Che volontÃ*!

**strauch67** · 16/05/2006, 20:38

http://www.corriere.it/Media/Foto/20...16/EVEREST.jpg

Ricordo una volta che stavo salendo lungo la ferrata Alleghesi sulla Civetta, arrivato a tre quarti di salita mi sono fermato a mangiare qualcosa. Mentre riposavo guardavo una cordata salire. Bene, mentre la cordata si avvicinava notavo come uno dei tre componenti salisse in modo strano e, in effetti, una volta raggiunta la cresta nella quale ero mi sono accorto che era senza una gamba! Insomma, queste persone menomate ,ma con una volontÃ* di ferro, mi hanno sempre fatto capire come certi nostri limiti siano dettati dalla "pigrizia" piÃ¹ che da una nostra impossibilitÃ*.

**strauch67** · 16/05/2006, 20:39

CONQUISTA L’EVEREST SENZA GAMBE Senza gambe sul Tetto del mondo. Ce l'ha fatta il neozelandese Mark Inglis, 47anni a scalare l'Everest. E' il primo Â«doppio amputatoÂ» sotto il ginocchio a riuscire nelll'impresa. Un'impresa raccontata giorno per giorno in diretta nel suo blog (http://www.legsoneverest.com/diary.htm). Raggiunta la cima, a 8,850 metri, in meno di due mesi, Mark ha telefonato alla moglie Anne. Â«E' il suo sogno di una vita, ora Ã¨ sulla LunaÂ» ha commentato la donna. Inglis, padre di tre figli, medaglia d'oro di ciclismo nelle paraolimpiadi del 2000 a Sydney, non Ã¨ nuovo a imprese di questo genere: nel suo palmares c'Ã¨ giÃ* la cima del Cho Oyu (8.120 metri), raggiunta nel 1984. L'alpinista perse le gambe nel 1982, durante una scalata sul monte Cook, il piÃ¹ alto della Nuova Zelanda (3.754 metri). Rimase bloccato per due settimane in una caverna di ghiaccio e il congelamento riportato costrinse i medici all'amputazione. Ma il tragico incidente non gli ha fatto perdere la passione per l'avventura soprattutto per la montagna (Afp)

**Davide1987** · 16/05/2006, 20:40

Originariamente Scritto da strauch67

CONQUISTA L’EVEREST SENZA GAMBE Senza gambe sul Tetto del mondo. Ce l'ha fatta il neozelandese Mark Inglis, 47anni a scalare l'Everest. E' il primo Â«doppio amputatoÂ» sotto il ginocchio a riuscire nelll'impresa. Un'impresa raccontata giorno per giorno in diretta nel suo blog (http://www.legsoneverest.com/diary.htm). Raggiunta la cima, a 8,850 metri, in meno di due mesi, Mark ha telefonato alla moglie Anne. Â«E' il suo sogno di una vita, ora Ã¨ sulla LunaÂ» ha commentato la donna. Inglis, padre di tre figli, medaglia d'oro di ciclismo nelle paraolimpiadi del 2000 a Sydney, non Ã¨ nuovo a imprese di questo genere: nel suo palmares c'Ã¨ giÃ* la cima del Cho Oyu (8.120 metri), raggiunta nel 1984. L'alpinista perse le gambe nel 1982, durante una scalata sul monte Cook, il piÃ¹ alto della Nuova Zelanda (3.754 metri). Rimase bloccato per due settimane in una caverna di ghiaccio e il congelamento riportato costrinse i medici all'amputazione. Ma il tragico incidente non gli ha fatto perdere la passione per l'avventura soprattutto per la montagna (Afp)

**Ivan aka Yì Wàng** · 16/05/2006, 20:42

Originariamente Scritto da strauch67

http://www.corriere.it/Media/Foto/20...16/EVEREST.jpg

Ricordo una volta che stavo salendo lungo la ferrata Alleghesi sulla Civetta, arrivato a tre quarti di salita mi sono fermato a mangiare qualcosa. Mentre riposavo guardavo una cordata salire. Bene, mentre la cordata si avvicinava notavo come uno dei tre componenti salisse in modo strano e, in effetti, una volta raggiunta la cresta nella quale ero mi sono accorto che era senza una gamba! Insomma, queste persone menomate ,ma con una volontÃ* di ferro, mi hanno sempre fatto capire come certi nostri limiti siano dettati dalla "pigrizia" piÃ¹ che da una nostra impossibilitÃ*.

io sono convinto che dopo che ti succedono disgrazie come al soggetto della foto che hai postato o ti abatti completamente oppure scopri di avere una forza interiore che prima nemmeno immaginavi esistesse. Sono "lezioni" di vita che lasciano il segno.

**Davide1987** · 16/05/2006, 20:45

Originariamente Scritto da Ivan aka YÃ¬ WÃ*ng

io sono convinto che dopo che ti succedono disgrazie come al soggetto della foto che hai postato o ti abatti completamente oppure scopri di avere una forza interiore che prima nemmeno immaginavi esistesse. Sono "lezioni" di vita che lasciano il segno.

bisogna avere una grandissima forza d'animo di resistere, e volere andare avanti.

pure io ne so qualcosa