Chi ben comincia...

[djordj]

E questo invece cosa ha di diverso da quanto ha SEMPRE affermato (mettendo come dead line il 2006)?

Sulla data del ritiro c'è stata una delle discussioni più comiche alla quale abbia assistito durante la campagna elettorale.

CDX: ci ritiriamo entro la fine del 2006
CSX: no, noi ci ritiriamo il prima possibile
CDX: prima della fine del 2006 non esistono le condizioni logistiche per effettuare il ritiro
CSX: no, noi ci ritiriamo il prima possibile
CDX: che sarebbe fine 2006, cioè come vogliamo fare noi solo con parole diverse


E sono andati avanti per mesi e mesi.

E' indubbio comunque che con l'avvicinarsi della data delle elezioni le posizioni di Prodi nei confronti dell'Iraq si è ammorbidita notevolmente, come era ovvio.

[FunMBnel]

E sono andati avanti per mesi e mesi.

Capisco e condivido l'ironia complessiva.

Ma il ritiro entro fine 2006 da parte del cdx è spuntato in campagna elettorale, quindi non ha esattamente "mesi e mesi" di vita.

Quanto a Prodi la sua linea è sempre stata coerente; che poi qualcuno non fosse d'accordo e volesse venire via subito è altrettanto vero.
Ma non mi pare che nel programma sottoscritto si parli di ritiro immediato e senza condizioni.

[Jadan]

Sulla data del ritiro c'è stata una delle discussioni più comiche alla quale abbia assistito durante la campagna elettorale.

CDX: ci ritiriamo entro la fine del 2006

No, caro. La realtÃ* è un'altra.

CDX, noi stiamo lÃ* e decideremo, di concerto con gli alleati, quando andare via.
CSX, il giorno dopo le elezioni stabiliremo la data del ritiro che sara, comunque entro pochi mesi.

Questo per anni.

Poi, all'inizio della campagna elettorale, nel silenzio di tutti coloro che per anni hanno strafracassato i cosiddetti su 'sta storia del ritiro voluto dal CS (e ti ricordi, e ne abbiamo memoria anche qua, delle interminabili polemiche al grido di "fate come Zapatero? Siete i vigliacchi dell'Occidente" ecc. ecc.) il CD decide di levare l'argomento Iraq dalla campagna elettorale e furbescamente annuncia che farÃ* ESATTAMENTE QUELLO CHE il CS aveva dichiarato di voler fare. Cioè andarsene via subito, indipendentemente dal placet degli USA. I quali USA, per bocca della Rice, hanno dichiarato testualmente, un paio di settimane fa, che "tra un anno si potrÃ* cominciare a discutere della riduzione delle truppe USA". Cioè a marzo 2007 si discuterÃ* se è il caso di diminuire la presenza (non di andarsene). Ovviamente io non ci credo. Credo cioè che dato che il CD era sicuro di perdere ha preferito depotenziare la campagna elettorale. Se poi avesse vinto, bé avrebbe potuto sempre dire (come ha fatto in questi anni: Berlusconi ha giÃ* annunicato un paio di ritiri) che la situazione si era ingarbugliata, che c'era il rischio di guerra civile ecc. ecc.

Ergo, par caritÃ* di patria, si eviti di sfottere il CS sull'argomento visto che la destra, su tutto questo capitolo, è stata semplicemente vergognosa. E i suoi sostenitori, per usare un eufemismo, non hanno brillato per spirito critico.

[C.R.]

No, caro. La realtÃ* è un'altra.

CDX, noi stiamo lÃ* e decideremo, di concerto con gli alleati, quando andare via.
CSX, il giorno dopo le elezioni stabiliremo la data del ritiro che sara, comunque entro pochi mesi.

Questo per anni.

Poi, all'inizio della campagna elettorale, nel silenzio di tutti coloro che per anni hanno strafracassato i cosiddetti su 'sta storia del ritiro voluto dal CS (e ti ricordi, e ne abbiamo memoria anche qua, delle interminabili polemiche al grido di "fate come Zapatero? Siete i vigliacchi dell'Occidente" ecc. ecc.) il CD decide di levare l'argomento Iraq dalla campagna elettorale e furbescamente annuncia che farÃ* ESATTAMENTE QUELLO CHE il CS aveva dichiarato di voler fare. Cioè andarsene via subito, indipendentemente dal placet degli USA. I quali USA, per bocca della Rice, hanno dichiarato testualmente, un paio di settimane fa, che "tra un anno si potrÃ* cominciare a discutere della riduzione delle truppe USA". Cioè a marzo 2007 si discuterÃ* se è il caso di diminuire la presenza (non di andarsene). Ovviamente io non ci credo. Credo cioè che dato che il CD era sicuro di perdere ha preferito depotenziare la campagna elettorale. Se poi avesse vinto, bé avrebbe potuto sempre dire (come ha fatto in questi anni: Berlusconi ha giÃ* annunicato un paio di ritiri) che la situazione si era ingarbugliata, che c'era il rischio di guerra civile ecc. ecc.

Ergo, par caritÃ* di patria, si eviti di sfottere il CS sull'argomento visto che la destra, su tutto questo capitolo, è stata semplicemente vergognosa. E i suoi sostenitori, per usare un eufemismo, non hanno brillato per spirito critico.

Quoto senza Riserve...

Cl.

[dario74]

a me sembra che giÃ* l'anno scorso si parlasse di una riduzione ad inizio anno e un ritiro verso fine anno ...
Me ne torno in Agora che è meglio!

[Davide]

ho l'impressione che ci divertiremo non poco in questi pochi mesi che ci separano dal ritorno alle urne

[eiffel65]

ho l'impressione che ci divertiremo non poco in questi pochi mesi che ci separano dal ritorno alle urne

giÃ*,io me la sto giÃ* spassando con la rottura in PRC!!

[djordj]

No, caro. La realtÃ* è un'altra.

CDX, noi stiamo lÃ* e decideremo, di concerto con gli alleati, quando andare via.
CSX, il giorno dopo le elezioni stabiliremo la data del ritiro che sara, comunque entro pochi mesi.

Questo per anni.

Poi, all'inizio della campagna elettorale, nel silenzio di tutti coloro che per anni hanno strafracassato i cosiddetti su 'sta storia del ritiro voluto dal CS (e ti ricordi, e ne abbiamo memoria anche qua, delle interminabili polemiche al grido di "fate come Zapatero? Siete i vigliacchi dell'Occidente" ecc. ecc.) il CD decide di levare l'argomento Iraq dalla campagna elettorale e furbescamente annuncia che farÃ* ESATTAMENTE QUELLO CHE il CS aveva dichiarato di voler fare. Cioè andarsene via subito, indipendentemente dal placet degli USA. I quali USA, per bocca della Rice, hanno dichiarato testualmente, un paio di settimane fa, che "tra un anno si potrÃ* cominciare a discutere della riduzione delle truppe USA". Cioè a marzo 2007 si discuterÃ* se è il caso di diminuire la presenza (non di andarsene). Ovviamente io non ci credo. Credo cioè che dato che il CD era sicuro di perdere ha preferito depotenziare la campagna elettorale. Se poi avesse vinto, bé avrebbe potuto sempre dire (come ha fatto in questi anni: Berlusconi ha giÃ* annunicato un paio di ritiri) che la situazione si era ingarbugliata, che c'era il rischio di guerra civile ecc. ecc.

Ergo, par caritÃ* di patria, si eviti di sfottere il CS sull'argomento visto che la destra, su tutto questo capitolo, è stata semplicemente vergognosa. E i suoi sostenitori, per usare un eufemismo, non hanno brillato per spirito critico.

Caro,
il mio post non era a favore di una o dell'altra parte ;9

Se permetti, a prescindere da quale parte si voti, il dibattito sul ritiro dall'Iraq è stato tremendamende di basso livello durante la campagna elettorale.
Così come riconosco da parte del CDX un dietro-front su tutta la linea riguardo il contingente italiano, non puoi non dire che il CSX l'anno scorso si presentava con una posizione molto più vicina a quella di Bertinotti piuttosto che a quella di Prodi.
Ma in fondo si sapeva che alla fine Prodi non avrebbe mai potuto fare come Zapatero, propendendo invece per un ritiro concordato con Bagdad e con gli USA.

[Jadan]

Caro,
il mio post non era a favore di una o dell'altra parte ;9

Se permetti, a prescindere da quale parte si voti, il dibattito sul ritiro dall'Iraq è stato tremendamende di basso livello durante la campagna elettorale.
Così come riconosco da parte del CDX un dietro-front su tutta la linea riguardo il contingente italiano, non puoi non dire che il CSX l'anno scorso si presentava con una posizione molto più vicina a quella di Bertinotti piuttosto che a quella di Prodi.
Ma in fondo si sapeva che alla fine Prodi non avrebbe mai potuto fare come Zapatero, propendendo invece per un ritiro concordato con Bagdad e con gli USA.

Non è stato basso. Non se ne è mai parlato proprio perché il CD ha fatto dietrofront come un voltagabbana.

Sul CS ne abbiamo parlato un sacco di volte: la posizione è sempre stata quella. La stessa di Zapatero che, infatti, ci ha messo 3 o 4 mesi a ritirare le truppe. Lo stesso faranno qua: si insedieranno (se va bene) a inizio giugno, decideranno il ritiro, cominceranno in autunno e finiranno entro Natale. Come Zapatero, come sempre è stato detto.

Ma poi, cavoli: stiamo lì da anni e mo' una settiman in più o in meno fa tutta 'sta differenza?

[tifernate]

Non è stato basso. Non se ne è mai parlato proprio perché il CD ha fatto dietrofront come un voltagabbana.

Sul CS ne abbiamo parlato un sacco di volte: la posizione è sempre stata quella. La stessa di Zapatero che, infatti, ci ha messo 3 o 4 mesi a ritirare le truppe. Lo stesso faranno qua: si insedieranno (se va bene) a inizio giugno, decideranno il ritiro, cominceranno in autunno e finiranno entro Natale. Come Zapatero, come sempre è stato detto.

Ma poi, cavoli: stiamo lì da anni e mo' una settiman in più o in meno fa tutta 'sta differenza?

........diciamo che causa "tempi tecnici" faranno passare la ritirata come subitanea mentre non credo lo sia perchè avrÃ* gli stessi tempi di quella che avrebbe fatto il CDX.