spacciano il 100% lana: non è fisicamente possibile). per evitarlo, il filamento viene avvolto da un filamento di poliammide per renderla più resistente (di molto). se però si lesina sul poliammide per mantenere la lana più pura possibile, il rischio è che sia troppo fragile. quindi spesso, per fare attività sportiva, nei punti più soggetti a stress c'è in percentuale meno lana.
in generale i capi i merino consiglio di trattarli bene, ma sono in assoluto il miglior investimento possibile. Provate una volta a fare trekking con 30° sotto al sole con una maglia in merino, poi toglietevela e mettetene una in cotone o in sintetico e vedete la differenza.
per l'endurance è il top, chiaramente se vai a correre con determinate temperature devi metterti una canotta minuscola in sintetico di qualità.
I tessuti tecnici sono assolutamente validi, ma hanno delle problematiche:
-quelli buoni (quindi tutto ciò che non sia poliestere e poliammide, ad esempio il polipropilene) costano uno sfacelo, meglio la lana come q/p
- non sono antimicrobici, vengono trattati sotto le ascelle con prodotti che lo sono ma che dopo qualche lavaggio vanno via. il risultato è che alle volte bastano anche solo pochi minuti per puzzare come bestie anche se ti sei fatto la doccia poco prima
- alle volte sono irritanti, specie ad esempio sui capezzoli o sotto le ascelle. la lana è molto più confortevole.
Il cotone è il male, si bagna in un amen, traspira poco e non si asciuga MAI. evitare come la peste il cotone.
il lino è una bomba, non per fare sport però. troppo fragile, si disintegra in un amen (se ci fate caso non esiste abbigliamento sportivo in lino).
adesso sta partendo il lyocell, dall'eucalipto. ancora devo testarlo personalmente, vi farò sapere ma sembra molto promettente.
Si vis pacem, para bellum.
Ecco, non posso intervenire sulla discussione perché non ne saprei molto, ma per i tessuti sintetici posso confermare perché è un po' il mio campo. Il polipropilene sarebbe ideale, il problema è che è molto costoso produrlo come fibra tessile, non è per tutti i campi. Però per la sua struttura molecolare è molto interessante, non assorbe l'acqua, è decisamente traspirante, pesa molto meno degli altri tessuti ed è un ottimo isolante termico.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
yes, non a caso ad esempio X-bionic (che è il top mondo, e noi ci collaboriamo) fa misto polipropilene-merino.
costo? 200 per una maglia50 un paio di calze
però c'è poco da fare, attualmente il meglio è questo. in futuro si vedrà, sono in corso diverse sperimentazioni su materiali vegetali promettenti.
Si vis pacem, para bellum.
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