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    Vento forte L'avatar di pisanaccio
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    Post Angolino spirituale: Vespri del 27 e Lodi del 28/12

    Santo Natale


    25/12/2006

    Natale del Signore

    Primi Vespri

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO


    O Gesù salvatore,
    immagine del Padre,
    re immortale dei secoli,

    luce d'eterna luce,
    speranza inestinguibile,
    ascolta la preghiera.

    Tu che da Maria Vergine
    prendi forma mortale,
    ricordati di noi!

    Nel gaudio del Natale
    ti salutiamo, Cristo,
    redentore del mondo.

    La terra, il cielo, il mare
    acclamano il tuo avvento,
    o Figlio dell'Altissimo.

    Redenti dal tuo sangue,
    adoriamo il tuo nome,
    cantiamo un canto nuovo.

    A te sia gloria, o Cristo,
    al Padre e al Santo Spirito
    nei secoli dei secoli. Amen.




    1 ant. Il Re della pace viene nella gloria:
    tutta la terra desidera il suo volto.


    SALMO 112

    Lodate, servi del Signore, *
    lodate il nome del Signore.
    Sia benedetto il nome del Signore, *
    ora e sempre.

    Dal sorgere del sole al suo tramonto *
    sia lodato il nome del Signore.
    Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
    più alta dei cieli è la sua gloria.

    Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto *
    e si china a guardare nei cieli e sulla terra?

    Solleva l'indigente dalla polvere, *
    dall'immondizia rialza il povero,
    per farlo sedere tra i principi, *
    tra i principi del suo popolo.

    Fa abitare la sterile nella sua casa *
    quale madre gioiosa di figli.


    1 ant. Il Re della pace viene nella gloria:
    tutta la terra desidera il suo volto.



    2 ant. Manda sulla terra la sua Parola,
    il suo messaggio corre veloce.


    SALMO 147

    Glorifica il Signore, Gerusalemme, *
    loda, Sion, il tuo Dio.
    Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, *
    in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.

    Egli ha messo pace nei tuoi confini *
    e ti sazia con fior di frumento.
    Manda sulla terra la sua parola, *
    il suo messaggio corre veloce.

    Fa scendere la neve come lana, *
    come polvere sparge la brina.
    Getta come briciole la grandine, *
    di fronte al suo gelo chi resiste?

    Manda una sua parola ed ecco si scioglie, *
    fa soffiare il vento e scorrono le acque.
    Annunzia a Giacobbe la sua parola, *
    le sue leggi e i suoi decreti a Israele.

    Così non ha fatto
    con nessun altro popolo, *
    non ha manifestato ad altri
    i suoi precetti.


    2 ant. Manda sulla terra la sua Parola,
    il suo messaggio corre veloce.



    3 ant. Oggi il verbo eterno,
    generato dal Padre prima dei secoli,
    ha umiliato se stesso,
    per noi si è fatto uomo mortale.


    CANTICO Fil 2, 6-11

    Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
    non considerò un tesoro geloso
    la sua uguaglianza con Dio;

    ma spogliò se stesso, †
    assumendo la condizione di servo *
    e divenendo simile agli uomini;

    apparso in forma umana, umiliò se stesso †
    facendosi obbediente fino alla morte *
    e alla morte di croce.

    Per questo Dio l'ha esaltato *
    e gli ha dato il nome
    che è al di sopra di ogni altro nome;

    perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
    nei cieli, sulla terra *
    e sotto terra;

    e ogni lingua proclami
    che Gesù Cristo è il Signore, *
    a gloria di Dio Padre.


    3 ant. Oggi il verbo eterno,
    generato dal Padre prima dei secoli,
    ha umiliato se stesso,
    per noi si è fatto uomo mortale.


    LETTURA BREVE Gal 4, 4-5

    Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscatatre coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l'adozione a figli.

    RESPONSORIO BREVE

    R. Oggi lo saprete; * il Signore viene.
    Oggi lo saprete; il Signore viene.
    V. Col nuovo giorno vedrete la sua gloria:
    il Signore viene.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Oggi lo saprete; il Signore viene.

    Ant. al Magn. Quando sorgerà il sole,
    vedrete il Re dei re:
    come lo sposo dalla stanza nuziale
    egli viene dal Padre.

    CANTICO DELLA BEATA VERGINE Lc 1,46-55

    L'anima mia magnifica il Signore *
    e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

    perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
    D'ora in poi tutte le generazioni
    mi chiameranno beata.

    Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
    e Santo è il suo nome:

    di generazione in generazione la sua misericordia *
    si stende su quelli che lo temono.

    Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
    ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

    ha rovesciato i potenti dai troni, *
    ha innalzato gli umili;

    ha ricolmato di beni gli affamati, *
    ha rimandato i ricchi a mani vuote.

    Ha soccorso Israele, suo servo, *
    ricordandosi della sua misericordia,

    come aveva promesso ai nostri padri, *
    ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

    Ant. al Magn. Quando sorgerà il sole,
    vedrete il Re dei re:
    come lo sposo dalla stanza nuziale
    egli viene dal Padre.

    INTERCESSIONE

    Adoriamo Cristo, che umiliò se stesso, assumendo la condizione di servo, e divenne simile a noi in tutto, fuorché nel peccato. A lui s'innalzi la nostra preghiera:
    Per il mistero della tua nascita, salvaci, o Signore.

    Entrando nella storia, hai aperto la nuova era predetta dai profeti,
    - fa' che la tua Chiesa rifiorisca in giovinezza perenne.

    Hai voluto rivestire la nostra condizione mortale,
    - sii luce ai ciechi, vigore ai deboli, conforto ai sofferenti.

    Sei nato nell'umiltà del presepe,
    - guarda ai poveri del mondo e dona a tutti prosperità e pace.

    Hai portato agli uomini il lieto annunzio della salvezza,
    - fa' risplendere agli occhi dei morenti la speranza della nuova nascita nel tuo regno.

    Sei disceso sulla terra per farci salire al cielo,
    - riunisci con te nella gloria i nostri fratelli defunti.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    O Dio, che ogni anno ci fai vivere nella gioia questa vigilia di Natale, concedi che possiamo guardare senza timore, quando verrà come giudice, il Cristo tuo Figlio che accogliamo in festa come Redentore. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

    ...

    25/12/2006

    Natale del Signore

    Ufficio delle Letture

    V. Signore, apri le mie labbra
    R. e la mia bocca proclami la tua lode

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO

    Fiorì il germoglio di Iesse
    l'albero della vita
    ha donato il suo frutto.

    Maria, figli di Sion,
    feconda e sempre vergina,
    partorisce il Signore.

    Nell'ombra del presepe,
    giace povero e umile
    il creatore del mondo.

    Il Dio che dal Sinai
    promulgò i suoi decreti,
    obbedisce alla legge.

    Sorge una nuova luce
    nella notte del mondo:
    adoriamo il Signore!

    A te sia gloria, Cristo,
    col Padre e lo Santo Spirito
    nei secoli dei secoli. Amen.


    1 ant. Mi ha detto il Signore:
    Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato.

    SALMO 2

    Perché le genti congiurano *
    perché invano cospirano i popoli?

    Insorgono i re della terra †
    e i principi congiurano insieme *
    contro il Signore e contro il suo Messia:

    «Spezziamo le loro catene, *
    gettiamo via i loro legami».

    Se ne ride chi abita i cieli, *
    li schernisce dall'alto il Signore.

    Egli parla loro con ira, *
    li spaventa nel suo sdegno:
    «Io l'ho costituito mio sovrano *
    sul Sion mio santo monte».

    Annunzierò il decreto del Signore. †
    Egli mi ha detto: «Tu sei mio figlio, *
    io oggi ti ho generato.

    Chiedi a me, ti darò in possesso le genti *
    e in dominio i confini della terra.
    Le spezzerai con scettro di ferro, *
    come vasi di argilla le frantumerai».

    E ora, sovrani, siate saggi *
    istruitevi, giudici della terra;
    servite Dio con timore *
    e con tremore esultate;

    che non si sdegni *
    e voi perdiate la via.
    Improvvisa divampa la sua ira. *
    Beato chi in lui si rifugia.

    1 ant. Mi ha detto il Signore:
    Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato.

    2 ant. Come uno sposo
    il Signore esce dalla stanza nuziale.

    SALMO 18 A

    I cieli narrano la gloria di Dio, *
    e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
    Il giorno al giorno ne affida il messaggio *
    e la notte alla notte ne trasmette notizia.

    Non è linguaggio e non sono parole, *
    di cui non si oda il suono.
    Per tutta la terra si diffonde la loro voce *
    e ai confini del mondo la loro parola.

    Là pose una tenda per il sole †
    che esce come sposo dalla stanza nuziale, *
    esulta come prode che percorre la via.

    Egli sorge da un estremo del cielo †
    e la sua corsa raggiunge l'altro estremo: *
    nulla si sottrae al suo calore.

    2 ant. Come uno sposo
    il Signore esce dalla stanza nuziale.

    3 ant. Sulle tue labbra è diffusa la grazia,
    Dio ti ha benedetto per sempre.

    SALMO 44

    Effonde il mio cuore liete parole, †
    io canto al re il mio poema. *
    La mia lingua è stilo di scriba veloce.

    Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo, †
    sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
    ti ha benedetto Dio per sempre.

    Cingi, prode, la spada al tuo fianco, †
    nello splendore della tua maestà
    ti arrida la sorte, *
    avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.

    La tua destra ti mostri prodigi: †
    le tue frecce acute
    colpiscono al cuore i tuoi nemici; *
    sotto di te cadono i popoli.

    Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
    è scettro giusto lo scettro del tuo regno.

    Ami la giustizia e l'empietà detesti: †
    Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
    con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.

    Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
    dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.
    Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
    alla tua destra la regina in ori di Ofir.

    Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio, *
    dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
    al re piacerà la tua bellezza. *
    Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.

    Da Tiro vengono portando doni, *
    i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.

    La figlia del re è tutta splendore, *
    gemme e tessuto d'oro è il suo vestito.

    È presentata al re in preziosi ricami; *
    con lei le vergini compagne a te sono condotte;
    guidate in gioia ed esultanza *
    entrano insieme nel palazzo regale.

    Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
    li farai capi di tutta la terra.

    Farò ricordare il tuo nome
    per tutte le generazioni, *
    e i popoli ti loderanno
    in eterno, per sempre.

    3 ant. Sulle tue labbra è diffusa la grazia,
    Dio ti ha benedetto per sempre.

    VERSETTO

    V. Il Verbo di Dio si è fatto carne, alleluia,
    R. è venuto ad abitare in mezzo a noi, alleluia.

    PRIMA LETTURA

    Dal libro del profeta Isaia 11,1-10

    La radice di Iesse e la pace messianica
    Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse,
    un virgulto germoglierà dalle sue radici.
    Su di lui si poserà lo spirito del Signore,
    spirito di sapienza e di intelligenza,
    spirito di consiglio e di fortezza,
    spirito di conoscenza e di timore del Signore.
    Si compiacerà del timore del Signore.
    Non giudicherà secondo le apparenze
    e non prenderà decisioni per sentito dire;
    ma giudicherà con giustizia i poveri
    e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese.
    La sua parola sarà una verga
    che percuoterà il violento;
    con il soffio delle sue labbra ucciderà l'empio.
    Fascia dei suoi lombi sarà la giustizia,
    cintura dei suoi fianchi la fedeltà.
    Il lupo dimorerà insieme con l'agnello,
    la pantera si sdraierà accanto al capretto;
    il vitello e il leoncello pascoleranno insieme
    e un fanciullo li guiderà.
    La mucca e l'orsa pascoleranno insieme;
    si sdraieranno insieme i loro piccoli.
    Il leone si ciberà di paglia, come il bue.
    Il lattante si trastullerà sulla buca dell'àspide;
    il bambino metterà la mano
    nel covo di serpenti velenosi.
    Non agiranno più iniquamente né saccheggeranno
    in tutto il mio santo monte,
    perché la saggezza del Signore
    riempirà il paese
    come le acque ricoprono il mare.
    In quel giorno la radice di Iesse
    si leverà a vessillo per i popoli
    le genti la cercheranno con ansia,
    la sua dimora sarà gloriosa.

    RESPONSORIO Lc 2,14

    R. Oggi il Re del cielo nasce per noi da una vergine per ricondurre l'uomo perduto al regno dei cieli: * Gode la schiera degli angeli, perché si è manifestata agli uomini la salvezza eterna.
    V. Gloria a Dio nell'alto dei cieli, e pace in terra agli uomini, che egli ama.
    R. Gode la schiera degli angeli, perché si è manifestata agli uomini la salvezza eterna.

    SECONDA LETTURA

    Dai «Discorsi» di san Leone Magno, papa

    (Disc. 1 per il Natale, 1-3; PL 54,190-193)
    Riconosci, cristiano, la tua dignità
    Il nostro Salvatore, carissimi, oggi è nato: rallegriamoci! Non c'è spazio per la tristezza nel giorno in cui nasce la vita, una vita che distrugge la paura della morte e dona la gioia delle promesse eterne. Nessuno è escluso da questa felicità: la causa della gioia è comune a tutti perché il nostro Signore, vincitore del peccato e della morte, non avendo trovato nessuno libero dalla colpa, è venuto per la liberazione di tutti. Esulti il santo, perché si avvicina al premio; gioisca il peccatore, perché gli è offerto il perdono; riprenda coraggio il pagano, perché è chiamato alla vita.
    Il Figlio di Dio infatti, giunta la pienezza dei tempi che l'impenetrabile disegno divino aveva disposto, volendo riconciliare con il suo Creatore la natura umana, l'assunse lui stesso in modo che il diavolo, apportatore della morte, fosse vinto da quella stessa natura che prima lui a aveva reas schiava. Così alla nascita del Signore gli angeli cantano esultanti: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama» (Lc 2,14). Essi vedono che la celeste Gerusalemme è formata da tutti i popoli del mondo. Di questa opera ineffabile dell'amore divino, di cui tanto gioiscono gli angeli nella loro altezza, quanto non deve rallegrarsi l'umanità nella sua miseria! O carissimi, rendiamo grazie a Dio Padre per mezzo del suo Figlio nello Spirito Santo, perché nella infinita misericordia con cui ci ha amati, ha avuto pietà di noi, e, mentre eravamo morti per i nostri peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo (cfr. Ef 2,5) perché fossimo in lui creatura /nuova, nuova opera delle sue mani.
    Deponiamo dunque «l'uomo vecchio con la condotta di prima» (Ef 4,22) e, poiché siamo partecipi della generazione di Cristo, rinunziamo alle opere della carne. Riconosci, cristiano, la tua dignità e, reso partecipe della natura divina, non voler tornare all'abiezione di un tempo con una condotta indegna. Ricòrdati chi è il tuo Capo e di quale Corpo sei membro. Ricòrdati che, strappato al potere delle tenebre, sei stato trasferito nella luce del Regno di Dio. Con il sacramento del battesimo sei diventato tempio dello Spirito Santo! Non mettere in fuga un ospite così illustre con un comportamento riprovevole e non sottometterti di nuovo alla schiavitù del demonio. Ricorda che il prezzo pagato per il tuo riscatto è il sangue di Cristo.

    RESPONSORIO

    R. Oggi la pace vera scende per noi dal cielo; oggi su tutta la terra i cieli stillano dolcezza.
    V. Risplende per noi il giorno di una nuova redenzione, giorno preparato da secoli, gioia senza fine.
    R. Oggi su tutta la terra i cieli stillano dolcezza.

    Te Deum

    Noi ti lodiamo, Dio, *
    ti proclamiamo Signore.
    O eterno Padre, *
    tutta la terra ti adora.

    A te cantano gli angeli *
    e tutte le potenze dei cieli:
    Santo, Santo, Santo *
    il Signore Dio dell'universo.

    I cieli e la terra *
    sono pieni della tua gloria.
    Ti acclama il coro degli apostoli *
    e la candida schiera dei martiri;

    le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
    la santa Chiesa proclama la tua gloria,
    adora il tuo unico Figlio, *
    lo Spirito Santo Paraclito.

    O Cristo, re della gloria, *
    eterno Figlio del Padre,
    tu nascesti dalla Vergine Madre *
    per la salvezza dell'uomo.

    Vincitore della morte, *
    hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
    Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
    Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

    Soccorri i tuoi figli, Signore, *
    che hai redento col tuo sangue prezioso.
    Accoglici nella tua gloria *
    nell'assemblea dei santi.

    Salva il tuo popolo, Signore, *
    guida e proteggi i tuoi figli.
    Ogni giorno ti benediciamo, *
    lodiamo il tuo nome per sempre.

    Degnati oggi, Signore, *
    di custodirci senza peccato.
    Sia sempre con noi la tua misericordia: *
    in te abbiamo sperato.

    Pietà di noi, Signore, *
    pietà di noi.
    Tu sei la nostra speranza, *
    non saremo confusi in eterno.

    ORAZIONE

    O Dio, che ogni anno ci fai vivere nella gioia questa vigilia di Natale, concedi che possiamo guardare senza timore, quando verrà come giudice, il Cristo tuo Figlio che accogliamo in festa come Redentore. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

    ...

    25/12/2006

    Natale del Signore

    Lodi

    V. O Dio, vieni a salvarmi.
    R. Signore, vieni presto in mio aiuto.

    Gloria al Padre e al Figlio *
    e allo Spirito Santo.

    Come era nel principio, e ora e sempre, *
    nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.

    INNO


    Dal sorgere del sole
    s'irradi sulla terra
    il canto della lode.

    Il creatore dei secoli
    prende forma mortale
    per redimere gli uomini.

    Maria Vergine Madre
    porta un segreto arcano
    nell'ombra dello Spirito;

    dimora pura e santa,
    tempio del Dio vivente,
    concepisce il Figlio.

    Nasce il Cristo Signore,
    come predisse l'angelo
    e Giovanni dal grembo.

    Giace povero ed umile
    colui che regge il mondo,
    nella stalla di Betlem.

    Lo annunziano i pastori
    schiere di angeli in festa,
    cantando gloria e pace.

    A te sia lode, o Cristo,
    al Padre e al Santo Spirito
    nei secoli dei secoli. Amen




    1 ant. Pastori, chi avete visto?
    Chi è apparso sulla terra?
    Abbiamo visto un bambino,
    e gli angeli che lodavano il Signore, alleluia.


    SALMO 62, 2-8 L'anima assetata del Signore
    La chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell'acqua viva che zampilla per la vita eterna (cfr Cassiodoro)

    O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco, *
    di te ha sete l'anima mia,
    a te anela la mia carne, *
    come terra deserta, arida, senz'acqua.

    Così nel santuario ti ho cercato, *
    per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
    Poiché la tua grazia vale più della vita, *
    le mie labbra diranno la tua lode.

    Così ti benedirò finché io viva, *
    nel tuo nome alzerò le mie mani.
    Mi sazierò come a lauto convito, *
    e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

    Nel mio giaciglio di te mi ricordo *
    penso a te nelle veglie notturne,
    tu sei stato il mio aiuto, *
    esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

    A te si stringe *
    l'anima mia
    La forza della tua destra *
    mi sostiene.


    1 ant. Pastori, chi avete visto?
    Chi è apparso sulla terra?
    Abbiamo visto un bambino,
    e gli angeli che lodavano il Signore, alleluia.



    2 ant. L'angelo disse ai pastori:
    Vi annunzio una gioia grande:
    oggi è nato per voi il Salvatore del mondo, alleluia.


    CANTICO Dn 3, 57-88.56 Ogni creatura lodi il Signore
    Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19, 5)

    Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
    Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
    benedite, cieli, il Signore.

    Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli,
    il Signore, *
    benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
    Benedite, sole e luna, il Signore, *
    benedite, stelle del cielo, il Signore.

    Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
    benedite, o venti tutti, il Signore.
    Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
    benedite, freddo e caldo, il Signore.

    Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
    benedite, gelo e freddo, il Signore.
    Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
    benedite, notti e giorni, il Signore,

    Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
    benedite, folgori e nubi, il Signore.
    Benedica la terra il Signore, *
    lo lodi e lo esalti nei secoli.

    Benedite, monti e colline, il Signore, *
    benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
    il Signore.
    Benedite, sorgenti, il Signore, *
    benedite, mari e fiumi, il Signore,

    Benedite, mostri marini
    e quanto si muove nell'acqua, il Signore, *
    benedite, uccelli tutti dell'aria, il Signore.
    Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
    il Signore, *
    benedite, figli dell'uomo, il Signore.

    Benedica Israele il Signore, *
    lo lodi e lo esalti nei secoli.
    Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
    benedite, o servi del Signore, il Signore.

    Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
    benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
    Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
    lodatelo ed esaltatelo nei secoli.

    Benediciamo il Padre il Figlio
    con lo Spirito Santo, *
    lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
    Benedetto sei tu Signore, nel firmamento del cielo, *
    degno di lode e di gloria nei secoli.

    (Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre).


    2 ant. L'angelo disse ai pastori:
    Vi annunzio una gioia grande:
    oggi è nato per voi il Salvatore del mondo, alleluia.



    3 ant. Oggi per noi è nato un bambino:
    Dio, il Forte, è il suo nome, alleluia.


    SALMO 149 Festa degli amici di Dio
    I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio)

    Cantate al Signore un canto nuovo; *
    la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
    Gioisca Israele nel suo Creatore, *
    esultino nel loro Re i figli di Sion.

    Lodino il suo nome con danze, *
    con timpani e cetre gli cantino inni.
    Il Signore ama il suo popolo, *
    incorona gli umili di vittoria.

    Esultino i fedeli nella gloria, *
    sorgano lieti dai loro giacigli.
    Le lodi di Dio sulla loro bocca *
    e la spada a due tagli nelle loro mani,

    per compiere la vendetta tra i popoli *
    e punire le genti;
    per stringere in catene i loro capi, *
    i loro nobili in ceppi di ferro;

    per eseguire su di essi *
    il giudizio già scritto:
    questa è la gloria *
    per tutti i suoi fedeli.


    3 ant. Oggi per noi è nato un bambino:
    Dio, il Forte, è il suo nome, alleluia.


    LETTURA BREVE Eb 1, 1-2

    Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.

    RESPONSORIO BREVE

    R. Il Signore manifestò la sua salvezza * alleluia, alleluia.
    Il Signore manifestò la sua salvezza alleluia, alleluia.
    V. Alle nazioni rivelò la sua giustizia.
    Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Il Signore manifestò la sua salvezza alleluia, alleluia.

    Ant. al Ben. Gloria a Dio nell'alto dei cieli,
    e pace in terra agli uomini che Dio ama,
    alleluia.

    CANTICO DI ZACCARIA Lc 1,68-79

    Benedetto il Signore Dio d'Israele, *
    perché ha visitato e redento il suo popolo,

    e ha suscitato per noi una salvezza potente *
    nella casa di Davide, suo servo,

    come aveva promesso *
    per bocca dei suoi santi profeti d'un tempo:

    salvezza dai nostri nemici, *
    e dalle mani di quanti ci odiano.

    Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
    e si è ricordato della sua santa alleanza,

    del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
    di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

    di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
    al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

    E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell'Altissimo *
    perché andrai innanzi al Signore
    a preparargli le strade,

    per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
    nella remissione dei suoi peccati,

    grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
    per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge

    per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
    e nell'ombra della morte

    e dirigere i nostri passi *
    sulla via della pace.

    Ant. al Ben. Gloria a Dio nell'alto dei cieli,
    e pace in terra agli uomini che Dio ama,
    alleluia.

    INVOCAZIONE

    Onore e gloria al Verbo di Dio, Re dei secoli eterni, nato nel tempo per la nostra salvezza. Acclamiamo:
    Gioisca la terra per la tua venuta, Signore.

    Verbo eterno, che hai allietato la terra con la rugiada delle benedizioni celesti,
    - rallegra il nostro spirito con la grazia della tua visita.

    Salvatore del mondo, che hai mostrato la fedeltà di Dio alle sue promesse,
    - donaci di custodire con lealtà gli impegni del Battesimo.

    Tu, che per mezzo degli angeli hai annunziato la pace agli uomini,
    - custodisci la nostra vita nella tua pace.

    Sei la vera vite, che produce frutti di salvezza eterna,
    - donaci di rimanere uniti a te, come tralci vivi e fecondi.

    Padre Nostro

    ORAZIONE

    O Dio, che ogni anno ci fai vivere nella gioia questa vigilia di Natale, concedi che possiamo guardare senza timore, quando verrà come giudice, il Cristo tuo Figlio che accogliamo in festa come Redentore. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

    Alleluia .. Alleluia .. Alleluia..

    Buon Natale
    Ultima modifica di pisanaccio; 27/12/2006 alle 12:01

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