Credete in Dio?

**Konrad66** · 16/05/2006, 01:45

Io capisco quel che dice meteopalio

sempre che dopo la norte fisica ci sia il nulla, e'pur sempre un altra realta',insomma, l'anima vive ancora,solo che non percepirebbe nulla,come quando siamo sotto anestesia. eppure c'e'.sotto anestesia il corpo e il cervello non gli permettono di percepire QUESTA REALTA

dopo la norte fisica,si presume che la mancanza di un corpo fisico non gli permetta di percepire questa realta',ma l'anima c'e'lo stesso quindi. altre realta' esistenti oltre a questa,chiamata vita,COME FOSSE L'UNICA,ce ne sono altre:i SOGNI non sono parte di questa realta0,ma di un altra realta'!
cosi'come , il cervello mette in comunicazione l'anima CON QUESTA REALTA',e potenzialmente con altre,infatti gli occidentali in modo inesperto usano le droghe per cercarle queste realta ' ,sbagliando,perche'gli si danneggia il cervello,in oriente ci arrivano senza nessuna droga dopo anni di meditazione etc etc(anche li non ne sono comepetente)senza nessuna controindicazion

**Davide1987** · 16/05/2006, 01:48

Originariamente Scritto da SimoneMI

Io capisco quel che dice meteopalio

sempre che dopo la norte fisica ci sia il nulla, e'pur sempre un altra realta',insomma, l'anima vive ancora,solo che non percepirebbe nulla,come quando siamo sotto anestesia. eppure c'e'.sotto anestesia il corpo e il cervello non gli permettono di percepire QUESTA REALTA

dopo la norte fisica,si presume che la mancanza di un corpo fisico non gli permetta di percepire questa realta',ma l'anima c'e'lo stesso quindi. altre realta' esistenti oltre a questa,chiamata vita,COME FOSSE L'UNICA,ce ne sono altre:i SOGNI non sono parte di questa realta0,ma di un altra realta'!
cosi'come , il cervello mette in comunicazione l'anima CON QUESTA REALTA',e potenzialmente con altre,infatti gli occidentali in modo inesperto usano le droghe per cercarle queste realta ' ,sbagliando,perche'gli si danneggia il cervello,in oriente ci arrivano senza nessuna droga dopo anni di meditazione etc etc(anche li non ne sono comepetente)senza nessuna controindicazion

quindi una volta morti, nn si sente o percepisce piÃ¹ nulla?

**Konrad66** · 16/05/2006, 01:50

Originariamente Scritto da Davide1987

quindi una volta morti, nn si sente o percepisce piÃ¹ nulla?

ti posso dire che ho una mia idea. pero'senti oltre a me anche gli altri forumisti

**Davide1987** · 16/05/2006, 01:51

..........

**Davide1987** · 16/05/2006, 01:53

ne parliamo oggi pomeriggio

**Konrad66** · 16/05/2006, 01:54

Originariamente Scritto da Davide1987

ne parliamo oggi pomeriggio

ok , ma tua mamma e'credente?

**Davide1987** · 16/05/2006, 01:57

Originariamente Scritto da SimoneMI

ok , ma tua mamma e'credente?

ja

**C.R.** · 16/05/2006, 09:10

Originariamente Scritto da Gio

Ma che stai a ddÃ¬ Claudio?

una cosa Ã¨ la realtÃ*, una cosa le credenze religiose. Che funzioniamo come funzioniamo, Ã¨ un dato di fatto, dimostrato e su cui, non sapendo tutto, ci si sta studiando, Ã¨ il resto a non essere dimostrato, e infatti fa parte della sfera (rispettabilissima eh, per caritÃ*) delle religioni. E poi, scusami, mi fa specie che un laureato in psicologia dica certe cose.

Molti medicinali per le malattie mentali agiscono nient'altro che sui neurotrasmettitori, che sono vettori biochimici di sostante organiche. Oppure torna a dire ai tuoi docenti che non esiste che sostante chimiche possano cambiare, ad esempio, l'umore.

Infatti, gli psicofarmaci sono criticatissimi, da una enorme fetta di
operatori del settore, proprio perchÃ¨ pretendono di risolvere i guai della
psiche solo con la biochimica, ignorando la sfera dei significati e dei
vissuti "spirituali" (uso questa parola non in ambito "religioso" ma
generale).

L'azione degli psicofarmaci Ã¨ del tutto superficiale , praticamente mai
risolutiva, a differenza di certa propaganda che li sorregge (la "Pillola
della felicitÃ*"...ma vaccaghÃ¨r....)....ognuno di essi Ã¨ inoltre tossico in
misura variabile per l'organismo, arrivando ad essere una sorta di vera
"chemioterapia" o "lobotomia" chimica!

Questo discorso c'entra e non c'entra con l'aspetto "Religioso", a me preme
solo dimostrare che una visione della psiche umana basata solo sulla
biochimica elettrica Ã¨ 1) non dimostrata come credi 2) fallimentare nella
spiegazione e nella cura dei vissuti "Patogeni" 3)incapace di spiegare
in sostanza cosa diavolo sia la "percezione di se" e perchÃ¨ avvenga
l'autocoscienza...

Cmq lo so come va a finire, te sei il solito estremista scientisto-material-ateo-cicapoide,
quindi Ã¨ abbastanza inutile discutere di queste cose

Torniamo a un punto comune della discussione : il rifiuto di concezioni
religiose occidentali dove dio Ã¨ padre-padrone e impone una serie
grottesca di divieti e proibizioni, interessandosi al fatto che io possa
mangiare o meno carne di Venerdi o che io debba scopare o no col
preservativo...

Cl.

**meteopalio** · 16/05/2006, 10:09

Originariamente Scritto da claudioricci

Infatti, gli psicofarmaci sono criticatissimi, da una enorme fetta di
operatori del settore, proprio perchÃ¨ pretendono di risolvere i guai della
psiche solo con la biochimica, ignorando la sfera dei significati e dei
vissuti "spirituali" (uso questa parola non in ambito "religioso" ma
generale).

L'azione degli psicofarmaci Ã¨ del tutto superficiale , praticamente mai
risolutiva, a differenza di certa propaganda che li sorregge (la "Pillola
della felicitÃ*"...ma vaccaghÃ¨r....)

finchÃ¨ si parla di religione potevo condividere o non condividere, partendo dal concetto che ognuno puÃ² avere una sua idea, ma quÃ¬ ti garantisco che, essendoci passato di persona, non stanno cosÃ¬ le cose: pur se profondamente credente, ti dico che certe malattie del cervello, come la depressione, si curano SOLO farmacologicamente se si vuol guarire... (lo psicologo in realtÃ* Ã¨ spesso da mandare a cagher, ed Ã¨ "utile" soltanto per i casi lievi)... ci vuole l'umiltÃ* ad ammettere che il cervello si cura farmacologicamente come un qualsiasi altro organo, proprio perchÃ¨ Ã¨ fatto di cellule come lo stomaco o il cuore... quando il cervello si ammala, la forza di volontÃ* e la nostra anima (per l'ateo "la coscienza") non possono emergere, ed Ã¨ insensato ricorrere alle parole (psicoterapia)-... abbiamo, Ã¨ vero, una coscienza, ma questa la percepiamo, nella nostra realtÃ*, attraverso il corretto funzionamento dei neuroni... e quelli si curano con sostanze chimiche...

....ognuno di essi Ã¨ inoltre tossico in
misura variabile per l'organismo, arrivando ad essere una sorta di vera
"chemioterapia" o "lobotomia" chimica!

gli effetti collaterali legati ai farmaci antidepressivi dell'ultima generazione sono molto assai contenuti...

concludo spendendo due parole sul cicap, visto che in tutto questo c'entra e visto che vi ho avuto a che fare: esso arriva a negare l'evidenza di certi fatti, con dichiarazioni che rasentano il ridicolo... della serie che, non avendo piÃ¹ nulla da dire per negare il fenomeno "strano" di turno che gli ho proposto, certe volte ho letto roba del tipo "beh, una spiegazione ci sarÃ*, solo che non si conosce e per adesso rimaniamo fermi quÃ¬, punto!" (traducendo: " non c'Ã¨ nulla di paranormale: non so spiegare perchÃ¨ ma so che Ã¨ cosÃ¬, e smettila di bombardarmi di lettere") ... tralasciando poi gli errori storici grossolani, vedi 1 articolo su Fatima, miranti spesso ad una strumentalizzazione a sfondo politico... nonchÃ¨ il fatto che ad almeno 20 mie contestazioni su quanto dicono, non hanno proprio risposto...
eppure se fosse per mancanza di tempo, perchÃ¨ avrebbero risposto ad altri ??? Non sarÃ* che ad un certo punto non si trova piÃ¹ nulla da controbattere o si accetta di discutere solo con chi la pensa come loro ?... spero di sbagliarmi...

**C.R.** · 16/05/2006, 10:24

Il cervello si puÃ² senza dubbio "Curare" farmacologicamente, ma una depressione
grave non puÃ² essere risolta solo in questo modo.

il Farmaco Ã¨ utile per uscire dalla crisi acuta, del momento...ma poi , se non
si analizzano i vissuti e se non si modifica il proprio sistema di credenze,
autopercezione e moduli psico-corporei (es. respirazione, blocchi muscolari
cronici...)...la depressione Ã¨ destinata a tornare o a mutarsi in altre
problematiche nevrotiche non meno gravi.

I Farmaci anti-depressivi sono a mio avviso piuttosto tossici, assai piÃ¹ di quanto
detto nei comunicati miracolosi delle loro case farmaceutiche...

Per la cronaca : ne presi per 6 Mesi anche io, nel 1991, a causa di
una grave "crisi nervosa" a seguito della morte di un compagno di Classe...
li per li migliorai, ma poi un po' di psicoterapia, e ancor piÃ¹, i miei successivi
studi, contribuirono a farmi "uscire fuori"....

Cl.