spiegatemi una cosa...
Simoni non ne aveva più e Basso avrebbe dovuto aspettarlo???
Ammesso e non concesso che Gibo lo abbia aspettato in discesa, sul piano prima della salita cosa sarebbe successo?
E non dimentichiamo che chi si è avvantaggiato dalla collaborazione è stato proprio il trentino..
Se avesse avuto birra nelle gambe avrebbe potuto attaccare il secondo posto di Gutierrez..
Invece non ghe n'era più...
L'anagrafe resta sempre l'anagrafe...


P.S.
Veramente sportive le insinuazioni su Basso...
Extraterrestre, mostro, invincibile..
Come dire.."Questo si dopa, come volete che lo si possa battere???"

Gibo, Gibo.....
Rimembri ancora quel tempo??

Anche Simoni nei guai

Il vincitore del Giro 2001 è risultato non negativo per cocaina a un controllo della Wada avvenuto il mese scorso al Giro del Trentino.

Caserta 22 maggio 2002

Cade un'altra tegola sul Giro d'Italia 2002: anche Gilberto Simoni è risultato "non negativo" ad un primo test di controllo antidoping effettuato nel mese di aprile. Secondo le prime indiscrezioni sarebbero state trovate tracce di cocaina.

Adesso per il capitano della Saeco, vincitore del Giro dello scorso anno e candidato numero uno alla vittoria finale anche per quest'anno, ci sarÃ* la verifica attraverso le controanalisi. Come per gli altri fino a Garzelli ieri sea, anche per "Gibo" Simoni scatterÃ* la squalifica qualora le controanalisi confermassero la non negativitÃ*.

Dopo Garzelli il Giro d'Italia 2002 rischia di perdere un altro dei suoi protagonisti. Il momento nero del ciclismo sembra non trovare fine.

In una nota rilasciata dalla Saeco si legge che l'esame antidoping al quale Gilberto Simoni è risultato 'non negativo' era il controllo a sorpresa fatto dalla Wada (l'agenzia mondiale antidoping) il 24 aprile, vigilia del Giro del Trentino.

Per non parlare poi delle caramelle colombiane al the dopante....