16/07/2006
Domenica
Secondi Vespri
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O TrinitÃ* beata
luce, sapienza, amore,
vesti del tuo splendore
il giorno che declina.
Te lodiamo al mattino,
te nel vespro imploriamo,
te canteremo unanimi
nel giorno che non muore. Amen.
1 ant. Dio ha detto a Cristo Signore:
Siedi alla mia destra, alleluia.
SALMO 109, 1-5.7 Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi (1 Cor 15, 25)
Oracolo del Signore al mio Signore: *
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
a sgabello dei tuoi piedi».
Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.
A te il principato nel giorno della tua potenza *
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
come rugiada, io ti ho generato».
Il Signore ha giurato e non si pente:*
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».
Il Signore è alla tua destra, *
annienterÃ* i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
e solleva alta la testa.
1 ant. Dio ha detto a Cristo Signore:
Siedi alla mia destra, alleluia.
2 ant. Celebriamo il ricordo dei tuoi prodigi,
e ti rendiamo grazie, Signore.
SALMO 110 Grandi le opere del Signore
Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente (Ap 15, 3)
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, *
nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
Grandi sono le opere del Signore, *
le contemplino coloro che le amano.
Le sue opere sono splendore di bellezza, *
la sua giustizia dura per sempre.
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: *
pietÃ* e tenerezza è il Signore.
Egli dÃ* il cibo a chi lo teme, *
si ricorda sempre della sua alleanza.
Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, *
gli diede l'ereditÃ* delle genti.
Le opere delle sue mani sono veritÃ* e giustizia, *
stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre, *
eseguiti con fedeltÃ* e rettitudine.
Mandò a liberare il suo popolo, *
stabilì la sua alleanza per sempre.
Santo e terribile il suo nome. *
Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele; *
la lode del Signore è senza fine.
2 ant. Celebriamo il ricordo dei tuoi prodigi,
e ti rendiamo grazie, Signore.
3 ant. Dio regna: a lui la gloria, alleluia, alleluia.
CANTICO Cfr Ap 19, 1-7 Le nozze dell'Agnello
Alleluia.
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
veri e giusti sono i suoi giudizi,
Alleluia.
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, *
voi che lo temete, piccoli e grandi.
Alleluia.
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
il nostro Dio, l'Onnipotente
Alleluia.
Rallegriamoci ed esultiamo, *
rendiamo a lui gloria,
Alleluia.
Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
la sua sposa è pronta.
3 ant. Dio regna: a lui la gloria, alleluia, alleluia.
LETTURA BREVE 1 Pt 1, 3-5
Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, per una ereditÃ* che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi, che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, per la vostra salvezza, prossima a rivelarsi negli ultimi tempi.
RESPONSORIO BREVE
R. Benedetto sei tu, Signore, * nell'alto dei cieli.
Benedetto sei tu, Signore, nell'alto dei cieli.
V. A te la lode e la gloria nei secoli,
nell'alto dei cieli.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Benedetto sei tu, Signore, nell'alto dei cieli.
Ant. al Magn. Senza pane, né bisaccia, né denaro,
i discepoli, di casa in casa,
predicavano la conversione.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltÃ* della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Ant. al Magn. Senza pane, né bisaccia, né denaro,
i discepoli, di casa in casa,
predicavano la conversione.
INTERCESSIONE
Dio ha creato e redento il mondo e sempre lo rinnova con l'azione del suo Spirito. Uniti in fraterna esultanza invochiamo la sua paterna misericordia:
Rinnova, o Dio, i prodigi del tuo amore.
Ti rendiamo grazie, Signore, perché riveli la tua potenza nella creazione,
- e manifesti la tua provvidenza nella storia dell'umanitÃ*.
Nel nome del tuo Figlio, vincitore della morte e principe della pace,
- liberaci dal dubbio e dall'angoscia, perché ti serviamo sempre nella letizia e nell'amore.
Assisti tutti coloro che amano la giustizia,
- perché cooperino lealmente a edificare il mondo nella pace.
Soccorri gli oppressi, consola i miseri, libera i prigionieri, nutri gli affamati, rafforza i deboli,
- fa' risplendere in tutti la vittoria della croce.
Tu, che hai glorificato il tuo Figlio dopo l'umiliazione della morte e della sepoltura,
- fa' che i defunti giungano con lui allo splendore della vita eterna.
Padre Nostro
ORAZIONE
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua veritÃ*, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore.
17/07/2006
Lunedì
Lodi
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O sole di giustizia,
Verbo del Dio vivente,
irradia sulla Chiesa
la tua luce immortale.
Per te veniamo al Padre,
fonte del primo amore,
Padre d'immensa grazia
e di perenne gloria.
Lieto trascorra il giorno
in umiltÃ* e fervore;
la luce della fede
non conosca tramonto.
Sia Cristo il nostro cibo,
sia Cristo l'acqua viva:
in lui gustiamo sobrii
l'ebbrezza dello Spirito. Amen.
1 ant. Beato chi abita la tua casa, o Signore!
SALMO 83 Desiderio del tempio del Signore
Non abbiamo quaggiù una cittÃ* stabile, ma cerchiamo quella futura (Eb 13, 14)
Quanto sono amabili le tue dimore, *
Signore degli eserciti!
L'anima mia languisce *
e brama gli atri del Signore.
Il mio cuore e la mia carne *
esultano nel Dio vivente.
Anche il passero trova la casa, *
la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, *
mio re e mio Dio.
Beato chi abita la tua casa: *
sempre canta le tue lodi!
Beato chi trova in te la sua forza *
e decide nel suo cuore il santo viaggio.
Passando per la valle del pianto
la cambia in una sorgente, *
anche la prima pioggia l'ammanta di benedizioni.
Cresce lungo il cammino il suo vigore, *
finché compare davanti a Dio in Sion.
Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, *
porgi l'orecchio, Dio di Giacobbe.
Vedi, Dio, nostro scudo, *
guarda il volto del tuo consacrato.
Per me un giorno nei tuoi atri *
è più che mille altrove,
stare sulla soglia della casa del mio Dio *
è meglio che abitare nelle tende degli empi.
Poiché sole e scudo è il Signore Dio; †
il Signore concede grazia e gloria, *
non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine.
Signore degli eserciti, *
beato l'uomo che in te confida.
1 ant. Beato chi abita la tua casa, o Signore!
2 ant. Venite, saliamo al monte del Signore!
CANTICO Is 2, 2-5 La nuova cittÃ* di Dio, centro dell'umanitÃ* intera
Tutte le genti verranno e si prostreranno davanti a te (Ap 15, 4)
Alla fine dei giorni, †
il monte del tempio del Signore *
sarÃ* elevato sulla cima dei monti
e sarÃ* più alto dei colli; *
ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno molti popoli e diranno: †
«Venite, saliamo sul monte del Signore, *
al tempio del Dio di Giacobbe,
perché ci indichi le sue vie *
e possiamo camminare per i suoi sentieri».
Poiché da Sion uscirÃ* la legge *
e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarÃ* giudice fra le genti *
e sarÃ* arbitro fra molti popoli.
Forgeranno le loro spade in vomeri, *
le loro lance in falci;
un popolo non alzerÃ* più la spada
contro un altro popolo, *
non si eserciteranno più nell'arte della guerra.
Casa di Giacobbe, vieni, *
camminiamo nella luce del Signore.
2 ant. Venite, saliamo al monte del Signore!
3 ant. Cantate al Signore,
Benedite il suo nome.
SALMO 95 Dio, re e giudice dell'universo
Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono dell'Agnello (cfr Ap 14, 3)
Cantate al Signore un canto nuovo, *
cantate al Signore da tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome, *
annunziate di giorno in giorno la sua salvezza.
In mezzo ai popoli narrate la sua gloria, *
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi.
Grande è il Signore e degno di ogni lode, *
terribile sopra tutti gli dei.
Tutti gli dei delle nazioni sono un nulla, *
ma il Signore ha fatto i cieli.
MaestÃ* e bellezza sono davanti a lui, *
potenza e splendore nel suo santuario.
Date al Signore, o famiglie dei popoli, †
date al Signore gloria e potenza, *
date al Signore la gloria del suo nome.
Portate offerte ed entrate nei suoi atri, *
prostratevi al Signore in sacri ornamenti.
Tremi davanti a lui tutta la terra. *
Dite tra i popoli: «Il Signore regna!».
Sorregge il mondo, perché non vacilli; *
giudica le nazioni con rettitudine.
Gioiscano i cieli, esulti la terra, †
frema il mare e quanto racchiude; *
esultino i campi e quanto contengono,
si rallegrino gli alberi della foresta †
davanti al Signore che viene, *
perché viene a giudicare la terra.
GiudicherÃ* il mondo con giustizia *
e con veritÃ* tutte le genti.
3 ant. Cantate al Signore,
Benedite il suo nome.
LETTURA BREVE Gc 2, 12-13
Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo una legge di libertÃ*, perché il giudizio sarÃ* senza misericordia contro chi non avrÃ* usato misericordia; la misericordia invece ha sempre la meglio nel giudizio.
RESPONSORIO BREVE
R. Da sempre e per sempre * benedetto il Signore!
Da sempre e per sempre benedetto il Signore!
V. Egli solo ha fatto prodigi:
benedetto il Signore!
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Da sempre e per sempre benedetto il Signore.
Ant. al Ben. Benedetto il Signore, nostro Dio!
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santitÃ* e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontÃ* misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrÃ* a visitarci dall'alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Ant. al Ben. Benedetto il Signore, nostro Dio!
INVOCAZIONE
Pregiamo Dio nostro Padre, che ha posto gli uomini nel mondo, perché cooperino in unitÃ* di intenti al gran disegno della creazione. Diciamo con fede:
Fa' che ti rendiamo gloria, o Signore.
Sii benedetto, o Dio creatore, noi ti ringraziamo per le meraviglie dell'universo,
- e per la vita che ci hai donato.
Guarda i tuoi figli che, attraverso le occupazioni quotidiane, partecipano alla tua opera,
- fa' che si conformino alla tua volontÃ*.
Il nostro lavoro giovi al bene dei fratelli,
- concedi di edificare con loro e per loro un mondo come a te piace.
Dona pace e gioia,
- a noi e a quanti incontreremo oggi sul nostro cammino.
Padre Nostro
ORAZIONE
Signore, Dio, re del cielo e della terra, guida, santifica e custodisci il nostro corpo e il nostro spirito, sentimenti, parole e opere, nell'amore della tua legge, a servizio della tua volontÃ*, perché oggi e sempre con il tuo aiuto procediamo sicuri nella via della salvezza. Per il nostro Signore.
Amen...amen...
Ultima modifica di pisanaccio; 18/07/2006 alle 11:10
17/07/2006
Lunedì
Vespri
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O immenso creatore,
che all'impeto dei flutti
segnasti il corso e il limite
nell'armonia del cosmo,
tu all'aspre solitudini
della terra assetata
donasti il refrigerio
dei torrenti e dei mari.
Irriga, o Padre buono,
i deserti dell'anima
coi fiumi d'acqua viva
che sgorgano dal Cristo.
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
1 ant. Solleviamo i nostri occhi al Signore,
finché di noi abbia pietÃ*.
SALMO 122 La fiducia del popolo è nel Signore
Due ciechi... gridano: Signore, abbi pietÃ* di noi, figlio di Davide (Mt 20, 30)
A te levo i miei occhi, *
a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni; *
come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi
sono rivolti al Signore nostro Dio, *
finché abbia pietÃ* di noi.
PietÃ* di noi, Signore, pietÃ* di noi, *
giÃ* troppo ci hanno colmato di scherni,
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
del disprezzo dei superbi.
1 ant. Solleviamo i nostri occhi al Signore,
finché di noi abbia pietÃ*.
2 ant. Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto il cielo e la terra.
SALMO 123 Il nostro aiuto è nel nome del Signore
Il Signore disse a Paolo: «Non aver paura... perché io sono con te» (At 18, 9-10)
Se il Signore non fosse stato con noi,
- lo dica Israele - †
se il Signore non fosse stato con noi, *
quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi, *
nel furore della loro ira.
Le acque ci avrebbero travolti; †
un torrente ci avrebbe sommersi, *
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Sia benedetto il Signore, *
che non ci ha lasciati, in preda ai loro denti.
Noi siamo stati liberati come un uccello *
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato *
e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore *
che ha fatto cielo e terra.
2 ant. Il nostro aiuto è nel nome del Signore:
egli ha fatto il cielo e la terra.
3 ant. In Cristo il Padre ci ha scelti
per essere suoi figli.
CANTICO Cfr Ef 1, 3-10 Dio salvatore
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti con ogni
benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto *
santi e immacolati nell'amore.
Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,
a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto;
In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.
Dio l'ha abbondantemente riversata su di noi †
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,
il disegno di ricapitolare in Cristo
tutte le cose *
quelle del cielo
come quelle della terra
Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.
3 ant. In Cristo il Padre ci ha scelti
per essere suoi figli.
LETTURA BREVE Gc 4, 11-12
Non sparlate gli uni degli altri, fratelli. Chi sparla del fratello o giudica il fratello, parla contro la legge e giudica la legge. E se tu giudichi la legge non sei più uno che osserva la legge, ma uno che la giudica. Ora, uno solo è legislatore e giudice, colui che può salvare e rovinare; ma chi sei tu che ti fai giudice del tuo prossimo?
RESPONSORIO BREVE
R. Risanami, Signore: * ho peccato contro di te.
Risanami, Signore: ho peccato contro di te.
V. Io ho detto: Mio Dio fammi grazia,
ho peccato contro di te.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Risanami, Signore: ho peccato contro di te.
Ant. al Magn. L'anima mia magnifica il Signore:
umile e povera egli mi ha guardata.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltÃ* della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Ant. al Magn. L'anima mia magnifica il Signore:
umile e povera egli mi ha guardata.
INTERCESSIONE
Il Cristo vuole che tutti gli uomini siano salvi. Preghiamo perché si compia il disegno della sua misericordia:
Attira ogni essere a te, Signore.
Benedetto sii tu, Signore, che a prezzo del tuo sangue ci hai riscattati dalla schiavitù del peccato,
- donaci la libertÃ* e la gloria dei tuoi figli.
Dona la tua grazia al nostro Vescovo N. e a tutti i Vescovi della Chiesa,
- perché dispensino i tuoi misteri nella letizia e nel fervore dello spirito.
A quanti cercano la veritÃ*, concedi la gioia di trovarla,
- e il desiderio di cercarla ancora, dopo averla trovata.
Soccorri gli orfani, le vedove, gli emarginati,
- fa' che ti sentano vicini nella necessitÃ* e nella sventura.
Accogli i defunti nella Gerusalemme del cielo,
- dove con il Padre e con lo Spirito Santo sarai tutto in tutti.
Padre Nostro
ORAZIONE
O Dio, eterna luce e giorno senza tramonto, guarda i tuoi figli raccolti nella lode della sera: illumina le tenebre della notte e perdona le colpe dei tuoi figli. Per il nostro Signore.
18/07/2006
Martedì
Lodi
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
GiÃ* l'ombra della notte si dilegua,
un'alba nuova sorge all'orizzonte:
con il cuore e la mente salutiamo
il Dio di gloria.
O Padre santo, fonte d'ogni bene,
effondi la rugiada del tuo amore
sulla Chiesa raccolta dal tuo Figlio
nel Santo Spirito. Amen.
1 ant. Sei stato buono con noi, Signore:
hai perdonato l'iniquitÃ* del tuo popolo.
SALMO 84 La nostra salvezza è vicina
Cristo Gesù è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione (1 Cor 1, 3)
Signore, sei stato buono con la tua terra, *
hai ricondotto i deportati di Giacobbe.
Hai perdonato l'iniquitÃ* del tuo popolo, *
hai cancellato tutti i suoi peccati.
Hai deposto tutto il tuo sdegno *
e messo fine alla tua grande ira.
Rialzaci, Dio nostra salvezza, *
e placa il tuo sdegno verso di noi.
Forse per sempre sarai adirato con noi, *
di etÃ* in etÃ* estenderai il tuo sdegno?
Non tornerai tu forse a darci vita, *
perché in te gioisca il tuo popolo?
Mostraci, Signore, la tua misericordia *
e donaci la tua salvezza.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: †
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli, *
per chi ritorna a lui con tutto il cuore.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme *
e la sua gloria abiterÃ* la nostra terra.
Misericordia e veritÃ* s'incontreranno, *
giustizia e pace si baceranno.
La veritÃ* germoglierÃ* dalla terra *
e la giustizia si affaccerÃ* dal cielo.
Quando il Signore elargirÃ* il suo bene, *
la nostra terra darÃ* il suo frutto.
Davanti a lui camminerÃ* la giustizia *
e sulla via dei suoi passi la salvezza.
1 ant. Sei stato buono con noi, Signore:
hai perdonato l'iniquitÃ* del tuo popolo.
2 ant. L'anima mia anela a te di notte,
al mattino il mio spirito ti cerca.
CANTICO Is 26, 1-4.7-9.12 Inno dopo la vittoria
Le mura della cittÃ* poggiano su dodici fondamenti (cfr Ap 21, 14)
Abbiamo una cittÃ* forte; *
egli ha eretto a nostra salvezza mura e baluardo.
Aprite le porte: *
entri il popolo giusto che mantiene la fedeltÃ*.
Il suo animo è saldo; †
tu gli assicurerai la pace, *
pace perché in te ha fiducia.
Confidate nel Signore sempre, *
perché il Signore è una roccia eterna;
Il sentiero del giusto è diritto, *
il cammino del giusto tu rendi piano.
Sì, nella via dei tuoi giudizi, Signore,
in te noi speriamo; *
al tuo nome e al tuo ricordo
si volge tutto il nostro desiderio.
Di notte anela a te l'anima mia, *
al mattino ti cerca il mio spirito,
perché quando pronunzi i tuoi giudizi sulla terra, *
giustizia imparano gli abitanti del mondo.
Signore, ci concederai la pace, *
poiché tu dai successo a tutte le nostre imprese.
2 ant. L'anima mia anela a te di notte,
al mattino il mio spirito ti cerca.
3 ant. Fa' splendere su di noi il tuo volto, Signore.
SALMO 66 Tutti i popoli glorifichino il Signore
Sia noto a voi che questa salvezza di Dio viene ora rivolta ai pagani (At 28, 28)
Dio abbia pietÃ* di noi e ci benedica, *
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via, *
fra tutte le genti la tua salvezza.
Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti.
Esultino le genti e si rallegrino, †
perché giudichi i popoli con giustizia, *
governi le nazioni sulla terra.
Ti lodino i popoli, Dio, *
ti lodino i popoli tutti.
La terra ha dato il suo frutto. *
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio *
e lo temano tutti i confini della terra.
3 ant. Fa' splendere su di noi il tuo volto, Signore.
LETTURA BREVE 1 Gv 4, 14-15
Noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chiunque riconosce che Gesù è il Figlio di Dio, Dio dimora in lui ed egli in Dio.
RESPONSORIO BREVE
R. Dio, mia roccia di salvezza, * in te la mia speranza.
Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza.
V. Mio scudo, mia difesa,
in te la mia speranza.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio, mia roccia di salvezza, in te la mia speranza.
Ant. al Ben. Ha suscitato per noi
una salvezza potente,
come aveva promesso per bocca dei profeti.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santitÃ* e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontÃ* misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrÃ* a visitarci dall'alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Ant. al Ben. Ha suscitato per noi
una salvezza potente,
come aveva promesso per bocca dei profeti.
INVOCAZIONE
Adoriamo il Cristo che con il suo sangue, versato sulla croce, ha fatto di noi un popolo nuovo e supplichiamo:
Ricordati del tuo popolo, o Signore.
Cristo, re e salvatore, accogli la lode della tua Chiesa all'alba del nuovo giorno,
- insegnale ad unirsi a te in perenne rendimento di grazie.
In te poniamo ogni speranza,
- il tuo amore non lasci deluse le nostre attese.
Guarda la nostra debolezza e vieni in nostro aiuto,
- perché nulla possiamo senza di te.
Non dimenticare i poveri e coloro che vivono nella solitudine e nell'abbandono,
- il nuovo giorno non li opprima sotto il peso della tristezza, ma rechi loro gioia e consolazione.
Padre Nostro
ORAZIONE
O Dio, creatore e Signore di tutte le cose, donaci di iniziare lietamente questo giorno e di concluderlo nel generoso servizio tuo e dei nostri fratelli. Per il nostro Signore.
Amen....amen....amen....
18/07/2006
Martedì
Vespri
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Accogli, o Padre buono,
il canto dei fedeli
nel giorno che declina.
Tu al sorger della luce
ci chiamasti al lavoro
nella mistica vigna;
or che il sole tramonta,
largisci agli operai
la mercede promessa.
DÃ* ristoro alle membra
e diffondi nei cuori
la pace del tuo Spirito.
La tua grazia sia pegno
della gioia perfetta
nella gloria dei santi.
A te sia lode, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Circonda il tuo popolo, Signore,
ora e sempre.
SALMO 124 Il Signore custodisce il suo popolo
Pace e misericordia su tutto Israele di Dio (Gal 6, 16)
Chi confida nel Signore è come il monte Sion: *
non vacilla, è stabile per sempre.
I monti cingono Gerusalemme: †
il Signore è intorno al suo popolo *
ora e sempre.
Egli non lascerÃ* pesare lo scettro degli empi *
sul possesso dei giusti,
perché i giusti non stendano le mani *
a compiere il male.
La tua bontÃ*, Signore, sia con i buoni *
e con i retti di cuore.
Quelli che vanno per sentieri tortuosi †
il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi. *
Pace su Israele!
1 ant. Circonda il tuo popolo, Signore,
ora e sempre.
2 ant. Se non saprete farvi come bambini,
nella novitÃ* del cuore e della vita,
non entrerete nel regno dei cieli.
SALMO 130 Confidare in Dio come il bambino nella madre
Imparate da me che sono mite ed umile di cuore (Mt 11, 29)
Signore, non si inorgoglisce il mio cuore *
e non si leva con superbia il mio sguardo;
non vado in cerca di cose grandi, *
superiori alle mie forze.
Io sono tranquillo e sereno †
come bimbo svezzato in braccio a sua madre, *
come un bimbo svezzato è l'anima mia.
Speri Israele nel Signore, *
ora e sempre.
2 ant. Se non saprete farvi come bambini,
nella novitÃ* del cuore e della vita,
non entrerete nel regno dei cieli.
3 ant. Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.
CANTICO Cfr Ap 4, 11; 5, 9.10.12 Inno dei salvati
Tu sei degno, o Signore e Dio nostro,
di ricevere la gloria, *
l'onore e la potenza,
perché tu hai creato tutte le cose, †
per la tua volontÃ* furono create, *
per il tuo volere sussistono.
Tu sei degno, o Signore,
di prendere il libro *
e di aprirne i sigilli,
perché sei stato immolato †
e hai riscattato per Dio con il tuo sangue *
uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione
e li hai costituiti per il nostro Dio
un regno di sacerdoti *
e regneranno sopra la terra.
L'Agnello che fu immolato è degno di potenza, †
ricchezza, sapienza e forza, *
onore, gloria e benedizione.
3 ant. Hai fatto di noi, Signore,
un popolo regale,
sacerdoti per il nostro Dio.
LETTURA BREVE Rm 12, 9-12
La caritÃ* non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore. Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera.
RESPONSORIO BREVE
R. La tua parola, Signore, * rimane in eterno.
La tua parola, Signore, rimane in eterno.
V. La tua fedeltÃ* per ogni generazione:
rimane in eterno
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
La tua parola, Signore, rimane in eterno.
Ant. al Magn. Il mio spirito esulta
in Dio, mio Salvatore.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltÃ* della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Ant. al Magn. Il mio spirito esulta
in Dio, mio Salvatore.
INTERCESSIONE
Dio ha costituito il suo popolo sul fondamento della speranza. Con animo lieto e riconoscente acclamiamo:
Tu sei la nostra speranza, Signore.
Ti rendiamo grazie, Padre, perché ci hai donato il tuo Figlio,
- in lui ci hai colmato delle ricchezze della tua parola e della tua scienza.
O Dio, che hai in mano i cuori e le intelligenze di tutti gli uomini,
- illumina i governanti perché ispirino le intenzioni e le opere alla sapienza del vangelo.
Agli artisti affidi la missione di rivelare lo splendore del tuo volto,
- fa' che le loro opere portino all'umanitÃ* un messaggio di pace e di speranza.
Sei giusto e non permetti siamo tentati al di sopra delle nostre forze,
- aiuta i deboli, sostieni i vacillanti, rialza i caduti.
Nel Cristo, tuo Figlio, ci hai dato la certezza della risurrezione nell'ultimo giorno,
- accogli nella tua casa i nostri fratelli defunti.
Padre Nostro
ORAZIONE
Salga a te, Dio onnipotente, la nostra lode della sera e scenda su di noi la tua benedizione, perché oggi e sempre possiamo gustare il dono della tua salvezza. Per il nostro Signore.
19/07/2006
Mercoledì
Lodi
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Notte, tenebre e nebbia,
fuggite: entra la luce,
viene Cristo Signore.
Il sole di giustizia
trasfigura ed accende
l'universo in attesa.
Con gioia pura ed umile,
fra i canti e le preghiere,
accogliamo, il Signore.
Salvatore dei poveri,
la gloria del tuo volto
splenda su un mondo nuovo!
A te sia lode, o Cristo,
al Padre e al Santo Spirito,
oggi e sempre nei secoli. Amen.
1 ant. Rallegra l'anima del tuo servo, Signore:
a te innalzo l'anima mia.
SALMO 85 Preghiera a Dio nell'afflizione
Sia benedetto Dio, il quale ci consola in ogni tribolazione (2 Cor 1, 3.4)
Signore, tendi l'orecchio, rispondimi, *
perché io sono povero e infelice.
Custodiscimi perché sono fedele; *
tu, Dio mio, salva il tuo servo, che in te spera.
PietÃ* di me, Signore, *
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo, *
perché a te, Signore, innalzo l'anima mia.
Tu sei buono, Signore, e perdoni, *
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Porgi l'orecchio, Signore, alla mia preghiera *
e sii attento alla voce della mia supplica.
Nel giorno dell'angoscia alzo a te il mio grido *
e tu mi esaudirai.
Fra gli dei nessuno è come te, Signore, *
e non c'è nulla che uguagli le tue opere.
Tutti i popoli che hai creato verranno †
e si prostreranno davanti a te, o Signore, *
per dare gloria al tuo nome;
grande tu sei e compi meraviglie: *
tu solo sei Dio.
Mostrami, Signore, la tua via, *
perché nella tua veritÃ* io cammini;
donami un cuore semplice *
che tema il tuo nome.
Ti loderò, Signore, Dio mio, con tutto il cuore *
e darò gloria al tuo nome sempre,
perché grande con me è la tua misericordia: *
dal profondo degli inferi mi hai strappato.
Mio Dio, mi assalgono gli arroganti, †
una schiera di violenti attenta alla mia vita, *
non pongono te davanti ai loro occhi.
Ma tu, Signore, Dio di pietÃ*, compassionevole, *
lento all'ira e pieno di amore, Dio fedele,
volgiti a me e abbi misericordia: †
dona al tuo servo la tua forza, *
salva il figlio della tua ancella.
Dammi un segno di benevolenza; †
vedano e siano confusi i miei nemici, *
perché tu, Signore, mi hai soccorso e consolato.
1 ant. Rallegra l'anima del tuo servo, Signore:
a te innalzo l'anima mia.
2 ant. Beato chi cammina nella giustizia
e parla con lealtÃ*.
CANTICO Is 33, 13-16 Dio giudicherÃ* con giustizia
Per voi è la promessa, per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani (At 2, 39)
«Sentiranno i lontani quanto ho fatto, *
sapranno i vicini qual è la mia forza».
Hanno paura in Sion i peccatori, *
lo spavento si è impadronito degli empi.
«Chi di noi può abitare presso un fuoco divorante? *
Chi di noi può abitare tra fiamme perenni?».
Chi cammina nella giustizia *
ed è leale nel parlare,
chi rigetta un guadagno frutto di angherie, *
scuote le mani per non accettare regali,
si tura gli orecchi per non udire fatti di sangue *
e chiude gli occhi per non vedere il male:
costui abiterÃ* in alto, †
fortezze sulle rocce saranno il suo rifugio, *
gli sarÃ* dato il pane, avrÃ* l'acqua assicurata.
2 ant. Beato chi cammina nella giustizia
e parla con lealtÃ*.
3 ant. Acclamate al Signore, nostro Dio!
SALMO 97 Il trionfo del Signore alla sua venuta finale
I miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli (Lc 2, 30.31)
Cantate al Signore un canto nuovo, *
perché ha compiuto prodigi.
Gli ha dato vittoria la sua destra *
e il suo braccio santo.
Il Signore ha manifestato la sua salvezza, *
agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore, *
della sua fedeltÃ* alla casa di Israele.
Tutti i confini della terra hanno veduto *
la salvezza del nostro Dio.
Acclami al Signore tutta la terra, *
gridate, esultate con canti di gioia.
Cantate inni al Signore con l'arpa, *
con l'arpa e con suono melodioso;
con la tromba e al suono del corno *
acclamate davanti al re, il Signore.
Frema il mare e quanto racchiude, *
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani, *
esultino insieme le montagne
davanti al Signore che viene, *
che viene a giudicare la terra.
GiudicherÃ* il mondo con giustizia *
e i popoli con rettitudine.
3 ant. Acclamate al Signore, nostro Dio!
LETTURA BREVE Gb 1,21 (Volg.); 2, 10b
Nudo uscii dal seno di mia madre, e nudo vi ritornerò. Il Signore ha dato, il Signore ha tolto; come piacque al Signore così è avvenuto: sia benedetto il nome del Signore! Se da Dio accettiamo il bene, perché non dovremo accettare il male?
RESPONSORIO BREVE
R. Verso la tua parola * guida il mio cuore.
Verso la tua parola guida il mio cuore.
V. Fammi vivere nella tua via,
guida il mio cuore.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Verso la tua parola guida il mio cuore.
Ant. al Ben. Dimostraci, o Dio, la tua misericordia,
e ricorda il tuo patto santo.
CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79
Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santitÃ* e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontÃ* misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrÃ* a visitarci dall'alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Ant. al Ben. Dimostraci, o Dio, la tua misericordia,
e ricorda il tuo patto santo.
INVOCAZIONE
Riuniti nella lode del mattino, preghiamo il Cristo, che ha dato la vita per la sua Chiesa. Diciamo con fede:
Custodisci la tua Chiesa, o Signore.
Benedetto sii tu, pastore della Chiesa, per la luce e la vita che ci doni in questo giorno,
- concedi di accogliere con gioia e riconoscenza i tuoi benefici.
Guarda con bontÃ* il popolo che hai riunito nel tuo nome,
- nessuno perisca di coloro che il Padre ti ha affidati.
Guida la tua Chiesa nella via dei tuoi comandamenti,
- il tuo Spirito la renda sempre docile alla tua volontÃ*.
Nutri il tuo popolo alla mensa della parola e del pane di vita eterna,
- perché con la forza di questo cibo proceda verso il monte della tua gloria.
Padre Nostro
ORAZIONE
Illumina, Signore, i nostri sensi con la luce del tuo Spirito, perché possiamo essere sempre fedeli a te, che con la tua sapienza ci hai creati e con la tua provvidenza ci guidi. Per il nostro Signore.
OPPURE..
19/07/2006
Mercoledì
Ufficio delle Letture
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Cristo, sapienza eterna,
donaci di gustare
la tua dolce amicizia.
Angelo del consiglio,
guida e proteggi il popolo,
che spera nel tuo nome.
Sii tu la nostra forza,
la roccia che ci salva
dagli assalti del male.
A te la gloria e il regno,
la potenza e l'onore,
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. Davanti al tuo volto, Signore,
grazia e fedeltÃ*.
SALMO 88,2-38 La misericordia di Dio per la casa di Davide
Dalla discendenza di Davide secondo la promessa, Dio trasse per Israele un salvatore, Gesù (At 13,23)
I (2-19)
Canterò senza fine le grazie del Signore, *
con la mia bocca
annunzierò la tua fedeltÃ* nei secoli,
perché hai detto:
«La mia grazia rimane per sempre»; *
la tua fedeltÃ* è fondata nei cieli.
«Ho stretto un'alleanza con il mio eletto, *
ho giurato a Davide mio servo:
stabilirò per sempre la tua discendenza, *
ti darò un trono che duri nei secoli».
I cieli cantano le tue meraviglie, Signore, *
la tua fedeltÃ* nell'assemblea dei santi.
Chi sulle nubi è uguale al Signore, *
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?
Dio è tremendo nell'assemblea dei santi, *
grande e terribile tra quanti lo circondano.
Chi è uguale a te, Signore, Dio degli eserciti? *
Sei potente, Signore, e la tua fedeltÃ* ti fa corona.
Tu domini l'orgoglio del mare, *
tu plachi il tumulto dei suoi flutti.
Tu hai calpestato Raab come un vinto, *
con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.
Tuoi sono i cieli, tua è la terra, *
tu hai fondato il mondo e quanto contiene;
il settentrione e il mezzogiorno tu li hai creati, *
il Tabor e l'Ermon cantano il tuo nome.
È potente il tuo braccio, *
forte la tua mano, alta la tua destra.
Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, *
grazia e fedeltÃ* precedono il tuo volto.
Beato il popolo che ti sa acclamare *
e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
esulta tutto il giorno nel tuo nome, *
nella tua giustizia trova la sua gloria.
Perché tu sei il vanto della sua forza *
e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
Perché del Signore è il nostro scudo, *
il nostro re, del Santo d'Israele.
1 ant. Davanti al tuo volto, Signore,
grazia e fedeltÃ*.
2 ant. Si è fatto uomo dalla stirpe di Davide,
Cristo, Figlio di Dio.
II (20-30)
Un tempo parlasti in visione ai tuoi santi dicendo: †
«Ho portato aiuto a un prode, *
ho innalzato un eletto tra il mio popolo.
Ho trovato Davide, mio servo, *
con il mio santo olio l'ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno, *
il mio braccio è la sua forza.
Su di lui non trionferÃ* il nemico, *
né l'opprimerÃ* l'iniquo.
Annienterò davanti a lui i suoi nemici *
e colpirò quelli che lo odiano.
La mia fedeltÃ* e la mia grazia saranno con lui *
e nel mio nome si innalzerÃ* la sua potenza.
Stenderò sul mare la sua mano *
e sui fiumi la sua destra.
Egli mi invocherÃ*: Tu sei mio padre, *
mio Dio e roccia della mia salvezza.
Io lo costituirò mio primogenito, *
il più alto tra i re della terra.
Gli conserverò sempre la mia grazia, *
la mia alleanza gli sarÃ* fedele.
Stabilirò per sempre la sua discendenza, *
il suo trono come i giorni del cielo.
2 ant. Si è fatto uomo dalla stirpe di Davide,
Cristo, Figlio di Dio.
3 ant. Dio ha promesso a Davide, suo servo:
Per sempre durerÃ* la tua discendenza.
III (31-38)
Se i suoi figli abbandoneranno la mia legge *
e non seguiranno i miei decreti,
se violeranno i miei statuti *
e non osserveranno i miei comandi,
punirò con la verga il loro peccato *
e con flagelli la loro colpa.
Ma non gli toglierò la mia grazia *
e alla mia fedeltÃ* non verrò mai meno.
Non violerò la mia alleanza, *
non muterò la mia promessa.
Sulla mia santitÃ* ho giurato una volta per sempre: *
certo non mentirò a Davide.
In eterno durerÃ* la sua discendenza, *
il suo trono davanti a me quanto il sole,
sempre saldo come la luna, *
testimone fedele nel cielo».
3 ant. Dio ha promesso a Davide, suo servo:
Per sempre durerÃ* la tua discendenza.
VERSETTO
V. Luce e sapienza per chi è semplice
R. la rivelazione della tua parola.
PRIMA LETTURA
Dal primo libro dei Re 21,1-21.27-29
Elia, il difensore della giustizia verso i poveri
In quel tempo avvenne il seguente episodio. Nabot di Izreel possedeva una vigna vicino al palazzo di Acab re di Samaria. Acab disse a Nabot: «Cedimi la tua vigna; siccome è vicina alla mia casa, ne farei un orto. In cambio ti darò una vigna migliore oppure, se preferisci, te la pagherò in denaro il prezzo che vale». Nabot rispose ad Acab: «Mi guardi il Signore dal cederti l'ereditÃ* dei miei padri». Acab se ne andò a casa amareggiato e sdegnato per le parole dettegli da Nabot di Izreel, che aveva affermato: «Non ti cederò l'ereditÃ* dei miei padri». Si coricò sul letto, si girò verso la parete e non volle mangiare. Entrò da lui la moglie Gezabele e gli domandò: «Perché mai il tuo spirito è tanto amareggiato e perché non vuoi mangiare?». Le rispose: «Perché ho detto a Nabot di Izreel: Cedimi la tua vigna per denaro, o, se preferisci, ti darò un'altra vigna ed egli mi ha risposto: Non cederò la mia vigna!». Allora sua moglie Gezabele gli disse: «Tu ora eserciti il regno su Israele? Alzati, mangia e il tuo cuore gioisca. Te la darò io la vigna diNabot di Izreel».
Essa scrisse lettere con il nome di Acab, le sigillò con il suo sigillo, quindi le spedì agli anziani e ai capi, che abitavano nella cittÃ* di Nabot. Nelle lettere scrisse: «Bandite un digiuno e fate sedere Nabot in prima fila tra il popolo. Di fronte a lui fate sedere due uomini iniqui, i quali l'accusino: Hai maledetto Dio e il re! Quindi conducetelo fuori e lapidatelo ed egli muoia». Gli uomini della cittÃ* di Nabot, gli anziani e i capi che abitavano nella sua cittÃ*, fecero come aveva ordinato loro Gezabele, ossia come era scritto nelle lettere che aveva loro spedite. Bandirono il digiuno e fecero sedere Nabot in prima fila tra il popolo. Vennero due uomini iniqui, che si sedettero di fronte a lui. Costoro accusarono Nabot davanti al popolo affermando: «Nabot ha maledetto Dio e il re». Lo condussero fuori della cittÃ* e lo uccisero lapidandolo. Quindi mandarono a dire a Gezabele: «Nabot è stato lapidato ed è morto». Appena sentì che Nabot era stato lapidato e che era morto, disse ad Acab: «Su, impadronisciti della vigna di Nabot di Izreel, il quale ha rifiutato di vendertela, perché Nabot non vive più, è morto». Quando sentì che Nabot era vigna morto, Acab si mosse per scendere nella di Nabot di Izreel a prenderla in possesso.
Allora il Signore disse a Elia il Tisbita: «Su, recati da Acab, re di Israele, che abita in Samaria; ecco è nella vigna di Nabot, ove è sceso a prenderla in possesso. Gli riferirai: Così dice il Signore: Hai assassinato e ora usurpi! Per questo dice il Signore: Nel punto ove lambirono il sangue di Nabot, i cani lambiranno anche il tuo sangue». Acab disse a Elia: «Mi hai dunque colto in fallo, o mio nemico!». Quegli soggiunse: «Sì, perché ti sei venduto per fare ciò che è male agli occhi del Signore. Ecco ti farò piombare addosso una sciagura; ti spazzerò via. Sterminerò, nella casa di Acab, ogni maschio, schiavo o libero in Israele».
Quando sentì tali parole, Acab si strappò le vesti, indossò un sacco sulla carne e digiunò; si coricava con il sacco e camminava a testa bassa. Il Signore disse a Elia, il Tisbita: «Hai visto come Acab si è umiliato davanti a me? Poiché si è umiliato davanti a me, non farò piombare la sciagura sulla sua casa durante la sua vita, ma la farò scendere durante la vita del figlio».
RESPONSORIO Cfr. Gc 4,8.9.910; 5,6
R. Lavate le vostre mani, peccatori; purificate i vostri cuori, uomini irresoluti. * Fate lutto e piangete, umiliatevi davanti al Signore.
V. Avete condannato e ucciso il giusto, ed egli non può opporre resistenza:
R. fate lutto e piangete, umiliatevi davanti al Signore.
SECONDA LETTURA
Dal trattato «Sui misteri» di Sant'Ambrogio, vescovo
(Nn. 19-21,24.26-38; SC 25 bis,164-170)
L'acqua non purifica senza lo Spirito Santo
Ti è stato detto antecedentemente di non credere solo a ciò che vedi perché non abbia a dire: È forse questo quel grande mistero che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrò in cuore d'uomo? (cfr. 1Cor 2,9). Vedo le acque che vedevo ogni giorno. Queste acque nelle quali spesso mi sono immerso senza mondarmi, sono proprio esse che devono mondarmi? Da questo impara che l'acqua non monda senza lo Spirito.
È per questo che tu hai letto che nel battesimo tre testimoni sono concordi (cfr. 1Gv 5,8): l'acqua, il sangue e lo Spirito, perché se di essi ne togli uno solo, non c'è più il sacramento del battesimo. Di fatto, che cos'è l'acqua senza la croce di Cristo, se non una cosa ordinaria senza nessuna efficacia sacramentale? D'altra parte, senza acqua non vi è mistero di rigenerazione, perché «se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio» (Gv 3,5). Anche un catecumeno crede nella croce del Signore Gesù con la quale è segnato anche lui, ma se non sarÃ* stato battezzato nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo non può ricevere la remissione dei peccati e neppure attingere il dono della grazia spirituale.
Perciò quel Siro si immerse nell'acqua sette volte sotto la Legge, ma tu sei stato battezzato nel nome della TrinitÃ*. Hai confessato il Padre - ricordati ciò che hai fatto - hai confessato il Figlio, hai confessato lo Spirito. Segui l'ordine delle cose. In questa fede sei morto al mondo, sei risorto a Dio e, quasi sepolto in quell'elemento del mondo cioè nell'acqua battesimale, sei morto al peccato, sei risorto alla vita eterna. Credi dunque che le acque non sono inefficaci.
Così quel paralitico della piscina Probatica attendeva un uomo. E quale uomo se non il Signore Gesù, nato dalla Vergine Maria? Alla sua venuta avrebbe operato la liberazione, non più mediante la sua ombra, ma con la realtÃ* della sua presenza. Non più di uno solo, ma di tutti.
Era dunque lui di cui si aspettava la venuta, lui del quale Dio Padre disse a Giovanni Battista: «L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo» (Gv 1,33). Era colui del quale Giovanni rese testimonianza dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui» (Gv 1,32). E qui per quale ragione lo Spirito discese in forma di colomba se non perché tu vedessi, perché tu conoscessi che anche quella colomba, che il giusto Noè fece uscire dall'arca, era figura di questa colomba, cioè perché tu riconoscessi la figura del sacramento?
E perché dubitare ancora dopo che nel vangelo te lo proclama chiaramente il Padre dicendo: «Questi è il Figlio mio nel quale mi sono compiaciuto?» (Mt 3,17). Te lo proclama il Figlio sul quale lo Spirito Santo si è mostrato in forma di colomba. Te lo proclama lo Spirito Santo che è sceso in forma di colomba. Te lo proclama Davide: «Il Signore tuona sulle acque, il Dio della gloria scatena il tuono, il Signore, sull'immensitÃ* delle acque» (Sal 28,3). La Scrittura stessa ti attesta che alle preghiere di Gedeone il fuoco discese dal cielo (Gdc 6,17-21) e a quelle di Elia fu mandato il fuoco che consacrò il sacrificio (1Re 18,38).
Non fare attenzione ai meriti delle persone, ma al ministero dei sacerdoti. Che se guardi ai meriti, come stimi Elia, così terrai conto anche dei meriti di Pietro e di Paolo, i quali ci hanno trasmesso questo mistero ricevuto dal Signore Gesù. A quelli era mandato un fuoco visibile perché credessero, invece in noi, che crediamo, agisce un fuoco invisibile; a loro in figura, a noi per proclamazione. Il Signore Gesù disse: Dove sono due o tre, lÃ* sono anch'io (cfr. Mt 18,20). Credo perciò che quando è invocato dalle preghiere dei sacerdoti è presente. Quanto più non si degnerÃ* di accordare la sua presenza dov'è la Chiesa, dove sono i misteri?
Sei sceso dunque nel fonte battesimale. Ricordati che cosa hai risposto: che credi nel Padre, che credi nel Figlio, che credi nello Spirito Santo. Non hai detto: Credo in un maggiore, in un minore, in un ultimo, ma, con l'impegno della tua parola, ti sei obbligato a credere nel Figlio come credi nel Padre, a credere nello Spirito Santo come credi nel Figlio, e, se una differenza fai, è che, trattandosi della morte in croce, la credi solo di Gesù Cristo.
RESPONSORIO Mt 3,11; Is 1,16.17
R. Chi viene dopo di me è più potente di me: io non sono degno neanche di portargli i sandali; * egli vi battezzerÃ* in Spirito Santo e fuoco.
V. Cessate di fare il male, imparate a fare il bene.
R. Egli vi battezzerÃ* in Spirito Santo e fuoco.
ORAZIONE
O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua veritÃ*, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore.
Amen....amen....amen...
Grazie Pisanaccio che mi aiutati a ringranziare la persona che ci ha creato
E io non posso ringraziare Madre Natura?
L'uomo è diviso: Dio esiste o non esiste, e a creare l'universo è stato il Big Bang, ma è ottusitÃ*: Anche la scienza è come la chiesa cattolica, vergogna.
Segnalo il topic al mod, a questo punto, visto che la legge è uguale per tutti.
Guarda che puoi fare tutto quello che vuoi, ma se il tuo primo messaggio si intitola "Faccio il verso a Pisanaccio" (o qualcosa del genere, non ho nemmeno voglia di andarlo a ricercare), i tuoi intendi provocatori non possono essere nascosti.Originariamente Scritto da Meteovers il malcontento
Vai pure avanti con le tue deliranti prese per il cu*o.
![]()
Stefano Giorgetti
always looking at the sky
Meteovers, nessuno ti vieta di ringraziare la natura.
Ma ti assicuro che e' di cattivissimo gusto parafrasare delle Lodi religose, prendendo peraltro in giro un utente del forum e tutti coloro che credo nella religione cristiana.
Non ti nascondo che il tuo topic vespro breve mi ha dato molto fastidio.
Le religioni, qualsiasi siano, vanno rispettate!
Ultima modifica di wizard; 19/07/2006 alle 16:24
Ma quante volte si è portata in giro la chiesa cattolica su questo forum?
Ti sembra una cosa corretta??????????Originariamente Scritto da Meteovers il malcontento
Perchè, portare per i fondelli gli Islamici non lo è?Originariamente Scritto da wizard
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