Che film/documentario!!!
Qualcosa di toccante,spettacolare,struggente e delicato allo stesso
momento.
Una storia di montagna,di amicizia ma soprattutto di due persone fuori
dal comune per coraggio,pazzia(perchè bisogna anche essere pazzi),dolore
e spirito di sopravvivenza.
Appena finito di vedere.
Incredibile il tizio che con una gamba maciullata è riuscito a tornare al
campo base.![]()
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
Prova un pò a leggere "Questo gioco di fantasmi" del personaggio del film, Joe Simpson. Un libro assolutamente imperdibile per gli amanti della letteratura di montagna (e non solo).Originariamente Scritto da Gianluca Musto
Riguardo "La morte sospesa" dopo aver letto il libro appena uscito credevo che il film non fosse all'altezza , invece, devo dire, ottimo rifacimento grazie alla diretta supervisione di Simpson stesso![]()
io ho vomitato sul sedile di un 737 AF (per chi non è pratico af=air france). figo, no? (Fedex dixit)
Gran bel film e gran bel libroOriginariamente Scritto da Gianluca Musto
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Marzio
il film non l'ho visto, il libro l'ho letto, bello veramente.
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
E che dire delle splendide montagne dove si è svolta la tragedia, a lieto fine, nelle Ande Peruviane.
Questa è la montagna tentata da Joe Simpson e Simon Yates nel lontano 1985: la Siula Grande (6536m).
Quattro estati fa, sono passato proprio alla base della parete, campeggiando alle sue pendici.
E' una zona meravigliosa, ancora incontaminata, selvaggia, primordiale. Siamo nella Cordillera di Huayhuash, nord del Perù, non distante dalla più turistica Cordillera Blanca, eppure questa catena è completamente snobbata, sia dai turisti che dagli alpinisti, per fortuna.....
Catena che presenta montagne bellissime e arditissime, lo Yerupaia, il Jirishanca, il Sarapo, la stessa Siula, ma che ha visto soltanto poche spedizioni raggiungerne le cime, a causa delle difficoltÃ* e dell'isolamento. La bellezza di quelle montagne è data dalle condizioni in cui si sviluppa il ghiaccio tropicale sulle pareti, che a causa del forte vento forma delle strutture incredibile che ricordano le canne d'organo: uno splendore commovente ogni alba e tramonto....che ricordi.
che invidia Alessandro!
Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
quella sera che ho visto il film per qqualche ora mi era passata la voglia di fare alpinismo![]()
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Originariamente Scritto da strauch67
quoto tutto
"questo gioco di fantasmi" è uno dei libri di alpinismo più belli di sempre![]()
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osservatorio meteo dei Burnigui di Andalo Valtellino www.meteovaltellina.it
http://www.youtube.com/elnibi
Grazie del consiglio sul libro.
Penso che la Ande siano un luogo magico e stupendo.
Inoltre credo che molte delle montagne del Sud America,sino alla
Patagonia,siano tra le più difficili da scalare per terreno e condizioni meteo.
Spettacolari i movimenti del ghiacciaio con crepacci incredibili
....cmq più ci penso e più dico che Joe è stato un alieno...
..anche Simon..però a Simon potevi anche darla una chance..a Joe no...
..la scelta di calarsi nel crepaccio senza fare il nodo finale,assicurato solo a quel chiodo da ghiaccio...ha avuto una fortuna spaventosa nella sfortuna..
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
ripensandoci..or ora un pelino di dubbio mi viene...
si Laurea in lettere e magari per far soldi ingrandisce il tutto???
se si analizza la vicenda può risultare fattibile al 100% solo fino al taglio
della corda...dopo è svraumano...però commovente e spettacolare..
...when the night has come
and the land is dark
and the moon is the only light we'll see...
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