Che lavoro sognavate da piccoli?

**albe79** · 14/03/2006, 14:47

Originariamente Scritto da claudioricci

- Scrittore di Fantascienza (c'ho provato, fra i 22 e i 25 anni, con esiti
NULLI e INDECOROSI)

- Pittore/Disegnatore (in effetti, adesso, un 25% del mio Lavoro ha a che
vedere con la Grafica...)

- Psicologo (da piccolo?!? Pensavo di finire a farlo fino a 3-4 anni fa! Poi
varie Vicissitudini m'hanno spinto ad abbandonare...ancora non so se
"definitvamente" oppure magari entro 2 anni ci ripenso e faccio i passi
che mi rimangono : Tirocinio, esame di Stato, scuola di Specializzazione...)

- Giornalista (FOLLIA che mi aveva albergato in testa fra i 15 e i 17/18 anni,
fomentato da Insegnanti di lettere varie perchÃ¨ ero pratticamente il migliore
della Scuola nello scrivere...)

Cl.

si eri sicuramente molto dotato:ZI:

Mo · 14/03/2006, 14:51

Originariamente Scritto da StefanoBs

Il Paleontologo

Non provarti a deridere questa degnissima professione!

(che guarda caso Ã¨ la mia

)

**inocs** · 14/03/2006, 15:04

L'astronomo (fisico). E vorrei farlo tuttora fra l'altro. Peccato che a 19 anni, con le idee confuse e una personalitÃ* debole, mi incasinai nella scelta all'universitÃ*. Peccato non aver preso fisica. Ma fa niente, la vita va cosÃ¬ e sono felice lo stesso...

Ciao

**Tex** · 14/03/2006, 15:14

ne volevo fare tanti....per esempio volevo fare il benzinaio perchÃ¨ li
vedevo sempre pieni di soldi e poi mi piace l'odore della benzina...

...poi volevo fare il top-gun...(stavo in fissa per il film)

**C.R.** · 14/03/2006, 15:15

Originariamente Scritto da Gianluca Musto

ne volevo fare tanti....per esempio volevo fare il benzinaio perchÃ¨ li
vedevo sempre pieni di soldi e poi mi piace l'odore della benzina...

...poi volevo fare il top-gun...(stavo in fissa per il film)

Ah beh...due mestieri proprio Uguali!

Cl.

**Tex** · 14/03/2006, 15:18

Originariamente Scritto da claudioricci

Ah beh...due mestieri proprio Uguali!

Cl.

Za · 14/03/2006, 16:57

Originariamente Scritto da inocs

L'astronomo (fisico). E vorrei farlo tuttora fra l'altro. Peccato che a 19 anni, con le idee confuse e una personalitÃ* debole, mi incasinai nella scelta all'universitÃ*. Peccato non aver preso fisica. Ma fa niente, la vita va cosÃ¬ e sono felice lo stesso...

Ciao

peccato... chi puÃ² dirlo... parole di una Fisica!

**inocs** · 14/03/2006, 17:01

Originariamente Scritto da Za

peccato... chi puÃ² dirlo... parole di una Fisica!

Eheh

PerÃ² il sogno resta, c'Ã¨ sempre stato, e resterÃ* sempre credo.

rafmerli · 14/03/2006, 17:10

Originariamente Scritto da Za

tale domanda mi Ã¨ venuta in mente perche oggi una ragazzina di 12 anni mi ha detto che vuole fare il chirurgo plastico... e io ci sono rimasta un po' male.

Il poeta:

Vivere o morire

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia, chi non rischia e
cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi Ã¨ infelice sul
lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli
sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta
musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia
aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia
incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterÃ* al raggiungimento di una splendida
felicitÃ*.
Pablo Neruda

Ma dopo aver letto questa poesia, ho lasciato perdere

**strauch67** · 14/03/2006, 17:19

L'esploratore. Volevo essere il Walter Bonatti veneziano

. In un certo senso l'ho anche fatto, e fin da piccolo. Ero incontenibile, sparivo da casa per tutta la giornata in mezzo ai campi, ai rari boschetti attorno a casa e in mezzo alla Laguna. Le montagne rimanevano all'orizzonte, come una terra promessa ancora vergine che ho cominciato ad "esplorare" verso i 13 anni. Poi, verso i 18, i primi "viaggi", quasi sempre da solo: Nord Europa, Slovenia, Croazia, le Isole Ebridi, Shetland...fino al coronamento di un sogno, la Patagonia e Terra del Fuoco.
Sono abbastanza inquieto