Vicenza, 13enne vittima di pedofili

Stupro e sfruttamento: 5 arresti


La squadra mobile di Vicenza ha arrestato cinque persone con l'accusa di violenza sessuale e sfruttamento della prostituzione nei confronti di un 13enne. La vittima era stata affidata dai genitori a un amico di famiglia per qualche ora dopo la scuola. L'uomo ha violentato il giovane e lo ha quindi immesso in un giro di prostituzione. Tre sono i presunti pedofili finiti in carcere, altri due agli arresti domiciliari.
In carcere sono i vicentini Filippo Milo, invalido pensionato, 44 anni; Simeone Criscuolo, cuoco, 39 anni; Emilio Cavallini, pensionato, 58 anni. Ai domiciliari invece, Dario Bizzi, maresciallo dell'esercito in servizio a Padova, 49 anni, foma, di Brendola (Vicenza), e Franco Gaspari, disoccupato, 39 anni, di Vicenza.
Secondo la ricostruzione di questa triste vicenda, padre e madre, due impiegati, affidavano da tempo il figlio a un conoscente alcune ore nel pomeriggio. L'uomo ha violentato il ragazzino nel giugno scorso e lo ha quindi immesso in un giro di prostituzione minorile nella casa di un travestito, dove il ragazzino sarebbe stato costretto a rapporti con almeno una quindicina di clienti, a volte anche in situazioni di gruppo.
Il giovane, e la famiglia, sono ora assistiti psicologicamente dalle strutture pubbliche per trovare la forza di superare il danno subito.