Kaiser Jan!

[verza81]

Ullrich è un orologio svizzero
Il tedesco domina la crono finale e si aggiudica la corsa elvetica. Koldo Gil lotta ma è battuto. Sul podio anche l'altro tedesco Jaksche. Caruso (8°) primo italiano in classifica
Jan Ullrich, 32, dominatore della crono. BettiniBERNA, 18 giugno 2006 - Vederlo pedalare a cronometro è uno spettacolo. Neppure la pioggia e il vento fortissimo, alzatosi nel finale e capace di ribaltare cartelloni pubblicitari, incide sull'impeccabile posizione in bici. La sua classe è superiore a tutto. Jan Ullrich, aggiudicandosi la tappa finale del Giro di Svizzera, una frazione di 30 km contro il tempo, bissa il successo del 2004 nella corsa elvetica.
DOMINATORE - Il kaiser è stato in testa fin dal primo rilevamento intermedio e ha incrementato il vantaggio nella seconda parte, a lui più favorevole. Lo spagnolo Koldo Gil, maglia gialla alla partenza, si è arreso con l'onore delle armi. Dopo 10 km aveva il secondo intermedio con 14" di ritardo da Ullrich e il distacco finale (1'14") non è eccessivo se rapportato alle sue caratteristiche. Per lui un secondo posto nella classifica finale che forse lo proietterÃ* in un'altra dimensione. Male invece il tedesco Jorg Jaksche: lui che è un cronoman avrebbe dovuto sfruttare meglio i 20" di vantaggio accumulati sul capitano della T-Mobile prima della tappa finale. Ma non è mai stato in gara e il ritardo di 1'23" dal connazionale dice tutto. Per lui la consolazione del 3° posto nella classifica finale. Alle spalle di Ullrich, con 23" di ritardo, troviamo Cadel Evans, che conferma così i suoi miglioramenti a cronometro a scapito della salita, e lo spagnolo Angel Vicioso a 31". Stefano Garzelli, 14° a 1'37", è il miglior italiano di una pattuglia assai deludente, che non può accontentarsi del piazzamento finale nei 10 (8° a 4'20") di Giampaolo Caruso.
IL FUTURO - La settimana prossima si disputeranno i campionati nazionali, ultimo appuntamento di prestigio prima del Tour de France, che scatterÃ* il primo luglio. Il duello più probabile, anche alla luce dei cattivi risultati di alcuni favoriti per la corsa francese, sarÃ* quello tra Basso e Ullrich. E il tedesco, forse motivato dal ritiro di Armstrong, ha giÃ* il viso cattivo dei giorni migliori.
Jacopo Gerna

[Lucas]

oh yeahh

[Konrad66]

beh, era scontato, la scommessa manco veniva pagata! cmq e'stato l'unico dei grandi a fare il giro di svizzera, quest'anno non avra'scuse di preparazione,si e'ben preparato e lo vdremo al 300%