Ragionando solo sul voto popolare, escludendo quindi qualsiasi artificio introdotto da qualsiasi legge elettorale.
- considerata la risicatissima prevalenza del centrosinistra alla camera
- considerata la sonora batosta al senato
- considerati i sondaggi che vedevano il CSX avanti del 5-7%
Se ne deduce che il 50% degli aventi diritto al voto (e forse qualcuno i più) ha confermato il governo uscente, cosa di per sè difficilissima in una democrazia, dove solitamente vige l'alternanza tra le parti.
L'Italia di fatto è divisa esattamente in due, ma mi pongo una domanda: quanti elettori avranno votato a il CSX perchè nel CDX c'è Berlusconi?
Dai risultati, sono portato a pensare che se Berlusconi non fosse Berlusconi e quindi non si presentasse al mondo con quella sua arroganza e con quei suoi modi di fare, questo CSX avrebbe preso a malapena il 40% dei voti, forse anche qualcosina meno.
Molti dei voti andati a Margherita e UDEUR avrebbero potuto tranquillamente confluire nell'UDC di Casini.
Fortissima è stata (e lo si continua a leggere anche in queste pagine) la spinta data da chi ha votato contro Berlusconi e non per Prodi.
Non so quanto azzardata sia la mia stima sui votanti convinti del CSX, ma deve far riflettere: non fossimo stati di fronte a un personaggio così ingombrante e così maleducato (adesso mi querela) come Berlusconi, il CDX si sarebbe molto probabilmente visto confermare il proprio mandato.
Ma secondo me è ancora più importante notare come il programma del CSX non sia stato determinante nello spostare i voti come lo è stato l'odio verso Berlusconi.
Stefano Giorgetti
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