numeri che fanno pensare...

**verza81** · 24/09/2006, 04:36

Originariamente Scritto da simo89

E gli altri 439.472 sono commessi da italiani.

Dato notevole.

proporzioni mio caro, proporzioni...
ti riporto il post di Everset..

Allora facciamo le proporzioni.....

NÂ° italiani 55700000, di questi 439472 sono carcerati o state denunciate, quindi pari al 0.7% della popolazione

NÂ° stranieri 3000000 (circa), di questi 171811 carcerati o denunciati, pari al 5.7% degli stranieri in Italia

**verza81** · 24/09/2006, 04:38

Originariamente Scritto da Pietro Calabrese

Inasprimento delle pene solo per gli extracomunitari?
Tu sei convinto che si puÃ² creare questa "campana di cristallo"?
Mi chiederei anche cosa fanno i Grandi 8 della Terra per risolvere qualche problema alla fonte (oltre alle guerre ovviamente...)

No, inasprimento per tutti...
il resto solo per gli extracomunitari, ovviamente (visto che Ã¨ impossibile applicare tali provvedimenti ai cittadini italiani).
Cmq non ho capito cosa centrano i "grandi 8" col problema immigrazione in italia...

**Pietro Calabrese** · 24/09/2006, 07:32

Originariamente Scritto da verza81

Cmq non ho capito cosa centrano i "grandi 8" col problema immigrazione in italia...

Globalizzazione ti dice niente? E quali pene inasprite si dovrebbero applicare ai tanti ricchi occidentali che vanno nei paesi povere per fare ***** con dei ragazzini? o a sfruttare il lavoro minorile? Siamo certi che noi siamo l'acqua santa e loro sono il diavolo?

**meteobuccellato-LU** · 24/09/2006, 10:18

Quando si legge che un reato su tre Ã¨ commesso da extracomunitari significa che siamo di fronte non a un problema di ordine pubblico - come sostenuto dai vari Verza e C. - ma ad un problema sociale.
Anche negli USA le carceri sono piene di persone di colore, e allora cosa significa che sono geneticamente predisposti alla delinquenza? Penso proprio di no.

Quando lavoravo allo sportello per assistenza agli immigrati ho visto diversi casi di immigrati che lavoravano a nero, che erano ipersfruttati, che quando hanno provato a chiedere al datore di lavoro "qualcosa di piÃ¹" sono stati buttati in mezzo alla strada. Qualcuno ha cercato un nuovo lavoro, altri hanno iniziato a delinquere (soprattutto piccoli furti) che li hanno portati dritti dritti in carcere.

La Bossi-Fini poi Ã¨ tremenda: il permesso di soggiorno durerÃ* due anni; se nel frattempo lo straniero ha perso il lavoro dovrÃ* tornare in patria, altrimenti diverrÃ* irregolare. Con questo passaggio l'immigrato Ã¨ molto ricattabile ("se non accetti queste condizioni, non ti rinnovo il lavoro") e per lui Ã¨ molto facile passare da regolare ad irregolare (ma non il contrario).

p.s.: molto significativo il posto postato da Strauch

**verza81** · 24/09/2006, 12:20

Originariamente Scritto da Pietro Calabrese

Globalizzazione ti dice niente? E quali pene inasprite si dovrebbero applicare ai tanti ricchi occidentali che vanno nei paesi povere per fare ***** con dei ragazzini? o a sfruttare il lavoro minorile? Siamo certi che noi siamo l'acqua santa e loro sono il diavolo?

Non quotare solo quello che ti fa comodo per favore...
riporto il mio post per intero.

No, inasprimento per tutti...
il resto solo per gli extracomunitari, ovviamente (visto che Ã¨ impossibile applicare tali provvedimenti ai cittadini italiani).
Cmq non ho capito cosa centrano i "grandi 8" col problema immigrazione in italia...

**Pietro Calabrese** · 24/09/2006, 12:33

Originariamente Scritto da verza81

Non quotare solo quello che ti fa comodo per favore...
riporto il mio post per intero.
No, inasprimento per tutti...
il resto solo per gli extracomunitari, ovviamente (visto che Ã¨ impossibile applicare tali provvedimenti ai cittadini italiani).
Cmq non ho capito cosa centrano i "grandi 8" col problema immigrazione in italia...

Mi sembra di parlare Italiano... voglio sapere come intendi risolvere l'esempio che noi occidentali diamo nel terzo mondo...

PS: Io quoto ciÃ² che mi pare, ok?

**franko** · 24/09/2006, 15:31

Originariamente Scritto da verza81

maggiori controlli alle frontiere, inasprimento delle pene, espulsione coatta agli irregolari che delinquono, numero limitato in entrata...

................................................

**franko** · 24/09/2006, 15:44

Originariamente Scritto da meteobuccellato-LU

Quando si legge che un reato su tre Ã¨ commesso da extracomunitari significa che siamo di fronte non a un problema di ordine pubblico - come sostenuto dai vari Verza e C. - ma ad un problema sociale.
Anche negli USA le carceri sono piene di persone di colore, e allora cosa significa che sono geneticamente predisposti alla delinquenza? Penso proprio di no.

Quando lavoravo allo sportello per assistenza agli immigrati ho visto diversi casi di immigrati che lavoravano a nero, che erano ipersfruttati, che quando hanno provato a chiedere al datore di lavoro "qualcosa di piÃ¹" sono stati buttati in mezzo alla strada. Qualcuno ha cercato un nuovo lavoro, altri hanno iniziato a delinquere (soprattutto piccoli furti) che li hanno portati dritti dritti in carcere.

La Bossi-Fini poi Ã¨ tremenda: il permesso di soggiorno durerÃ* due anni; se nel frattempo lo straniero ha perso il lavoro dovrÃ* tornare in patria, altrimenti diverrÃ* irregolare. Con questo passaggio l'immigrato Ã¨ molto ricattabile ("se non accetti queste condizioni, non ti rinnovo il lavoro") e per lui Ã¨ molto facile passare da regolare ad irregolare (ma non il contrario).

p.s.: molto significativo il posto postato da Strauch

Ã¨ bellissimo sentire il parere di qualcuno che Ã¨ stato a stretto contatto con certe situazioni estreme,purtroppo pochi conoscono queste dure realtÃ*.
ne aprofitto x quotare Pietro(che saluto) ed il suo riferimento ai "grandi 8",pronti a schiacciare questi popoli nei loro paesi x poi scalciarli quando si presentano alle porte di casa.ci sono reati umanitari molto piÃ¹ gravi di quelli commessi in Italia da una netta minoranza di un popolo,non da uno stato.
bisognerebbe togliersi il paraocchi e vedere le cose a 360Â°

**belli83** · 24/09/2006, 18:50

Originariamente Scritto da franko83

Ã¨ bellissimo sentire il parere di qualcuno che Ã¨ stato a stretto contatto con certe situazioni estreme,purtroppo pochi conoscono queste dure realtÃ*.

Io conosco un altro lato di queste dure realtÃ*. Come mai quando sono in servizio in ambulanza di notte il 75% degli interventi Ã¨ per immigrati ubriachi oppure per risse tra immigrati o violenze varie?
Non sono razzista e nemmeno intollerante, perÃ² un po'di ordine, anche di idee, ci vuole! Con gli immigrati regolari, che hanno un lavoro onesto, non ho niente, anzi hanno il mio piÃ¹ profondo rispetto perchÃ¨ fanno lavori che nemmeno gli italiani disoccupati si abbassano a fare. PerÃ² non mi vanno bene gli immigrati clandestini o quelli che delinquono! Io non sono certo d'accordo con l'equazione immigrato=delinquente, ma Ã¨ intuibile che chi viene in Italia con niente e non ha un lavoro dovrÃ* pur fare qualcosa per vivere: mi pare logico che il passaggio alla delinquenza Ã¨ molto breve! Per questo ci vogliono controlli in ingresso con quote adeguate a quanto lavoro l'Italia puÃ² realmente dare... gli altri, mi dispiace, stanno fuori dai confini. E chi delinque il piede in Italia, per me, non ce lo deve nemmeno rimettere nei suoi sogni.

**Pietro Calabrese** · 24/09/2006, 19:00

Originariamente Scritto da franko83

Ã¨ bellissimo sentire il parere di qualcuno che Ã¨ stato a stretto contatto con certe situazioni estreme,purtroppo pochi conoscono queste dure realtÃ*.
ne aprofitto x quotare Pietro(che saluto) ed il suo riferimento ai "grandi 8",pronti a schiacciare questi popoli nei loro paesi x poi scalciarli quando si presentano alle porte di casa.ci sono reati umanitari molto piÃ¹ gravi di quelli commessi in Italia da una netta minoranza di un popolo,non da uno stato.
bisognerebbe togliersi il paraocchi e vedere le cose a 360Â°

Ciao Francesco!