Stupra minorenne, il gip lo scarcera dopo 48 ore: "Nessun pericolo di fuga"
È stato in carcere per due giorni. Ieri è tornato in libertÃ* lo studente algerino di 22 anni arrestato con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una minorenne. A decidere per il suo rilascio è stato il gip di Chieti Marco Flamini che ha creduto alla versione del ragazzo, in Italia grazie al "Progetto Mediterraneo" del Rotary club. Il giovane durante l'interrogatorio non ha negato di aver avuto con la ragazza un rapporto sessuale ma avrebbe sostenuto che la minorenne era consenziente. Il giudice non ha convalidato il fermo operato dagli uomini della squadra mobile abruzzese e ha respinto la richiesta di ordinanza di custodia cautelare formulata dal sostituto procuratore Lucia Campo. Tra le motivazioni del provvedimento adottato dal magistrato non c'è il pericolo di fuga. L'episodio denunciato alla Polizia dalla ragazza era avvenuto domenica sera all'interno di una discoteca all'aperto di Chieti. La presunta violenza, secondo quanto ha riferito la ragazza ai poliziotti, si sarebbe consumata nel bagno del locale. La minorenne, che in discoteca si trovava insieme alla sua comitiva, subito dopo accusò un malore e venne soccorsa dai suoi amici. In ospedale i medici accertarono che la ragazza aveva subito violenza. La decisione del magistrato abruzzese ha sollevato polemiche. La famiglia ha chiesto un intervento del ministro della giustizia Mastella.
mi sa che domani vado ad ammazzare un pò di gente che mi sta sulle scatole, tanto, il giorno dopo sono libero...
Segnalibri