Ancora sul lavoro

**nucleo** · 22/03/2006, 16:01

Interessante post sul blog di Beppe Grillo, l'analisi di uno studente di economia che ha fatto dei conti interessanti: http://www.beppegrillo.it/

**NoSync** · 22/03/2006, 16:04

Qualcuno insegni l'inglese a quello studente, per favore

**djordj** · 22/03/2006, 16:15

Originariamente Scritto da NoSync

Qualcuno insegni l'inglese a quello studente, per favore

Effettivamente... comunque c'Ã¨ la pagina in italiano.

Sull'articolo: la prima parte Ã¨ interessante, mentre la seconda secondo me lascia il tempo che trova, non capisco nemmeno il senso della domanda "perchÃ¨ NON sta cercando lavoro".

Sta di fatto che il mercato del lavoro (non solo per i giovani) si Ã¨ complicato e non poco: oltre alla situazione economica internazionale, che comprende il post-2001 e la crescita di nuove economie (Cina, India, est-europa) con la conseguente delocalizzazione degli impianti di produzione, si aggiunge una regolamentazione a tutto vantaggio delle aziende.

Cosa che non sarebbe nemmeno male, se perÃ² fosse affiancata da un minimo di norme a garanzia del lavoratore.

Scordiamoci il posto-lavoro a vita (FIAT, Montecatini...), puÃ² essere anche piÃ¹ accattivante avere la prospettiva di essere coinvolti in ambienti e in progetti differenti.
PerÃ² non si deve nemmeno puntare all'estremo opposto, cosa che sembra accadere adesso.

VincerÃ* Prodi? Il 10 aprile vedremo.
Di sicuro da chiunque vada al governo mi aspetto un completamento di queste normative, perchÃ¨ in Francia per esempio hanno introdotto una legge contestatissima ma secondo me migliore della nostra.
Favoriscano le aziende con la necessaria flessibilitÃ*, riconoscano a chi sceglie una carriera "flessibile" il giusto riconoscimento economico dato da contratti decenti.

**Cliff** · 22/03/2006, 16:12

Originariamente Scritto da nucleo

Interessante post sul blog di Beppe Grillo, l'analisi di uno studente di economia che ha fatto dei conti interessanti: http://www.beppegrillo.it/

Sbaglio o era uno spot di qualche tempo fa della SX... "lavorare meno lavorare tutti"....curioso che tale obbiettivo sia stato avvicinato con una politica di "destra" con contratti di lavoro a tempo determinato

Andrebbe benissimo cosÃ¬, se il precariato fosse compensato da stipendi piÃ¹ alti.... bisognerebbe far scegliere alle aziende: se assumi a tempo indeterminato dai X euro all'anno al lavoratore ma per licenziarlo sono ca**i, se vuoi avere piÃ¹ libertÃ* fai un bel contratto a tempo determinato, ma a quel punto lo paghi 2X! Troppo facile assumere gente a tempo determinato e pagarla MENO dei contratti a tempo indeterminato

**NoSync** · 22/03/2006, 16:15

Originariamente Scritto da Cliff

Sbaglio o era uno spot di qualche tempo fa della SX... "lavorare meno lavorare tutti"....curioso che tale obbiettivo sia stato avvicinato con una politica di "destra" con contratti di lavoro a tempo determinato

Andrebbe benissimo cosÃ¬, se il precariato fosse compensato da stipendi piÃ¹ alti.... bisognerebbe far scegliere alle aziende: se assumi a tempo indeterminato dai X euro all'anno al lavoratore ma per licenziarlo sono ca**i, se vuoi avere piÃ¹ libertÃ* fai un bel contratto a tempo determinato, ma a quel punto lo paghi 2X! Troppo facile assumere gente a tempo determinato e pagarla MENO dei contratti a tempo indeterminato

Infatti, da che mondo Ã¨ mondo i contratti a tempo determinato sono pagati ben di piÃ¹ di quelli a tempo indeterminato... il contrario Ã¨ assurdo

**djordj** · 22/03/2006, 16:18

Originariamente Scritto da Cliff

Sbaglio o era uno spot di qualche tempo fa della SX... "lavorare meno lavorare tutti"....curioso che tale obbiettivo sia stato avvicinato con una politica di "destra" con contratti di lavoro a tempo determinato

Andrebbe benissimo cosÃ¬, se il precariato fosse compensato da stipendi piÃ¹ alti.... bisognerebbe far scegliere alle aziende: se assumi a tempo indeterminato dai X euro all'anno al lavoratore ma per licenziarlo sono ca**i, se vuoi avere piÃ¹ libertÃ* fai un bel contratto a tempo determinato, ma a quel punto lo paghi 2X! Troppo facile assumere gente a tempo determinato e pagarla MENO dei contratti a tempo indeterminato

Non sarebbe applicabile un calcolo dell'imposta basato sulla durata del contratto?
PiÃ¹ il contratto Ã¨ a lungo termine (fino all'indeterminato), maggiore Ã¨ la percentuale da versare sul compenso lordo.

**NoSync** · 22/03/2006, 16:22

Originariamente Scritto da djordj

Non sarebbe applicabile un calcolo dell'imposta basato sulla durata del contratto?
PiÃ¹ il contratto Ã¨ a lungo termine (fino all'indeterminato), maggiore Ã¨ la percentuale da versare sul compenso lordo.

No, perchÃ¨ cosÃ¬ l'azienda sarebbe scoraggiata dal dare contratti a tempo indeterminato.

Meglio applicare la medesima tassazione (non come ora che i contratti a tempo determinato sono favoritissimi) e far sÃ¬ che la paga sia piÃ¹ alta tanto piÃ¹ breve Ã¨ il termine di contratto.

**djordj** · 22/03/2006, 16:29

Originariamente Scritto da NoSync

No, perchÃ¨ cosÃ¬ l'azienda sarebbe scoraggiata dal dare contratti a tempo indeterminato.

Meglio applicare la medesima tassazione (non come ora che i contratti a tempo determinato sono favoritissimi) e far sÃ¬ che la paga sia piÃ¹ alta tanto piÃ¹ breve Ã¨ il termine di contratto.

Uhm... a paritÃ* di compenso lordo, un tempo indeterminato futterebbe un netto minore.
Tutto sta nel definire quanto debba essere il compenso lordo, ovvero quanto debba essere la paga effettivamente percepita dal lavoratore.

**NoSync** · 22/03/2006, 16:32

Originariamente Scritto da djordj

Uhm... a paritÃ* di compenso lordo, un tempo indeterminato futterebbe un netto minore.
Tutto sta nel definire quanto debba essere il compenso lordo, ovvero quanto debba essere la paga effettivamente percepita dal lavoratore.

No, non hai capito. Secondo me indeterminato e determinato dovrebbero avere la stessa tassazione (anzi, indeterminato magari anche qualcosina meno, per incentivare le assunzioni) percentuale, mentre gli stipendi per il tempo determinato dovrebbero essere ben superiori a quelli per l'indeterminato. In tal modo, se l'azienda ha bisogno di forza lavoro temporanea la paga di piÃ¹ e puÃ² gestirla piÃ¹ liberamente; se invece ne ha bisogno in modo continuativo la pagherÃ* meno ma dovrÃ* dargli maggiori garanzie.

Adesso il lavoro a tempo determinato Ã¨ sia piÃ¹ flessibile/libero che piÃ¹ economico, e non di poco: questo Ã¨ assurdo.

**C.R.** · 22/03/2006, 16:30

Originariamente Scritto da Cliff

Sbaglio o era uno spot di qualche tempo fa della SX... "lavorare meno lavorare tutti"....curioso che tale obbiettivo sia stato avvicinato con una politica di "destra" con contratti di lavoro a tempo determinato

Andrebbe benissimo cosÃ¬, se il precariato fosse compensato da stipendi piÃ¹ alti.... bisognerebbe far scegliere alle aziende: se assumi a tempo indeterminato dai X euro all'anno al lavoratore ma per licenziarlo sono ca**i, se vuoi avere piÃ¹ libertÃ* fai un bel contratto a tempo determinato, ma a quel punto lo paghi 2X! Troppo facile assumere gente a tempo determinato e pagarla MENO dei contratti a tempo indeterminato

In Linea di principio non sono favorevole al precariato, ma quanto scrivi ha
senso.

mi paghi di +, essendo il lavoro "a tempo determinato" e ..."svantaggiato".

... Il Problema perÃ² non Ã¨ solo di Retribuzione...magari fosse solo quello!
il problema Ã¨ appunto, la continuitÃ* del Rapporto lavorativo!

credimi che, se ci fosse DOMANI la possibilitÃ* di rendere "intedeterminato"
il mio contratto a patto di prendere come stipendio di partenza 100 euro
di meno di quanto prendo ora al mese....direi "SI" Subito!!!

Cl.