Direi 40 e oltre: ai miei tempi dell'Università (1983-1988) a Roma più di qualche volta ho visto prendersi a legnate (e prenderne dai celerini) destri e sinistri, e molti sinistri non avevano remore ad indossare la kefiah e a sostenere (a parole) i palestinesi anche se non ho mai sentito slogan contro Israele.
Al contrario gli americani erano visti male dalla sinistra, ma il feeling con l'Unione Sovietica è iniziato a vacillare parecchio dopo i disordini polacchi e l'intervento "autoritario" di Jaruzelsky per evitare l'ennesima invasione degli eserciti del Patto di Varsavia.
Diciamo che pure io simpatizzando per quella parte (ma non per il PCI), il feeling per l'URSS non è mai nato e poi i giovani di quell'epoca erano tutt'altra cosa rispetto alla "intelighenzia" del PCI che dopo la scomparsa di Berlinguer in particolare ha iniziato a prendere parecchie cantonate una dopo l'altra.
Ciao papà...
In poche parole: ritengo assolutamente IMPOSSIBILE che all'intelligence e alle forze di sicurezza israeliane (le migliori al mondo) non sia arrivato nulla alle orecchie di un attacco di tale portata, che è il più massiccio della storia.
Israele è uno stato militarizzato, con controlli dei territori limitrofi con droni, satelliti, intercettazioni e spionaggio di livello più alto al mondo.
Che gli sia sfuggita un'autentica invasione (perchè sì, è stata un'invasione, non un singolo attacco terroristico) con tanto di assalto ai valichi, veicoli armati che scorrazzano per il Paese, bande armate che entrano casa per casa a rapire la gente e ad ammazzare a destra e a manca, il tutto per ore ed ore, ribadisco, lo ritengo assolutamente IMPOSSIBILE.
La mia opinione, che vale quanto due centesimi (di lira), è che Israele ne ha avuto alla fine le palle piene delle sue spine nel fianco pluridecennali, dei negoziati inconcludenti e delle piogge di missili ogni 3x2 sulle loro teste, e quindi ha volutamente lasciato fare per poi chiudere la questione una volta per tutte. E la questione la chiuderà definitivamente, facendo della Striscia di Gaza un cumulo di macerie e della Cisgiordania un protettorato militarizzato.
Lou soulei nais per tuchi
Leggendo fra le righe questo articolo
Funzionari statunitensi sollevano preoccupazioni per quanto riguarda l'intelligence israeliana dopo gli attacchi di Hamas | Politica CNN
non è una impressione tanto sballata.
Capisco che una intelligence abbia fatto acqua (e gli USA a suo tempo fecero acqua) ma due fra le più "performanti" del mondo occidentale insieme pare strano anche a me.
Stupisce poi che la mobilitazione di Hamas sia sfuggita ad un paese che sforna di continuo novità tecnologiche di spionaggio (spyware per telefonini in particolare), con Società tecnologiche che ai tempi del Covid hanno costruito una rete di controllo a cui non scappava nulla e nessuno.
Perplessità che sono anche mie...
Ciao papà...
Non solo cloaca ma anche disinformazione spinta
L'UE avverte Elon Musk dopo che Twitter ha scoperto di avere il più alto tasso di disinformazione | X (precedentemente noto come Twitter) | Il Guardiano (theguardian.com)
Ciao papà...
In estrema sintesi direi di sì, con il nuovo governo l'espansione delle colonie ebraiche nei territori occupati si è accelerata molto, con annessa distruzione di insediamenti palestinesi e in almeno un caso veri pogrom da parte dei coloni ebraici tacitamente appoggiati dall'esercito.
Ormai le prospettive di uno stato palestinese sono nulle senza la rimozione di qualche centinaio di migliaia di coloni che vivono nei territori occupati (politicamente improponibile in Israele, anche se le tensioni tra gli ultraortodossi estremisti, che supportano una linea di guerra totale coi palestinesi ma sono esentati dal servizio militare per esenzione religiosa, e il resto della società prima o poi esploderanno).
Ultima modifica di snowaholic; 09/10/2023 alle 21:09
Ma infatti, c'è stata una vera e propria mobilitazione di Hamas. Non si parla di qualche gruppo di terroristi, ma di centinaia e centinaia di uomini che si sono formati ed addestrati. Sono stati armati ed equipaggiati. Hanno sparato 5000 (CINQUEMILA razzi), dove li avevano nascosti, in un box auto? E armi, munizioni, mezzi, pick-up, una mole di roba che è dovuta entrare nella Striscia. E quelli che han fatto l'assalto addirittura in parapendio? Dove si sono addestrati, in una cantina?
E vogliamo credere che la miglior intelligence dello Stato con più controlli al mondo non si sia accorto di niente di niente? C'è già stato un analista israeliano, presidente di qualche ente, visto prima in tv, che ha sostenuto, come noi, che è impossibile.
Per quanto mi riguarda è un casus belli un piena regola. Grosso, perché tale doveva essere: una reazione militare ad un semplice attentato non avrebbe mai avuto l'appoggio della comunità internazionale. Ad ogni modo, Gaza ha le ore contate, temo che verrà non dico rasa al suolo, ma poco ci manca. Moriranno centinaia se non migliaia di persone.
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Lou soulei nais per tuchi
Israele non ha la capacità militare di fare qualcosa del genere, per quanto siano potenti Hezbollah ha creato grossi problemi quando hanno cercato di invadere il Libano e non possono permettersi di fare centinaia di migliaia di vittime civili (a differenza dei russi che se ne fregano completamente).
Con la classe politica che si ritrovano e l'esercito concentrato sui territori occupati della Cisgiordania non è così assurdo che sia rimasta una vulnerabilità che Hamas ha saputo sfruttare (con la consapevolezza che sarebbe seguita una nuova invasione di Gaza, ma anche quando Israele occupava la striscia loro prosperavani).
non mi pare che io abbia detto che utilizzino l'atomica, ho solo detto che stanno negoziando con gli USA la questione nucleare e non gli conviene fare troppo i deficienti in questo momento, oltre al fatto che la sua popolazione è sull'orlo del baratro e se esagerano riparte la rivolta.
Si vis pacem, para bellum.
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