Il beccamorto

**Elena** · 30/03/2006, 08:21

Nel Medioevo, la vita degli uomini era di 40-45 anni e l'assistenza socio-sanitaria inesistente. Quando un uomo moriva, per certificarne la morte, veniva chiamato il "medico condotto", il quale per verificare l'effettivo decesso usava infliggere dolore al deceduto; il modo piÃ¹ comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi (quasi sempre l'alluce).
Nel dialetto del popolino, il "medico" assunse cosÃ¬ il soprannome di "beccamorto".
Questa pratica diede origine ad un vero e proprio mestiere. La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio ma, verso la fine del medioevo, accadde qualcosa che cambiÃ² il futuro dei beccamorti.
Uno dei beccamorti piÃ¹ famosi non riuscÃ¬ a concepire un figlio maschio, la moglie partorÃ¬ quattro figlie femmine.
Il beccamorto, per evitare l'estinzione del mestiere, chiese alla chiesa una dispensa per poter tramandare la professione alla sua figlia femmina, la quale dopo aver ricevuto la benedizione iniziÃ² il suo lavoro di beccamorto.
Il caso volle che il suo primo morto fu un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe, la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso, alla fine prese una decisione....
..... e nacquero le moderne "pompe funebri".

**roby4061** · 30/03/2006, 08:27

elena, mi stupisco di te.

**Elena** · 30/03/2006, 08:40

Originariamente Scritto da roby4061

elena, mi stupisco di te.

Micca l'ho scritta io

Io ho riso come una pazza quando l'ho trovata in cucina al lavoro!
L'ho ritrovata dopo un paio d'anni, l'avevo messa in un libro!

**Mitico Full** · 30/03/2006, 09:07

Originariamente Scritto da Elena

Nel Medioevo, la vita degli uomini era di 40-45 anni e l'assistenza socio-sanitaria inesistente. Quando un uomo moriva, per certificarne la morte, veniva chiamato il "medico condotto", il quale per verificare l'effettivo decesso usava infliggere dolore al deceduto; il modo piÃ¹ comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi (quasi sempre l'alluce).
Nel dialetto del popolino, il "medico" assunse cosÃ¬ il soprannome di "beccamorto".
Questa pratica diede origine ad un vero e proprio mestiere. La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio ma, verso la fine del medioevo, accadde qualcosa che cambiÃ² il futuro dei beccamorti.
Uno dei beccamorti piÃ¹ famosi non riuscÃ¬ a concepire un figlio maschio, la moglie partorÃ¬ quattro figlie femmine.
Il beccamorto, per evitare l'estinzione del mestiere, chiese alla chiesa una dispensa per poter tramandare la professione alla sua figlia femmina, la quale dopo aver ricevuto la benedizione iniziÃ² il suo lavoro di beccamorto.
Il caso volle che il suo primo morto fu un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe, la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso, alla fine prese una decisione....
..... e nacquero le moderne "pompe funebri".

GiÃ* sentita, ma sempre bellissima.

**Adrisessanta** · 30/03/2006, 11:33

Originariamente Scritto da roby4061

elena, mi stupisco di te.

Beh, non Ã¨ mica stata lei a dare il via alle pompe funebri.
Di che ti stupisci?

**Davide1987** · 30/03/2006, 11:37

Originariamente Scritto da Adriano 60

Beh, non Ã¨ mica stata lei a dare il via alle pompe funebri.
Di che ti stupisci?

**giorgio1940** · 30/03/2006, 12:41

Un sospiro di sollievo!
Appena ho iniziato a leggere, mi son detto: guarda te come si Ã¨ svegliata male sta ragassuola, quali mesti pensieri albergano nel suo cuore...

per fortuna nel finire dalla lettura, mi son rincuorato alquanto....
Ã¨ finita nel......

migliore dei modi!

**Davide1987** · 30/03/2006, 15:31

Originariamente Scritto da giorgio1940

Un sospiro di sollievo!
Appena ho iniziato a leggere, mi son detto: guarda te come si Ã¨ svegliata male sta ragassuola, quali mesti pensieri albergano nel suo cuore...

per fortuna nel finire dalla lettura, mi son rincuorato alquanto....
Ã¨ finita nel......

migliore dei modi!

grande giorgio

**Beppe** · 30/03/2006, 15:52

Originariamente Scritto da Elena

Nel Medioevo, la vita degli uomini era di 40-45 anni e l'assistenza socio-sanitaria inesistente. Quando un uomo moriva, per certificarne la morte, veniva chiamato il "medico condotto", il quale per verificare l'effettivo decesso usava infliggere dolore al deceduto; il modo piÃ¹ comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi (quasi sempre l'alluce).
Nel dialetto del popolino, il "medico" assunse cosÃ¬ il soprannome di "beccamorto".
Questa pratica diede origine ad un vero e proprio mestiere. La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio ma, verso la fine del medioevo, accadde qualcosa che cambiÃ² il futuro dei beccamorti.
Uno dei beccamorti piÃ¹ famosi non riuscÃ¬ a concepire un figlio maschio, la moglie partorÃ¬ quattro figlie femmine.
Il beccamorto, per evitare l'estinzione del mestiere, chiese alla chiesa una dispensa per poter tramandare la professione alla sua figlia femmina, la quale dopo aver ricevuto la benedizione iniziÃ² il suo lavoro di beccamorto.
Il caso volle che il suo primo morto fu un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe, la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso, alla fine prese una decisione....
..... e nacquero le moderne "pompe funebri".

bella!

perÃ² spiegami perchÃ¨ morivano solamente gli uomini tra i 40/45 anni

Le donne quando morivano?