... tanto per aprire un thread. "Il pollo del righi" mi suona bene, è campagnolo, sa tanto di aia e di becchime. Vive tra i cipressi e le rose. Ecco, appunto: vagamente potrebbe essere una citazione autobiografica; qualche impulso neuronale del mio EGO autocommiserante che a volte mi suggerisce che sono spesso un vaso di coccio tra vasi di ferro e che mi lascio intortare, insomma faccio la parte del pollo.

Buona settimana, amici del cortile.