Quindi anche il confine tra Egitto e striscia di Gaza è molto controllato? L'Egitto non vuole i palestinesi sul suo territorio?
Infatti, per come la vedo io, la responsabilità di tutto questo non è del Mossad. Può avere falle? Sicuramente, come ogni sistema al mondo, non c'è nulla di perfetto, ma il Mossad sapeva benissimo che qualcosa bolliva in pentola, e infatti sono sicuro che ha avvertito il governo di rischi concreti.
E' il governo stesso che volutamente ha lasciato un pò di "maglie larghe" per subire un attacco. Non si aspettava un attacco di queste proporzioni? Può darsi, va bene, ma un casus belli serviva.
Motivi?
- Rafforzare l'esecutivo (Netanyahu, come dici tu)
- Sistemare una volta per tutte la questione Gaza con intervento militare diretto e mettere la parola "fine" all'esistenza di Hamas
La situazione è pessima da anni, sono passati decenni di tregue, accordi, attentati, rappresaglie da entrambe le parti. I patti sono serviti a qualcosa? Zero. Gli accordi? Meno di zero.
Complottismo? La Storia ha un nome per questo, ed è semplicissimo: casus belli. Il classico pretesto per scendere in guerra e fare per quanto possibile piazza pulita.
Guardiamo anche l'opposto: a cosa sarebbe "servito" ad Israele mantenere la situazione inconcludente? Stillicidio di risorse e di armi, attacchi continui sui civili, scarso interesse della comunità internazionale (visto che ormai la questione palestinese era derubricata a conflitto locale a bassa intensità), scarsissimo appoggio dell'opinione pubblica (interna ed esterna), governo traballante e in perdita di consensi, prospettive di risoluzione della situazione in futuro zero spaccato.
Lou soulei nais per tuchi
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Trovo interessante riascoltare questo episodio di Globo di febbraio a 8 mesi di distanza
Hanno isolato un fazzoletto di terra senza viveri carburante e acqua che ha la terza densità abitativa più alta al mondo, disponendo di tecnologia e volontà di macinare tutto senza remore, ostaggi o non ostaggi.
Detto questo, secondo me il medioriente (ed intendo tutti i paesi dell'area) è destinato ad un periodo di guerra lungo e di livello ben diverso da quello a cui siamo stati abituati.
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Le notizie che arrivano fanno presagire, temo, che la risposta di Israele sarà molto peggio di quanto possiamo immaginare: hanno bombardato il valico di Rafah al confine con l'Egitto, impedendo di fatto a chiunque di uscire dalla Striscia. L'Egitto, dal canto suo, ha dichiarato che il valico è chiuso a tempo indeterminato. In pratica tutti gli abitanti di Gaza ne sono intrappolati all'interno, senza possibilità di uscita.
Qui si rischia una mattanza, i morti palestinesi (considerando anche i decessi a causa dell'interruzione delle forniture, elettricità e mancate cure mediche) potrebbero essere migliaia considerando solo la densità abitativa. Anche adesso non si sa con precisione il numero dei morti sotto i raid aerei, ho letto che se ne stimano dai 700 ai 900, bilancio purtroppo destinato a salire.
Lou soulei nais per tuchi
intanto Hamas ha chiesto alla popolazione vicina al porto principale di abbandonare le loro case entro le 17.
chissà se è solo terrorismo o hanno pianificato qualcosa, lo scopriremo a breve presumo.
Israele nel frattempo ha minato i varchi creati sabato da Hamas sulla striscia, ciò indica che:
a-sono incazzati neri
b-almeno possono spendere meno tempo e risorse a controllare
Si vis pacem, para bellum.
Lou soulei nais per tuchi
l'ho detto da subito che la risposta sarebbe stata ultra violenta.
chi mastica un po' di storia del conflitto locale, sa come si comporta Israele.
se gli fai un torto, te lo restituisce 100 volte peggio.
i morti già ad ora sono sicuramente migliaia. sono 48h che cadono migliaia di bombe su Gaza, questo ovviamente perché non ha la capacità militare per farlo
te lo dico già da subito: quelle stime sono sbagliate di almeno un ordine di grandezza.
già ad ora il popolo palestinese ha tristemente perso migliaia di persone, è inevitabile vista la densità del bombardamento.
e, nel caso qualcuno volesse accusarmi nuovamente di qualcosa, lo trovo sporco, ingiusto e fottutamente vergognoso.
ma già tutto è spiegato dal fatto che gli abbiano tolto luce, acqua, gas, qualsiasi cosa. è un chiaro segno che non hanno più alcuna remora e vogliono spazzare tutto.
il problema è che Hamas, con la sporcizia che ha fatto, gli ha stesso il tappeto rosso davanti.
ho visto video (che ho girato anche ad Alessandro1985) di intere famiglie uccise come topi in casa, con tanto di infierire sui cadaveri.
i video del raid sul rave sono impressionanti, 260 ragazzi trucidati a sangue freddo.
non ci sono buoni totalmente buoni o cattivi totalmente cattivi nella questione israeliano-palestinese. il discorso è semplice: Israele buono non è, anzi attualmente al governo hanno pure dei veri e propri nazisti, ma, a differenza della Palestina, ha mezzi e disponibilità infiniti. la conclusione può essere una sola...
Si vis pacem, para bellum.
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