Sarebbe veramente troppo...


Bimbi Bari, madre accusa ex marito

"Mi aveva detto li avrebbe ammazzati"


Sono scomparsi da ormai otto giorni i due fratellini di Gravina e qualcuno inizia a pensare al peggio. La madre dei piccoli Francesco e Salvatore accusa senza mezzi termini l'ex marito: "Sapevo sarebbe finita così, mi ha detto tante volte che piuttosto che ridarmeli li avrebbe ammazzati". E' il presidente del tribunale dei minori di Bari dice al "Messaggero": "E' passato troppo tempo, c'è da temere il peggio".
Finito il tempo degli appelli sembra essere iniziato quello delle accuse. Rosa Carlucci ormai non crede più che i suoi figli siano fuggiti, ma l'idea fissa è quella di un rapimento, o anche peggio. "Se loro potessero - ha detto - mi avrebbero giÃ* telefonato, non resistevano neppure un giorno senza chiamarmi, devo pensare al peggio".

E il pensiero del peggio porta a un unico indiziato nella mente della donna, Filippo Pappalardi, il padre dei bambini. "E' un uomo violento - accusa Rosa - anche questo lo sanno tutti ma non parlano perché hanno paura. E' protetto, ha amici dappertutto, per questo è riuscito a levarmi i figli. La figlia me l'ha riportata, gli dava troppi problemi e poi è femmina. Una p... come te, mi ha detto, tienitela. I maschi no, a loro non avrebbe rinunciato. E non sopportava che loro lo rifiutassero".

Eppure, nonostante il quadro tracciato dalla donna, il tribunale dei minori aveva deciso l'affidamento proprio al padre. Il perché lo spiega Franco Occhiogrosso, presidente del tribunale. "Non era in alcun modo possibile affidarli alla madre - spiega - per problemi di salute non riusciva a reggere il peso dei tre figli. L'alternativa era mettere i bambini in un istituto ma crediamo sia preferibile per loro vivere con uno dei genitori. E con il padre non ci risulta stessero male, nessuno ha mai riferito di percosse o trascuratezza".

Su un punto il giudice è d'accordo con la madre, il pessimismo sulla sorte dei bimbi. "Sono passati troppi giorni - spiega - non è possibile che due bambini di quella etÃ* scompaiono, così, nel nulla e per così tanto tempo senza lasciare traccia. Per il momento c'è poco da essere ottimisti".