...il 25 aprile sempre più una festa politicizzata a senso unico, ma con quale diritto?
Che senso hanno i fischi alla Moratti in compagnia dell'anziano padre in carrozzina ed ex deportato a Dacau? Questa frangia, la più bieca di una sinistra che dovrebbe rappresentare ben altro, dovrebbe essere allontanata......ma forse non si vuol capire che rinunciare a 25000 voti ed una "vittoria di Pirro" oggi potrebbe significare una grande vittoria con 2.500.000 di voti in più in futuro.
Citta' di Castello(PG):
http://www.tifernometeo.tk/
Questa cosa è giÃ* stata abbondantemente strumentalizzata in altro 3D, daOriginariamente Scritto da tifernate
snowman (destra) , Verza (ultra-destra) , Cliff (lui dice centro, in realtÃ*
è destra, moderatina ma sempre destra).
strano che non arrivino gli altri professionisti dell'anti-sinistra di qua dentro.
Chi ha fischiato il vecchio deportato faceva meglio a starsene a casa, su
questo possiamo essere d'accordo.
Cl.
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"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Ma chi fischiava la Moratti noOriginariamente Scritto da claudioricci
Una vergogna!Originariamente Scritto da tifernate
Fortunatamente alcuni leader del Csx hanno preso subito le distanze (ci mancherebbe), ma le immagini del corteo di ieri a Milano che insultava la Moratti che spingeva il padre in carrozzina, hanno veramente disgustato tutti.... alla faccia della manifestazione "aperta a tutti": no comment!
Saluti, Wallis
La meteorologia? Affascinante, intrigante, esaltante, coinvolgente e appassionante... vi basta? :-)
Hanno preso le distanze?Originariamente Scritto da wallis
Come quel "gioppino" di Prodi, che il giorno prima chiama all'adunata i propri così:
(evidente la contraddizione nei due passaggi. Bravo Romano!)Ma questo 25 aprile rammenta a tutti noi anche l’urgenza di difendere la nostra Costituzione. La riforma costituzionale che la destra ha portato a conclusione senza un confronto parlamentare stravolge il senso del lavoro della Costituente del 1947 che seppe far prevalere l’interesse generale su quello delle parti e il bene di tutti sulle divisioni ideologiche.
Per questo è importante ricordare in questa giornata che la partecipazione popolare al prossimo referendum sia la più ampia possibile e che il no a questa sbagliata riforma costituzionale arrivi da ogni parte d’Italia.
Oggi, come allora, il senso della parola libertÃ* deve essere un simbolo di fratellanza e di pace, non di lotta politica contro qualcuno. E dobbiamo essere degni di quanto abbiamo ricevuto dai nostri padri: l’Italia, un “nuovo” Paese.
Cavandosela ieri, con questa battuta:
«è sbagliato fischiare i politici di centrodestra che sono presenti alla manifestazione, se sono qui vuole dire che riconoscono l'importanza del 25 aprile. Questa festa infatti, è di tutti gli italiani, non solo di una parte, ed è soprattutto una festa dei giovani che allora furono decisivi, senza di loro non ci sarebbe stata una nuova Italia»
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Perdonami ma non vedo contraddizione.Originariamente Scritto da Adriano 60
E non vedo nessuna chiamata o invito a contestazioni più o meno violente.
Difesa della costituzione come interesse della collettivitÃ* su quello delle parti. E la riforma costituzionale portata a termine dal governo del portatore nano di sacrifici (per par condicio col gioppino) non mi sembra rispetti questo principio, come ovviamente stile di tutti i 5 anni di governo.
SarÃ* perchè non porti gli occhiali, come me?Originariamente Scritto da diego72
Certo che richiamare la par condicio, proprio da te che hai condito in tutte le salse, un giorno si e l'altro pure, di "portatori nani" e quant'altro, i tuoi messaggi ce ne vuole eh?!
Difesa della costituzione come interesse della collettivitÃ* su quello delle parti. E la riforma costituzionale portata a termine dal governo del portatore nano di sacrifici (per par condicio col gioppino) non mi sembra rispetti questo principio, come ovviamente stile di tutti i 5 anni di governo.![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
Adriano, se mi vuoi spiegare dove sta la contraddizione mi fai un favore: io proprio non la vedo.Originariamente Scritto da Adriano 60
Quanto al resto, in questa stanza ho sempre evitato il "nano". Forse qualche volta mi è scappato, ma non mi sembra.
E, in tutta onestÃ*, non mi pare di essere mai stato offensivo verso chicchesia (a parte chi mi considera un povero esaltato, ma quella è un'altra storia).
Evidentemente quanto successo negli ultimi mesi ha davvero provocato qualcosa di brutto. Forse solo nella mia percezione della realtÃ*, ma è una situazione che DAVVERO mi preoccupa.
perchè il 24 ha preso spunto dalla festa del 25 per invitare gli italiani a votare contro il referendum sulla devolution, mentre poi ha invitato a non strumentalizzare politicamente il 25...ovviamente dopo averlo fatto lui stesso.Originariamente Scritto da diego72
dai, non è così difficile, se l'ho capito anch'io...
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Solitamente, per bocca dei moderati si dice che il 25 aprile dovrebbe essere una festa che unisce.Originariamente Scritto da diego72
Cosa vuoi unire se te ne esci fuori con questa dichiarazione?
Credo unirai chi ha tutte le ragioni per far gazzarra. Che, nel giorno della festa della Liberazione si sÃ* essere giÃ* connotata da una ben definita parte politica.Ma questo 25 aprile rammenta a tutti noi anche l’urgenza di difendere la nostra Costituzione. La riforma costituzionale che la destra ha portato a conclusione senza un confronto parlamentare stravolge il senso del lavoro della Costituente del 1947 che seppe far prevalere l’interesse generale su quello delle parti e il bene di tutti sulle divisioni ideologiche.
Per questo è importante ricordare in questa giornata che la partecipazione popolare al prossimo referendum sia la più ampia possibile e che il no a questa sbagliata riforma costituzionale arrivi da ogni parte d’Italia.
E comunque, dopo il colpo al cerchio (la chiamata alle armi) ecco il colpo alla botte, al "...senso di fratellanza e pace, non di lotta politica...".
Ma rileggiamola:
Oggi, come allora, il senso della parola libertÃ* deve essere un simbolo di fratellanza e di pace, non di lotta politica contro qualcuno. E dobbiamo essere degni di quanto abbiamo ricevuto dai nostri padri: l’Italia, un “nuovo” Paese.
Non solo nella tua, ma anche nella mia e di tanti altri coi quali ho occasione di scambiare quattro chiacchiere nel merito!Evidentemente quanto successo negli ultimi mesi ha davvero provocato qualcosa di brutto. Forse solo nella mia percezione della realtÃ*, ma è una situazione che DAVVERO mi preoccupa.
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
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