Interrompo il mio esilio volontario dal forum...

**MrPippoTN** · 10/04/2006, 17:04

...per esprimere un primo, timido giudizio di prudente soddisfazione nei confronti dei segnali relativi all'esito di questa tornata elettorale. In base alle prime proiezioni, infatti, le cose si stanno mettendo piuttosto bene per chi come me ha votato a favore della coalizione di centrosinistra.

Dopo aver bisticciato con qualche forumista a cui vorrei porgere le mie scuse (e dopo aver fatto perdere le staffe ai moderatori per aver utilizzato una parolaccia nel definire il Cavaliere), da un paio di settimane a questa parte, per scelta, ho deciso di non prendere piÃ¹ parte alle discussioni politiche di questo forum. Ammetto che, in parte, la scelta del "silenzio stampa" Ã¨ anche stata dettata da una mia singolare e personalissima forma di scaramanzia (che quest'inverno, tra l'altro, mi aveva portato fortuna regalandomi il metro di neve del 27 gennaio). Inoltre, ho deciso di prendermi una pausa riflessiva per evitare di incappare nuovamente nell'errore di lasciarmi trascinare nel vortice di un dibattito a cui ho preso parte con uno spirito polemico che in parte era dovuto all'ingombrante onnipresenza di un uomo che per cinque anni ci ha letteralmente messi gli uni contro gli altri, quasi non fossimo parte dello stesso paese.

Vi scrivo questo post perchÃ¨ vorrei rendervi partecipi di un ragionamento che ho maturato negli ultimi giorni. Vedete, qualunque sarÃ* il risultato di queste politiche, per il momento non voglio nÃ¨ sbilanciarmi in festeggiamenti prematuri, nÃ¨ infierire sui probabili sconfitti. La campagna elettorale ci ha fatto vivere queste elezioni come fosse una finale di champions league, ma ci ha fatto perdere di vista lo spirito sportivo che dovrebbe contraddistinguere qualsiasi forma di competizione civile: a questo punto, al di lÃ* di tutto, vorrei porgere la mano ai miei avversari e ricordare a tutti che, comunque vada, siamo cittadini dello stesso paese e dobbiamo superare le nostre diversitÃ* di pensiero per crescere insieme, alla faccia di chi per anni ci ha voluto dividere lasciando solo macerie alle sue spalle.

Vedete, il giorno del mio ban ho compreso una cosa molto importante: la mia parolaccia, seppur rivolta all'uomo che a mio avviso rappresenta tuttora - a prescindere dal risultato finale delle elezioni - la vergogna del nostro paese, mi ha fatto passare dalla parte del torto, lo ammetto senza girarci tanto attorno. Il ban mi ha fatto bene perchÃ¨ mi ha aiutato a riflettere, ed ho capito che stavo esagerando... Infondo qui dovremmo sentirci tutti parte di una grande famiglia. Questa campagna elettorale, cosÃ¬ tormentata da insulti, affronti, populismo, demagogia, diprezzo e mistificazione degli avversari mi ha aiutato a capire una cosa importante: non Ã¨ possibile che un uomo, in virtÃ¹ del proprio strapotere mediatico, detti l'agenda dei dibattiti politici di un intero paese avvelenando ogni singolo confronto ideologico, politico ed elettorale e costringendoci ad alzare a tutti i costi i toni della discussione. Si puÃ² benissimo cercare di discutere rimanendo nei limiti della civiltÃ* e del rispetto reciproco, pur avendo idee diverse.

Io, amici, vi voglio bene. Non ho motivo per odiare nessuno. In questo forum ho trovato tante persone con cui ho potuto condividere la passione della meteo e chiacchierare di politica... e queste persone, in questi mesi, infondo mi hanno simpaticamente tenuto compagnia ricordandomi che in fin dei conti noi tutti, cattolici e laici, settentrionali e meridionali, berlusconiani e prodiani, liberali, progressisti, comunisti... siamo tutti nella stessa barca, e questa barca Ã¨ la nostra cara Italia.

Questa campagna elettorale Ã¨ stata la piÃ¹ squallida a cui ho assistito in vita mia, ma non mi sono voluto rassegnare alla logica imposta da chi ha fatto di tutto per imporci la sua visione distorta del mondo e della politica. Basta con questo muro contro muro. Mi spiego meglio: vedete... io vi assicuro che non ho mai spaccato una vetrina, non ho mai bollito dei bambini, non ho mai dato fuoco a uno sportello del bancomat, non ho mai detto che lo stalinismo non abbia provocato un numero indicibile di morti ed ingiustizie, anzi... Eppure qualcuno, per anni, in TV ha quotidianamente sostenuto che la gente come me, in Italia, dovrebbe vergognarsi di esistere perchÃ¨ rappresenta la rovina del nostro paese, rappresenta l'ereditÃ* dell'incarnazione del male assoluto.

Beh... Io a questa logica non ci sto. Non mi faccio attribuire etichette da un folle mitomane prepotente e visionario. Alla faccia di chi lo trova ridicolo e nostalgico, alla faccia di chi non vuole rendere onore alla storia del nostro paese, fatta anche di resistenza, di lotta antifascista, di tradizione laica, di femminismo, di rispetto per le diversitÃ*... sappiate che per la prima volta, grazie a Silvio Berlusconi, io, che sono sempre stato un moderato, ho votato rifondazione comunista.

L'ho fatto perchÃ¨, a differenza di quello che qualcuno puÃ² pensare, oggi una falce e martello non deve essere associata per forza agli errori che in passato sono stati commessi nel suo nome, cosÃ¬ come un cattolico non deve vergognarsi del simbolo del crocifisso solo perchÃ¨ ai tempi delle crociate, in nome di quel simbolo, sono stati uccisi innumerevoli infedeli. Siamo nel 2006. Basta con i luoghi comuni, basta con le semplificazioni strumentali al proprio tornaconto. Io sono una persona civile anche se voto per Bertinotti. Ho semplicemente votato per i miei interessi e se voi avete votato per i vostri, buon per voi: non vi giudico, nÃ¨ tantomeno mi sento in diritto di darvi dei ********. Sarete sempre miei fratelli d'Italia.

PerciÃ² evviva la democrazia, nel rispetto di qualsiasi diversitÃ*, da destra e sinistra. Statemi bene.

PS: Ringrazio gli amici di sinistra, ma soprattutto gli amici di destra che non hanno votato Berlusconi, dando la propria preferenza a Fini o Casini: secondo me Ã¨ stato meglio per tutti. Insegnamo a chi Ã¨ capace di fare solo chiacchiere e demagogia che, in un paese democratico, destra e sinistra hanno la stessa dignitÃ*, almeno fino a quando non si prevaricano a vicenda attraverso l'uso della violenza, dell' ingiustizia, della ricchezza e della brama di potere. Vada come vada, per me poteva vincere anche il centrodestra... L'importante per me era ridimensionare lo strapotere di Silvio Berlusconi. Amici di destra, contribuite al bene del paese, mandatelo a casa e trovatevi un nuovo premier: sarÃ* meglio per tutti. E in bocca al lupo per le prossime elezioni.